Soluzioni per realizzare edifici ad energia quasi zero

I progressi del progetto RePublic_ZEB per trasformare gli edifici pubblici in strutture nZEB

RePublic_ZEB è un progetto finanziato dalla Commissione Europea che unisce alcuni Paesi dell’Europa del Sud e Orientale per sviluppare e promuovere strumenti utili a trasformare gli edifici pubblici esistenti in edifici ad energia quasi zero (nZEB). Il progetto che si concluderà ad agosto 2016, ha l’obiettivo di cercare soluzioni per ridurre i consumi di energia negli edifici pubblici, come previsto dall’articolo 9 della Direttiva Europea sulla prestazione energetica degli edifici.

Fino ad oggi RePublic_ZEB ha sviluppato già diverse fasi di attività:

Analisi dello stock di edifici pubblici e definizione degli edifici di riferimento. E’ stato presentato un Rapporto sulla valutazione preliminare dello stock di edifici pubblici negli 11 stati partecipanti, con una raccolta di dati, inclusi i consumi energetici.

– Metodo e risultati per la definizione degli edifici di riferimento nazionali per ciascuna categoria di edifici. E’ un documento in cui si trovano le categorie di edifici scelti da ciascuno dei partner. Ciascun paese ne ha individuato almeno due tipologie con riferimento alla superficie climatizzata, al loro consumo energetico ed alla rilevanza per gli stakeholders.

– Valutazione dello status quo e analisi delle opportunità di ristrutturazione degli edifici pubblici verso l’obiettivo nZEB

– Rapporto sulla situazione attuale dello sviluppo a livello nazionale, in ciascun paese, delle Direttive per l’Efficienza Energetica degli Edifici (EPBD).
– Rapporto sui criteri e principi comuni e una metodologia armonizzata per la definizione degli edifici pubblici nZEB nei paesi dell’Europa meridionale ed orientale. Lo studio illustra il bilancio energetico degli edifici nZEB e propone tre indicatori per la loro definizione: energia primaria non rinnovabile, energia rinnovabile ed emissioni di CO2.

Alcuni paesi partner non hanno ancora inserito una definizione di edificio nZEB nella loro legislazione nazionale (Macedonia, Spagna). Altri paesi hanno introdotto solo la definizione generale di nZEB senza alcun parametro quantitativo (Grecia, Portogallo, Italia). Alcuni paesi hanno definito i requisiti con valori numerici, tuttora in corso di approvazione (Romania, Slovenia, Bulgaria). Ci sono paesi che hanno ufficialmente inserito la definizione con i relativi valori numerici (Croazia, Ungheria). Nel Regno Unito, infine, i requisiti della prestazione energetica sono definiti in termini di emissioni di CO2 per tutti i tipi di edifici. 

– Analisi costi/benefici dei “pacchetti di misure per l’efficienza energetica” per la ristrutturazione degli edifici verso l’obiettivo nZEB. In questo ambito del progetto è stato creato un semplice strumento di calcolo delle esigenze di energia primaria degli edifici, basato su 17 misure per l’efficienza energetica.

– Strategie e linee guida verso gli edifici nZEB. Sono stati definiti accordi sulle modalità con le quali i partecipanti al progetto dovranno organizzare degli incontri con le principali autorità competenti dei rispettivi paesi. 

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