Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Energia sostenibile per tutti: a che punto siamo con l’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 7 26/06/2025
Sun Ballast Elite: un servizio premium con tanti vantaggi e offerte per i professionisti del FV 23/06/2025
Efficienza energetica e conservazione storica con sistema Isotec: il caso di Villa Nogarola 26/06/2025
Il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, insieme al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, ha inviato alla Commissione Europea il testo definitivo del Piano Nazionale Integrato Energia e Clima (PNIEC). Questo documento, fondamentale per la strategia energetica italiana, conferma l’ambizioso obiettivo di raggiungere 131 gigawatt (GW) di energia rinnovabile entro il 2030, un traguardo che segna un notevole passo avanti nella transizione energetica del paese. Il processo di elaborazione del PNIEC ha coinvolto numerosi enti e istituzioni, tra cui ENEA, GSE, RSE, e ISPRA, nonché il Politecnico di Torino e di Milano. Inoltre, una consultazione pubblica ha coinvolto 133 soggetti tra imprese, istituzioni, associazioni e cittadini. Obiettivi raggiunti e prospettive future Il PNIEC conferma gli obiettivi raggiunti, già delineati nella proposta di giugno 2023, superando in alcuni casi i target comunitari, in particolare nel settore delle energie rinnovabili. Secondo il Ministro Gilberto Pichetto, il Piano rappresenta un approccio pragmatico e realistico alla transizione energetica, coinvolgendo tutti i protagonisti e accelerando su alcuni settori. “È un Piano che non nasconde i passi ancora necessari per colmare alcuni gap, ma si concentra sulle grandi opportunità derivanti dallo sviluppo di tutte le fonti, senza preclusioni”. Energie rinnovabili e Nucleare Un Piano che vede il ruolo centrale delle rinnovabili ma si apre anche al nucleare. L’Italia punta a raggiungere una capacità installata di 131 GW di energia rinnovabile entro il 2030, con il solare che giocherà un ruolo da protagonista. La distribuzione prevista è la seguente: Solare: 79.2 GW Eolico: 28.1 GW Idrico: 19.4 GW Bioenergie: 3.2 GW Geotermico: 1 GW Il PNIEC non si limita alle energie rinnovabili, ma abbraccia una vasta gamma di misure per la decarbonizzazione e l’efficienza energetica: Produzione di biometano e idrogeno Diffusione di auto elettriche: incentivi e infrastrutture per aumentare l’adozione dei veicoli elettrici Utilizzo di biocarburanti per decarbonizzare il parco auto esistente Riduzione della mobilità privata: promozione del trasporto pubblico e soluzioni di mobilità sostenibile Cattura e stoccaggio di CO2 Ristrutturazioni edilizie Pompe di calore: aumento del loro utilizzo nel mix termico rinnovabile verso l’elettrificazione dei consumi finali. Una novità importante è l’inclusione della Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile, che esplora prevede di utilizzo del nucleare da fissione nel medio termine (dal 2035) e da fusione nel lungo termine (entro il 2050). Secondo le proiezioni, il nucleare, con 8 GW, potrebbe coprire fino all’11% dell’energia elettrica totale richiesta entro il 2050, con una potenziale estensione fino al 22%. Riduzione delle emissioni ed efficienza energetica Un punto focale del PNIEC è la riduzione delle emissioni di gas serra. L’Italia prevede di superare l’obiettivo “FitFor55” per gli impianti industriali regolamentati dalla normativa ETS, raggiungendo una riduzione del 66% rispetto ai livelli del 2005, contro il target UE del 62%. Anche nei settori non-ETS, come civile, trasporti e agricoltura, si registrano miglioramenti significativi ma per il momento non sufficienti per raggiungere i target europei. Sicurezza energetica e infrastrutture Il Piano pone un forte accento sulla sicurezza energetica, riducendo la dipendenza energetica dall’estero attraverso la diversificazione delle fonti di approvvigionamento e lo sviluppo di nuove infrastrutture e interconnessioni elettriche con gli altri Stati membri. E’ inoltre un obiettivo sviluppare nuove connessioni per il trasporto di gas rinnovabili, intensificando il ruolo del nostro paese come hub energetico europeo. Innovazione e ricerca Il PNIEC dedica una sezione specifica alla Ricerca, Sviluppo e Innovazione (R&S), evidenziando l’importanza di accelerare l’introduzione di nuove tecnologie per raggiungere gli obiettivi del Green Deal e rafforzare la competitività industriale italiana. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
01/07/2025 Direttiva Case Green: a che punto siamo in Italia? A metà percorso L’Italia è già a metà strada verso gli obiettivi della Direttiva Case Green. Ecco numeri, investimenti ...
25/06/2025 Le miniere di carbone dismesse possono ospitare 300 GW di fotovoltaico A cura di: Raffaella Capritti Oltre 5.800 km² di miniere di carbone dismesse o in via di chiusura potrebbero ospitare 300 ...
24/06/2025 Piani climatici al 2035: la verifica di metà anno rivela gravi ritardi Piani climatici: solo 1 Paese su 40 ha un piano al 2035 compatibile con 1,5°C. Il ...
20/06/2025 Equità sociale e clima: la resilienza è (anche) una questione di giustizia Rapporto dell’Agenzia Europea dell’Ambiente: senza giustizia sociale, l’adattamento climatico rischia di aumentare le disuguaglianze
19/06/2025 L’Europa accelera sull’energia: stop alle importazioni di gas e petrolio dalla Russia entro il 2027 L’UE propone il bando al petrolio e gas russo entro il 2027: nuove regole, infrastrutture e ...
18/06/2025 Cleaner Future: i bambini spingono il cambiamento, gli adulti restano indietro A cura di: Raffaella Capritti I bambini guidano la sostenibilità in casa, ma scarsa conoscenza e costi percepiti rallentano l’adozione delle ...
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...