Fotovoltaico, al via le domande per il bonus sistemi di accumulo: quando scade e istruzioni 06/03/2023
Stop cessione del credito e sconto in fattura: le conseguenze su Superbonus e altri bonus casa 19/02/2023
Bonus Ristrutturazione al 50% su immobile in comodato d’uso: regole e consigli dell’Agenzia delle Entrate 13/02/2023
Il Progetto Galileo, è un’iniziativa di Versalis (Eni), realizzata in collaborazione con Fondazione Climabita e aziende specializzate nell’isolamento termico a cappotto, per la riqualificazione energetica certificata “Progetto Galileo” propone la riqualificazione energetica efficiente delle abitazioni attraverso un approccio integrato che coinvolge tutti gli attori e le fasi della realizzazione di un cappotto termico di qualità. Si tratta di un’iniziativa realizzata da Versalis società del gruppo Eni, in partnership con la Fondazione Climabita, e il sostegno di un gruppo di aziende produttrici di materiali isolanti e sistemi di isolamento termico a cappotto. Unicredit offre agli aderenti al progetto una linea di finanziamento specifica dedicata alla riqualificazione energetica degli edifici. Nel progetto Galileo vengono utilizzate le lastre isolanti dalla materia prima Extir® Galileo di Versalis conformi alla norma UNI EN 13499 e marcate CE. Si tratta di un’importante famiglia di materiali plastici molto versatili caratterizzati da elevata leggerezza, buone caratteristiche meccaniche, alto potere isolante e facile riciclabilità. Una volta che la materia prima viene lavorata da aziende selezionate in possesso di marcatura CE delle lastre isolanti, il Progetto Galileo si fa garante della conformità e della buona esecuzione di sistemi di isolamento termico a cappotto realizzati da aziende nazionali in possesso della certificazione europea, European Technical Approval. Extir® CM Galileo, la materia prima utilizzata, è una gamma di Polistirene Espandibile (EPS) prodotta da Versalis (Eni) con una innovativa tecnologia in grado di ridurre sensibilmente l’uso di acqua di processo nel ciclo produttivo, gli spessori necessari per l’isolamento e quindi la quantità di materiale utilizzato. La Fondazione ClimAbita verifica la qualità della progettazione e della posa in opera, e rilascia uno speciale sigillo di buona esecuzione, a garanzia che tutti i passaggi siano stati correttamente eseguiti. Dario Vineis, Vicepresidente Fondazione Climabita sottolinea che grazie al Progetto Galileo, i committenti avranno la certezza di utilizzare materiali di alta qualità per l’isolamento termico, realizzati con la materia prima Extir® CM Galileo di Versalis. Progettisti e imprese qualificati che aderiscono al progetto, potranno offrire ai propri clienti un servizio unico sul mercato. Le aziende partner del Progetto Galileo Fortlan-Dibi, Polisette, STS e Sulpol sono specializzate nella produzione di materiali isolanti, per i quali impiegano la materia prima Extir® CM Galileo di Versalis mentre i principali produttori di sistemi di isolamento termico a cappotto partner del progetto sono Baumit, Ivas, Licata Greutol, Settef, Viero, Univer, Sigma Coatings. Queste aziende utilizzano i pannelli isolanti realizzati con Extir® CM Galileo come parte integrante dei sistemi di isolamento a cappotto, offrendo soluzioni testate e certificate perché i componenti del cappotto garantiscano la migliore prestazione e durata in combinazione tra loro. Un altro aspetto importante per assicurare che il progetto venga realizzato nel rispetto della massima qualità, è quello dell’esecuzione della posa a regola d’arte. Le società di posa che realizzano le opere in adesione al Progetto Galileo hanno seguito approfonditi corsi di formazione ed operano in aderenza alle indicazioni del Manuale per la posa del Cappotto Termico edito dal Consorzio CORTEXA. I controlli in cantiere vengono effettuati da tecnici incaricati e formati da Climabita, in collaborazione con la Direzione Lavori. Per richiedere l’adesione a Galileo o l’intervento degli esperti del Progetto, è sufficiente collegarsi al sito dedicato e compilare il form di contatto oppure chiamare il numero verde 800 92 61 63. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
28/03/2023 K.EY – The Energy Transition Expo: una prima edizione di grande successo Grande successo registrato per la prima edizione di K.EY – The Energy Transition Expo conclusasi venerdì ...
20/03/2023 Mercato immobiliare: in crescita l’interesse per le case green Nel 2022 il mercato immobiliare ha registrato un +,3,5% di compravendite, cresce l'attenzione per le case ...
14/03/2023 Green Deal europeo ed efficienza energetica, accordo tra Commissione, Parlamento europeo e Consiglio Raggiunto un accordo provvisorio tra Commissione, Parlamento europeo e Consiglio per la riforma della direttiva UE ...
31/01/2023 Efficienza energetica: il 2022 è stato l’anno del progresso Secondo il report “Energy Efficiency 2022” di IEA il conflitto russo-ucraino ha segnato il punto di ...
20/01/2023 Le scuole italiane in ritardo su efficienza energetica e sicurezza Gli edifici scolastici in Italia sono vecchi, poco sostenibili e insicuri. Il XXII Rapporto di Legambiente ...
06/12/2022 Progressi in efficienza energetica, siamo a un punto di svolta? L'International Energy Agency segnala che, dopo anni di lenti miglioramenti, nel 2022 l'ambizione dei governi in ...
27/10/2022 Efficienza energetica: 166 milioni per la riqualificazione degli edifici pubblici Pubblicato in GU il comunicato del Mite che proroga al 31 dicembre 2022 la scadenza per ...
07/10/2022 Viessmann lancia il concorso di Idee 2022: progettare per la transizione energetica Anche quest'anno torna il concorso di idee Viessmann, con l'obiettivo di offrire ai progettisti un'opportunità di ...
09/08/2022 ARERA avvia la consultazione pubblica per le comunità energetiche rinnovabili ARERA ha avviato la consultazione pubblica per le comunità energetiche rinnovabili (CER) pubblicando il documento “Orientamenti ...
22/06/2022 L’Intelligenza Artificiale a supporto dell’efficientamento energetico degli edifici Uno studio condotto dall’Enea sul patrimonio edilizio della Regione Umbria ha permesso, grazie all’intelligenza artificiale, di ...