Fotovoltaico residenziale in Italia: un digital twin per sfruttare bene il potenziale solare in città 17/03/2025
Stop agli incentivi per le caldaie a gas: il futuro del tradizionale sistema di riscaldamento 26/02/2025
Copernicus è un programma dell’Unione Europea che ha l’obiettivo di sviluppare un sistema di monitoraggio delle emissioni di CO2 per aiutare i paesi a verificarne il controllo e la riduzione. Come ormai ripetiamo quasi quotidianamente anche su queste pagine, rispettare l’obiettivo fissato dalla COP 21 di Parigi, mantenendo l’aumento del riscaldamento globale entro la soglia critica di 1,5° C rispetto ai livelli preindustriali, è una priorità per tutti i Paesi per evitare impatti devastanti legati al surriscaldamento. Tutti i paesi che hanno sottoscritto l’accordo hanno fissato i “Nationally Determined Contributions” per la riduzione delle emissioni dei gas serra, i progressi collettivi volti al raggiungimento dell’Accordo vengono verificati ogni 5 anni, definendo eventuali nuove azioni. L’Unione Europea con il programma Copernicus vuole aiutare i paesi membri a monitorare le emissioni di CO2 legate alle attività antropogeniche. In questo modo gli Stati conosceranno i propri progressi e potranno più facilmente decidere le azioni da attuare per raggiungere il target fissato. Si tratta di un progetto ancor più importante considerando che le emissioni di CO2 in atmosfera nel 2018 hanno superato 410 parti per milione per la prima volta. In particolare il Programma, realizzato dalla Commissione Europea (CE) in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea (ESA), l’Organizzazione Europea per l’Utilizzo dei Satelliti Meteorologici (EUMETSAT) e il Centro Europeo per le Previsioni Meteorologiche a Medio Termine (ECMWF), parte da modelli esistenti di infrastrutture per progettare una serie di sistemi di monitoraggio satellitare e terrestri delle emissioni particolarmente innovativi e precisi. Si riuscirà a creare un collegamento tra le rilevazioni della concentrazioni di CO2 nell’atmosfera e le emissioni antropogeniche, fornendo informazioni molto importanti per ostacolare il cambiamento climatico. Josef Aschbacher, Direttore del Programma di Osservazione della Terra presso ESA sottolinea che sarà possibile ottenere una distinzione più precisa tra le emissioni antropogeniche e quelle naturali. Mauro Facchini, Capo dell’Unità Copernicus presso la Commissione Europea spiega che si tratta del più grande programma ambientale spaziale progettato in Europa che rappresenta un’importante innovazione “in materia di monitoraggio di CO2 verso la mitigazione dei cambiamenti climatici e che rafforzerà in maniera significativa la posizione di leadership dell’Europa sulla scena mondiale in questo ambito così importante per il nostro futuro”. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
21/03/2025 La gestione sostenibile delle foreste, a cui si dedica una giornata mondiale A cura di: Arch. Gaia Mussi La Giornata internazionale delle Foreste è stata istituita il 21 marzo del 2012 con l'obiettivo di ...
20/03/2025 La gestione dei cavi elettrici per un futuro più sostenibile La gestione sostenibile dei cavi elettrici riduce consumi, sprechi e impatto ambientale per edifici più efficienti ...
20/03/2025 21 marzo: Giornata mondiale dei ghiacciai. La loro salvaguardia è una priorità A cura di: Raffaella Capritti Fabiana Valentini Il 21 marzo si celebra la Giornata mondiale dei ghiacciai voluta per sensibilizzare sul loro ruolo ...
19/03/2025 Il nuovo allarme WMO: escalation impatti climatici e meteorologici Il nuovo rapporto WMO evidenzia il drammatico aumento degli impatti climatici e meteorologici globali nel 2024.
14/03/2025 Dai rifiuti delle rinnovabili a un'economia circolare: come riciclarli e riutilizzarli La transizione alle energie rinnovabili sta generando nuovi flussi di rifiuti provenienti da pannelli fotovoltaici e ...
10/03/2025 L'importanza delle previsioni meteo per garantire l'affidabilità e la resilienza dei sistemi energetici Il clima influenza la produzione di energia da fonti rinnovabili: le previsioni meteo sono essenziali per ...
05/03/2025 L’UE avanza verso l’inquinamento zero 2030, ma servono azioni più forti L'UE avanza verso gli obiettivi di inquinamento zero 2030, ma sono necessarie azioni più incisive nelle ...
04/03/2025 Boston rivoluziona l’urbanistica: edifici a zero emissioni per un futuro verde e sostenibile A cura di: Erika Bonelli Boston diventa la prima città degli USA a imporre edifici a zero emissioni di carbonio. Vi ...
03/03/2025 Giornata Mondiale della Fauna Selvatica 2025: in difesa degli ecosistemi A cura di: Fabiana Valentini Il 3 marzo, Giornata Mondiale della Fauna Selvatica: obiettivo quello di aumentare la consapevolezza globale sull'importanza ...
28/02/2025 Sos biodiversità, qualcosa si muove A cura di: Olivia Rabbi La COP16 ha messo in campo il fondo Cali e ribadito l’intenzione di varare strumenti finanziari ...