Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Riqualificazione energetica: tipologie di interventi, soluzioni ed esempi di retrofit edilizio 17/06/2025
Cool Roof e pavimentazioni riflettenti: come ridurre l’effetto isola di calore e risparmiare energia 13/06/2025
Schindler presenta la nuova sede italiana: un progetto tra innovazione, benessere e sostenibilità 06/06/2025
L’obiettivo ambizioso di triplicare la capacità di energia rinnovabile entro il 2030, pone i paesi di fronte alla necessità di investire in reti elettriche e infrastrutture di accumulo. Tuttavia, secondo l’ultima analisi dell’International Renewable Energy Agency (IRENA), le attuali carenze nelle infrastrutture e i ritardi nella pianificazione potrebbero rappresentare un freno significativo. L’energia rinnovabile, in particolare l’eolico e il solare, non segue i modelli tradizionali di generazione centralizzata. La loro natura distribuita su vaste aree richiede un’espansione significativa delle reti di trasmissione e distribuzione, insieme allo sviluppo di tecnologie di accumulo capaci di garantire continuità e stabilità al sistema elettrico. Un sistema a rischio collasso per la mancanza di reti adeguate L’infrastruttura di rete è fondamentale nella transizione energetica. Senza un adeguato sviluppo di linee aeree, cavi sottomarini, stazioni di trasformazione e sistemi di accumulo, la capacità di integrare l’energia rinnovabile nella rete rimarrà limitata. I ritardi accumulati negli ultimi anni stanno già compromettendo la possibilità di raggiungere gli obiettivi climatici fissati per il 2030. Uno dei principali problemi è la complessità delle autorizzazioni. La costruzione di nuove linee elettriche richiede valutazioni ambientali, consultazioni con le comunità locali e approvazioni governative, allungando i tempi di realizzazione fino a dieci anni. IRENA sottolinea l’importanza di anticipare gli investimenti e snellire i processi burocratici per evitare colli di bottiglia futuri. Inoltre l’elettrificazione intelligente passa attraverso l’uso di tecnologie avanzate di gestione della rete, capaci di ottimizzare i flussi di energia e prevenire sovraccarichi. L’Accoppiata vincente: fotovoltaico e sistemi di accumulo Negli ultimi anni, il costo delle tecnologie solari fotovoltaiche (PV) e delle batterie per l’accumulo energetico (BESS) è diminuito drasticamente, con riduzioni fino al 90% tra il 2010 e il 2023. Questa convergenza rappresenta una delle soluzioni più promettenti per gestire l’intermittenza delle fonti rinnovabili. I BESS consentono di immagazzinare l’energia prodotta durante le ore di picco solare per poi rilasciarla durante le ore serali, quando la domanda di elettricità è più alta. Tuttavia, il pieno potenziale di questa tecnologia può essere sbloccato solo attraverso incentivi a lungo termine per l’integrazione di PV e accumulo; quadri normativi solidi che valorizzino la capacità di bilanciamento dei sistemi di accumulo ed eliminazione delle inefficienze, come la doppia tariffazione per l’accesso alla rete. I benefici socioeconomici di un’infrastruttura moderna L’espansione delle reti e delle infrastrutture di accumulo non è solo una questione tecnica, ma rappresenta un’opportunità in grado di generare benefici socioeconomici di vasta portata. Per esempio una rete moderna aiuta a elettrificare le comunità rurali e remote, migliorando la qualità della vita; sostenere lo sviluppo dell’industria dell’idrogeno verde e della mobilità elettrica e promuovere la creazione di nuovi posti di lavoro lungo tutta la filiera, dalla produzione di componenti alla manutenzione delle reti. Inoltre questi investimenti riescono ad attrarre capitali privati, attraverso partenariati pubblico-privati capaci di ridurre i costi di produzione e migliorare l’affidabilità delle tecnologie. Naturalmente il ruolo dei governi è centrale per questa transizione. E’ necessaria l’adozione di strategie energetiche che comprendano obiettivi quantificabili per lo sviluppo delle infrastrutture di accumulo, incentivi per la realizzazione delle nuove reti e riforme regolatorie per garantire l’integrazione efficiente delle rinnovabili nel sistema. Secondo IRENA, un parametro di riferimento potrebbe essere quello di 1-2 MW di accumulo ogni 10 MW di capacità rinnovabile aggiunta. Questa misura contribuirebbe a evitare sprechi energetici e a mantenere stabile la rete elettrica durante le fluttuazioni della domanda. Per approfondire il tema, IRENA, in occasione dell’assemblea annuale, trasmetterà in streaming il panel ‘Key Enablers for the Energy Transition: Grid and Storage’ il prossimo 11 gennaio 2025. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
17/06/2025 Giornata Mondiale della lotta alla Desertificazione e alla Siccità 2025: Restore the land. Unlock the opportunities Giornata mondiale della lotta alla desertificazione e alla siccità. Il tema dell'edizione 2025: "Restore the land. ...
16/06/2025 Conferenza Onu sugli oceani, passi avanti per la salvaguardia degli oceani: cosa è stato deciso A cura di: Giorgio Pirani Conferenza ONU sugli Oceani: 90 paesi si sono incontrati per discutere di come salvare gli oceani, ...
12/06/2025 2G Italia: la cogenerazione per un futuro energetico efficiente A cura di: Laura Murgia Attiva in 70 Paesi, 2G è fra le protagoniste mondiali della cogenerazione, e guida la transizione ...
11/06/2025 I rischi climatici influenzano i prezzi degli immobili commerciali. Lo studio della BCE I prezzi degli immobili commerciali reagiscono ai rischi climatici. La BCE lancia l'allarme e analizza gli ...
10/06/2025 Investimenti energetici: nel 2025 a livello globale si toccheranno i 3.300 miliardi di dollari Secondo il rapporto World Energy Investment 2025 dell’International Energy Agency (IEA), gli investimenti nel settore energetico ...
06/06/2025 Elisa a San Siro: anche la musica diventa sostenibile Elisa si fa portavoce della transizione ecologica della musica live con un evento a basso impatto ...
05/06/2025 Il Piano dell'Europa per trasformare e rafforzare le reti elettriche Le reti elettriche non sono più il semplice reticolo invisibile che trasporta energia da un punto ...
05/06/2025 Giornata Mondiale dell’Ambiente 2025: #BeatPlasticPollution A cura di: Raffaella Capritti La Giornata Mondiale dell'Ambiente 2025, organizzata ogni anno delle Nazioni Unite il 5 giugno, si concentra ...
02/06/2025 Il miglior espresso d’Italia? Si realizza con l’acqua della laguna di Venezia A cura di: Tommaso Tautonico Il progetto architettonico Canal Cafè purifica l’acqua attraverso un sistema ibrido naturale-artificiale che mantiene le caratteristiche ...
29/05/2025 Temperature record fino al 2029: cosa ci aspetta secondo l’OMM Le previsioni dell’OMM indicano caldo estremo, temperature record, ondate di calore, impatti globali e scenari preoccupanti ...