Arriva la Carta delle aree per il deposito di rifiuti nucleari, 67 siti possibili in 7 Regioni 08/01/2021
Sostenibilità, modularità e materiali locali. Sono i requisiti principali soddisfatti dal nuovo progetto di scuola per i bambini del Malawi. Un progetto a scopo benefico che può essere replicato a livello globale. Una struttura in legno modulare, con pareti curve che ospitano balle di paglia, garantisce elevate prestazioni in termini di resistenza strutturale e al fuoco. a cura di Tommaso Tautonico Nato da una competizione internazionale lanciata da Archstorming per conto della Ong Active Africa, il progetto di scuola media dello studio di architettura indiano Nudes, ha ricevuto una menzione speciale. Lo staff di progettisti ha creato un concept basato sull’uso di strutture modulari in legno e pareti curve realizzate con balle di paglia. Il progetto è stato proposto per la zona di Benga Parish, la comunità missionaria a 10 chilometri ad est del lago Malawi e a circa 30 chilometri ad ovest della riserva forestale di Ntchisi. “Volevamo esplorare l’utilizzo delle balle di paglia nella proposta di scuola media per favorire ambienti di apprendimento differenti, fuori dagli schemi, contestualizzati in una struttura modulare, caratterizzato da grandi anfiteatri” dichiara Nuru Karim, capo dello studio di architettura. Balle di paglia: sostenibilità, resistenza al fuoco e prestazioni strutturali Prerogativa per la partecipazione al concorso era ricorrere ad un design che utilizzasse materiali e sistemi di costruzione locali. Altri requisiti chiave erano la sostenibilità e la necessità di una soluzione modulare che potesse essere costruita in più fasi e in diversi anni. Ai partecipanti è stato inoltre chiesto di includere nella struttura spazi diversi, tra cui aule, uffici, laboratori di informatica, biblioteche e unità residenziali per studenti e insegnanti, nonché spazi esterni per agricoltura sociale. La proposta dello studio di architettura Nudes è riuscita a soddisfare tutte le richieste e nonostante il progetto non sia stata selezionato dalla giuria del concorso, l’intento è di continuare a sviluppare prototipi per testare il potenziale della paglia. Il concept si basa su una struttura in legno modulare che comprende una serie di trame in legno disposte a forma di scala. I frames sono disposti linearmente per creare forme geometriche che variano in altezza e larghezza soprattutto quando la base si allarga, espandendosi verso l’esterno. Lo scheletro incorpora i gradini orizzontali dove sono inserite le balle di paglia che creano il guscio esterno dell’edificio. Secondo gli architetti, al posto della paglia si potrebbero anche utilizzare altri materiali locali come terra e terracotta. Gli architetti affermano che è stata condotta un’approfondita ricerca sull’idoneità delle balle di paglia per questo progetto, con diversi documenti che confermano le sue capacità in termini di resistenza al fuoco e di prestazioni strutturali. La struttura è realizzata in modo tale da trasferire il carico strutturale sulla base che si allarga per creare gli spazi destinati alle attività scolastiche. La struttura a gradini permette di avere una serie di finestre che potrebbero essere lasciate vuote per facilitare l’ingresso della luce e della ventilazione naturale. Condizione analoga ripetuta nei gradini sommitali, dove i progettisti hanno volutamente creato uno spazio vuoto lungo la linea di cresta per favorire la circolazione dell’aria fresca. L’ingresso di ciascun modulo è incorporato all’estremità, dove la struttura è più larga e alta, mentre gli spazi più stretti sono stati adibiti ad ospitare un sistema misto di scale con librerie incorporate. img by Studio Nudes Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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