Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Inondazioni, ondate di calore e crisi climatica: in l’Europa il 2023 è stato l’anno nero per il clima 08/05/2024
Baxi SPC Plus e SPC WH: gli scaldacqua in pompa di calore aria-acqua monoblocco efficienti e silenziosi 09/05/2024
Il Sindaco di Parma, Michele Guerra con Gianluca Borghi, Assessore Sostenibilità Ambientale e Mobilità del Comune Come fa una città a diventare “carbon neutral”? Il primo passo è sicuramente la formulazione di un piano e l’instaurazione di un accordo con la cittadinanza. Come sta facendo Parma, una delle 9 città in Italia e una delle 100 in Europa selezionate dalla Commissione Europea per raggiungere la neutralità climatica entro il 2030, che si è distinta, insieme a Firenze, come pioniera in questo complesso percorso. Lo scorso novembre, ha presentato ai propri stakeholders il Contratto Climatico di città. Un passo che dimostra come la decarbonizzazione non riguarda solo gli investimenti, ma offre anche vantaggi immediati. Già si registrano i primi risultati nella riduzione dei consumi energetici. Raggiunti i -25% di consumi nel 2023 Attraverso il piano di “Ottimizzazione dei consumi”, promosso dal Settore della Transizione Ecologica in collaborazione con i principali settori comunali e le società partecipate, il Comune è riuscito a ridurre del 25% i consumi di energia elettrica e termica nei primi 8 mesi del 2023, rispetto all’anno precedente. Ciò ha comportato un risparmio di 750 tonnellate di emissioni di CO2 e una diminuzione dei costi della bolletta energetica/termica pari a 1.290.000€. Le prossime fasi prevedono la realizzazione di un progetto pilota presso la Scuola Europa e la Albertelli-Newton, mirato a ridurre ulteriormente i consumi del 15%. Inoltre, in collaborazione con la Fondazione Cariparma, sarà avviata la creazione di una Comunità Energetica Rinnovabile nel quartiere Lubiana. Le parole del sindaco Guerra L’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro il 2030 richiede un impegno urgente; restano solamente 6 anni per conseguire questa ambiziosa meta, che la città e l’amministrazione comunale sembrano affrontare con grande determinazione. Il Sindaco, Michele Guerra, ha affermato: “Il Contratto Climatico della Città impone impegni precisi e molto impegnativi. Sono stati accettati dalle principali istituzioni pubbliche del territorio e da numerose realtà private che hanno scelto di unirsi a noi in questo obiettivo. Oltre a questi impegni, ci sono azioni concrete che porteranno a un cambiamento visibile della città nei prossimi anni, conformemente alle richieste dell’Unione Europea”. Cos’è il Climate City Contract Il Climate City Contract è frutto di un processo che ha coinvolto Imprese, Aziende Pubbliche, Aziende Partecipate, Associazioni ed Istituzioni. Parma, insieme a Firenze, è tra le prime città in Italia ad aver formalizzato questo accordo e attende il riscontro della Commissione Europea. Il contratto prevede oltre 130 azioni climatiche volte a ridurre almeno dell’85% le emissioni entro il 2030; conta 46 firmatari, tra cui grandi aziende come Barilla, Chiesi, Davines, Iren, Esselunga, Coop, Legacoop. Le iniziative del comune si concentreranno su cinque settori: edifici (comprensivi di infrastrutture e servizi), trasporti, gestione dei rifiuti e delle acque reflue, Processi e Prodotti Industriali (IPPU), Agricoltura, forestazione e altri usi del suolo. Lo sviluppo delle energie rinnovabili L’Amministrazione di Parma sta investendo notevolmente nello sviluppo di energia da fonti rinnovabili per raggiungere la neutralità climatica e favorire le comunità energetiche. Grazie al sostegno della Fondazione Cariparma, è prevista la realizzazione di un impianto fotovoltaico nel quartiere Lubiana entro il 2024, finalizzato a creare una Comunità Energetica Rinnovabile che possa beneficiare famiglie e cittadini con una riduzione dei costi energetici. Per espandere ulteriormente le Comunità Energetiche Rinnovabili (CER), è stata condotta un’analisi per individuare le aree idonee all’installazione di nuovi impianti fotovoltaici e termici, con lo studio di possibili realizzazioni anche nei parcheggi pubblici con più di 20 posti auto. Parallelamente, è stato commissionato uno studio geologico dettagliato per valutare il potenziale idrotermico del sottosuolo. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
03/05/2024 Ma quale uscita dal carbone: nel 2023 si registra un aumento del 2% A cura di: Tommaso Tautonico Nel 2023 la capacità operativa di carbone è aumentata del 2%: secondo il Global Energy Monitor ...
01/05/2024 Italia taglia 7,7% emissioni CO2 in 2023 con forte crescita rinnovabili A cura di: Tommaso Tetro Taglio emissioni di CO2 e crescita rinnovabili: Italia in linea con target 2030. L'energia consumata deriva ...
30/04/2024 G7: firmata la Carta di Venaria. Stop del carbone dal 2030 al 2035 A cura di: Raffaella Capritti Si è concluso il G7 di Torino: stop al carbone entro il 2035, incremento delle rinnovabili. ...
29/04/2024 Cambiamento climatico: rischi per la salute per il 70% dei lavoratori A cura di: Raffaella Capritti Il cambiamento climatico sta avendo gravi ripercussioni sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori in tutte ...
24/04/2024 Clima: raddoppiare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2030 A cura di: Tommaso Tautonico Nonostante gli investimenti climatici nei Paesi UE siano cresciuti del 9% nel 2022, non saranno sufficienti ...
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
10/04/2024 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili A cura di: Federica Arcadio Il 20 aprile Green Energy Day: una giornata per aiutare i cittadini a capire l'importanza della ...
02/04/2024 "VALUES DRIVE VALUE”: a REbuild 2024, la forza dei valori che generano valore A cura di: Raffaella Capritti Il 14 e 15 maggio 2024 torna a Riva del Garda REbuild, evento di riferimento per ...