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All’insegna dell’innovazione, la nuova smart factory della filiale brasiliana del gruppo internazionale contribuisce a incrementare l’efficienza e la qualità produttiva. Con i suoi 20.000 metri quadrati di superficie, il complesso, che rivoluziona l’idea di spazio produttivo, è un riferimento di architettura industriale sostenibile. Il tetto iconico è la principale caratteristica architettonica e il più importante dispositivo passivo ambientale. A cura di: Pietro Mezzi La facciata dell’edificio verso strada Indice degli argomenti Toggle Un’architettura industriale sostenibileUn edificio in linea con l’Energy Policy del gruppoUna macchina bioclimatica integrataIl tetto tuttofareLa progettazione del paesaggioParlano l’architetto Mario Cucinella e il ceo Roberto GriffaMC A – Mario Cucinella Architects Nice, leader globale nei settori dell’home &building management e security, alcune settimane fa fa a Limeira, nel Nord-Ovest dello stato di San Paolo, ha inaugurato il nuovo quartier generale brasiliano progettato da Mario Cucinella Architects. L’architettura rivoluziona l’idea di spazio produttivo, supera l’immagine di una struttura chiusa e compatta e procede in direzione della massima apertura e permeabilità. Un’opera architettonica capace di creare un dialogo con la comunità e l’ambiente locali: il design infatti interagisce con il paesaggio circostante, reinterpretando elementi architettonici brasiliani tradizionali e incoraggiando i suoi utenti a sfruttare tutte le caratteristiche passive, per ristabilire una relazione simbiotica tra spazio costruito e natura. Nel complesso ha anche sede uno dei centri internazionali di ricerca & sviluppo del Gruppo internazionale. Un’architettura industriale sostenibile L’edificio, con i suoi 20.000 metri quadrati, è un vero e proprio riferimento di architettura industriale sostenibile: progettato per ottenere la certificazione LEED, è stato concepito come una smart factory sul modello dei principi dell’Industria 4.0, secondo un approccio produttivo basato sull’impiego di nuove tecnologie pensate per migliorare le condizioni di lavoro, creare un modello di business sostenibile, incrementare l’efficienza e la qualità produttiva degli stabilimenti. Il design Il design del tetto è ispirato alla forma di una foglia tropicale che si appoggia delicatamente sui pilastri leggeri, proteggendo la vegetazione esistente e offrendo ombra a tutte le funzioni che si trovano sotto di essa. L’edificio è caratterizzato da un luminoso fronte centrale che si affaccia sulla strada pubblica principale, con due piani di uffici, aree comuni, spazi dedicati alla formazione, showroom e atrio dislocati sotto un tetto a sbalzo. La parte destinata alla produzione è collocata sul retro ed è visibile dall’atrio attraverso una grande finestra, così che i visitatori possano osservarne il funzionamento. Oltre alle aree destinate alla produzione, una serie di percorsi sospesi immersi nella foresta, conducono all’estensione dell’edificio con spazi dedicati ai dipendenti, come una cucina esterna per la preparazione del tradizionale churrasco. Un edificio in linea con l’Energy Policy del gruppo L’headquarter di Nice Brasil è stato realizzato in linea con l’Energy Policy adottata dal gruppo a livello globale, secondo specifiche linee guida per favorire l’efficienza energetica e la consapevolezza ambientale in tutte le attività, nella gestione degli edifici, nella mobilità delle persone e nello sviluppo dei prodotti. Spazi esterni della nuova sede Partendo dalla mappatura preliminare della propria impronta carbonica, effettuata nel 2021, infatti Nice si è data l’obiettivo di ridurre le emissioni di CO2 derivanti dal consumo di energia del 50% entro il 2025 e di arrivare a zero emissioni di carbonio entro il 2030, target che delineano una traiettoria di abbattimento coerente con gli obiettivi internazionali per il contenimento del riscaldamento globale al di sotto dei 2°C. Una macchina bioclimatica integrata Dall’esterno all’interno, l’headquarter ha un forte legame con il contesto climatico locale: l’edificio rappresenta una vera e propria macchina bioclimatica integrata, in grado di massimizzare la propria interazione con l’ambiente nel quale si inserisce, aumentando i livelli di comfort degli utenti e, al tempo stesso, limitando per quanto possibile il ricorso a sistemi impiantistici attivi. L’intero building di Limeira è un esempio concreto del commitment di Nice, ed è stato costruito per ridurre il consumo di energia attraverso l’impiego di misure attive e passive che sfruttano le favorevoli condizioni climatiche. In questo modo, l’edificio è potenzialmente in grado di funzionare senza il supporto della rete elettrica in alcuni periodi dell’anno, contribuendo alla riduzione delle emissioni legate alla fase operativa. Grazie alla combinazione tra la massa termica e la ventilazione naturale, l’area produttiva non necessita di riscaldamento o raffreddamento. In questo spazio, infatti, seppur non richiesta la predisposizione di alcun sistema attivo, vengono garantiti elevati standard di comfort grazie alla combinazione di diversi sistemi passivi. Lo spazio è protetto dalla luce solare diretta e, grazie alla predisposizione di lucernai in copertura, sono garantiti adeguati livelli di illuminazione e di ventilazione naturale dell’ambiente. Il tetto tuttofare Il tetto iconico non è solo la principale caratteristica architettonica, ma anche il più importante dispositivo passivo ambientale, in grado di offrire protezione dalla radiazione solare diretta durante i mesi più caldi dell’anno: ripara le facciate dai raggi solari diretti, mentre consente a tutti gli spazi di essere sufficientemente illuminati da una luce diffusa. Gli elementi apribili della facciata, inoltre, permettono all’intero edificio di godere di ventilazione naturale per due terzi dell’anno circa. Questo dispositivo plasma lo spazio esterno, con il quale entra in diretto contatto, e lo porta all’interno dell’edificio nello spazio della corte interna. È qui che la copertura diventa un canon lumière in grado di indirizzare la luce naturale in questo grande ambiente, migliorando così il comfort visivo degli spazi che vi si affacciano e instaurando un contatto diretto con l’esterno. Il tetto diventa altresì un dispositivo di mitigazione delle aree esterne, dove si vengono a creare spazi di transizione (semi-outdoor) che regolano il microclima tra esterno e interno e zone ombreggiate, in cui il comfort termico viene portato a un livello maggiore. Inoltre, un serbatoio d’acqua da 30 metri cubi immagazzina l’acqua piovana per riutilizzarla per l’irrigazione. La progettazione del paesaggio Mentre l’edificio interagisce costantemente con il clima circostante, la progettazione del paesaggio completa il suo rapporto con il contesto locale proponendo un’interpretazione giocosa della varietà del bioma Cerrado, dall’erba alla savana, alle formazioni forestali. La progettazione del paesaggio non solo aggiunge valore alla biodiversità dell’intera area, ma contribuisce attivamente alla gestione delle acque piovane implementando piccoli stagni e vasche d’acqua che mitigano il deflusso e dirigono l’acqua piovana verso un bacino nella parte inferiore dell’area. Parlano l’architetto Mario Cucinella e il ceo Roberto Griffa “È sempre più importante poter dare vita ad architetture che dialoghino realmente con il contesto, con la natura – afferma Mario Cucinella, founder e direttore creativo di MC A -. È una relazione che abbiamo ritenuto fondamentale nei secoli scorsi, ma che abbiamo via via trascurato. Credo che Nice possa rappresentare un esempio virtuoso in tal senso: un’architettura che, grazie alla stretta sintonia con gli elementi naturali del territorio, riduce al minimo il proprio impatto sull’ambiente”. “Per la realizzazione del nuovo headquarter di Nice Brasil – ha sostenuto il ceo di Nice, Roberto Griffa – abbiamo scelto Mario Cucinella Architects affinché traducesse, attraverso il linguaggio dell’architettura, il nostro impegno per migliorare la qualità di vita delle persone, anche nel contesto lavorativo, e per costruire un futuro sostenibile, riducendo l’impatto ambientale e rispettando il contesto in cui operiamo”. MC A – Mario Cucinella Architects Fondato nel 1992 a Parigi da Mario Cucinella, MCA – Mario Cucinella Architects conta oggi più di cento professionisti nelle sedi di Bologna e Milano. MCA è specializzato nella progettazione architettonica che integra strategie ambientali ed energetiche. Ha completato e ha in corso progetti in Europa, Cina, Africa, Medio Oriente e Sud America. Tra questi: il Nuovo Museo d’Arte – Fondazione Luigi Rovati, il Nuovo Polo Chirurgico e di Urgenza dell’Ospedale San Raffaele, il masterplan di MIND – Milano Innovation District, l’Headquarters del Gruppo Unipol, a Milano; il Nuovo Rettorato dell’Università Roma Tre a Roma e il One Airport Square ad Accra. MCA collabora con SOS – School of Sustainability Foundation, una scuola per giovani professionisti e neolaureati che ha l’obiettivo di fornire loro gli strumenti necessari per affrontare le questioni ambientali con un approccio aperto, olistico e guidato dalla ricerca. La scuola è stata fondata nel 2015 da Mario Cucinella e ha sede a Milano. Nice Fondata all’inizio degli anni ’90, Nice è leader globale nei settori dell’home & building management e security, con un’offerta completa di soluzioni integrate per l’automazione di cancelli, garage, sistemi per schermature solari, sistemi di parcheggio, sistemi di allarme wireless e home security, per applicazioni residenziali, commerciali e industriali; sistemi smart e connessi per applicazioni residenziali e commerciali, per i settori della sicurezza, controllo accessi, Intelligenza artificiale, health & wellness, controllo e power/AV. Nice oggi conta su un’organizzazione di 2.800 persone in cinque continenti, oltre a 15 centri R&D e 13 stabilimenti produttivi. Scheda Progetto Headquarter Nice Brasil Luogo: Limeira, Brasile Cliente: Nice Tipologia: Produttivo e uffici Superficie: 20.000 mq Anno: 2019 – 2023 Progetto: Mario Cucinella Architects Team di progetto: Mario Cucinella, Andrea Rossi (Project Director), Michele Olivieri (Design Director), Elena Biason (R&D) Progettazione strutturale: MF Minerbo Fuchs Engenharia Progettazione impianti: MF Minerbo Fuchs Engenharia Landscape design: Balmori Associates Tema Tecnico Architettura sostenibile Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto