Riyadh: facciata ondulata per la nuova stazione metropolitana

La stazione della metro King Abdullah Financial District, nata per ridurre la dipendenza dalle auto e promuovere il trasporto sostenibile, è ispirata ai motivi dei venti del deserto. Tecniche di progettazione passiva e un sistema di raffreddamento alimentato ad energia rinnovabile che si autoregola in base al numero di passeggeri, valgono la certificazione LEED Gold.

A cura di:

La stazione metropolitana di Riyadh dalla facciata ondulata e che punta sulle rinnovabili

La stazione della metropolitana King Abdullah Financial District (KAFD), progettata dallo studio di architettura Zaha Hadid Architects è un’opera scultorea, realizzata per contribuire ad alleviare la congestione del traffico e migliorare la qualità della vita della crescente popolazione della città di Riyadh.

La rete metropolitana di Riyadh, un’iniziativa urbana della Royal Commission for Riyadh City, ha una capacità giornaliera di 3,6 milioni di passeggeri, ed è stata realizzata per ridurre la dipendenza dalle auto e promuovere il trasporto sostenibile.

La stazione metropolitana di Riyadh dalla facciata ondulata e che punta sulle rinnovabili

In particolare, la stazione della metropolitana KAFD, crea un interscambio vitale per la rete della città. L’hub collega i servizi ferroviari con le linee degli autobus e i parcheggi di interscambio. Strategicamente situata nel King Abdullah Financial District, collega il distretto economico finanziario con l’aeroporto internazionale King Khalid e fornisce un accesso diretto al ponte sospeso della monorotaia. Grazie al suo design, il progetto incorpora piazze interne ed esterne, creando vivaci spazi pubblici per tutta la zona.

Facciata che riduce l’accumulo di energia solare

La connettività è un principio fondamentale che ha guidato gli architetti nella progettazione dell’opera. La configurazione della stazione è frutto della modellazione predittiva dei flussi di traffico ferroviario, automobilistico e pedonale ed il suo layout è ottimizzato per ridurre al minimo la congestione e massimizzare l’efficienza.

La facciata ondulata della nuova stazione metropolitana di Riyadh

La sua struttura reticolare tridimensionale è ondulata, ispirata ai motivi naturali formati dai venti del deserto. L’esterno della stazione della metropolitana è rivestito con pannelli di cemento ad altissime prestazioni, che Zaha Hadid Architects progetta con perforazioni geometriche per ridurre l’accumulo di energia solare. Una scelta che bilancia l’impatto estetico con i vantaggi ambientali pratici, offrendo sia riparo che sostenibilità.

Design senza rinunciare alla sostenibilità

ZHA ha ottimizzato il design della stazione per migliorare l’efficienza strutturale e le prestazioni ambientali, semplificando al massimo il processo di costruzione.

La facciata ondulata della nuova stazione metropolitana di Riyadh

L’involucro esterno della stazione si integra con la sua struttura interna, supportando sia le banchine dei treni che i viadotti. I pannelli delle porte scorrevoli sulle banchine trattengono l’aria fresca, mentre un sistema di raffreddamento ad alta efficienza, alimentato da energia rinnovabile, si adatta ai livelli dei passeggeri durante tutto il giorno. Caratteristiche che hanno fatto guadagnare alla stazione la certificazione LEED Gold. ù

L'interno della stazione metropolitana Riyadh
L’interno della nuova stazione

Inaugurata ufficialmente lo scorso 1° dicembre (al momento sono attive solo le linee blu, gialla e viola) la stazione svolge un ruolo chiave nel sistema di trasporto senza conducente più lungo del mondo, che si estende per 176 chilometri su sei linee e 85 stazioni.

La stazione metropolitana di Riyadh dalla facciata ondulata e che punta sulle rinnovabili

Img by studio di architettura Zaha Hadid Architects – ©HuftonCrow 

Consiglia questa notizia ai tuoi amici

Commenta questa notizia



Tema Tecnico

Architettura sostenibile

Le ultime notizie sull’argomento



Secured By miniOrange