Fronius GEN24 Plus, la scelta giusta per una fornitura sempre affidabile

Lo step successivo è quello di sfruttare la medesima soluzione anche in assenza di alimentazione di rete, ad esempio in caso di guasti o interruzioni.

Nel corso degli anni Fronius ha sviluppato diverse soluzioni per soddisfare privati e professionisti alla ricerca di maggiore sicurezza, flessibilità, risparmio e sostenibilità. Ora può offrire tutto questo in un unico dispositivo, completo per caratteristiche tecniche e funzioni: l’inverter ibrido Fronius GEN24 Plus.

I vantaggi dell’inverter ibrido Fronius GEN24 Plus

Fronius GEN24 Plus, disponibile nelle versioni monofase e trifase, si definisce ibrido poiché predisposto per l’integrazione di un sistema di accumulo elettrico con batterie, collegabili sia sul lato AC che sul lato DC.L’integrazione con le batterie può avvenire anche successivamente all’installazione, semplificando così la scelta dell’utente che potrà decidere l’ampliamento dell’impianto in un secondo momento.

La tecnologia MultiFlow consente inoltre di gestire più flussi energetici contemporaneamente, distribuendo i diversi carichi sulla produzione fotovoltaica e, se presente, sul sistema di accumulo.

La definizione di backup

Quando si parla di funzione di backup è bene spiegare alcuni dettagli fondamentali. Si tratta della possibilità di far funzionare in isola alcuni carichi privilegiati e si distingue da un UPS poiché, secondo la normativa CEI 0-21, il transitorio tra le due modalità di alimentazione (rete elettrica vs. batterie o impianto fotovoltaico) varia da meno di 200 millisecondi (UPS) a circa 30 secondi (backup).

In altre parole, un UPS è utile per garantire la continuità di alimentazione senza che i dispositivi collegati subiscano interruzioni, mentre la modalità backup offre una alimentazione alternativa.

Le modalità di backup disponibili con Fronius GEN24 Plus

Fronius GEN24 Plus offre due distinte modalità di backup integrate in tutti i modelli: PV Point e Full Backup.

Non è necessario quindi scegliere quella desiderata in fase di progettazione dell’impianto, poiché tutte le possibilità saranno sempre disponibili, anche in relazione a successive modifiche all’impianto stesso.

In modalità PV Point si sfrutta una specifica uscita sull’inverter che assicura una alimentazione monofase con una potenza nominale di 3 kW. Può operare attingendo direttamente dai pannelli fotovoltaici o, qualora presenti, dalle batterie del sistema di accumulo.

Per evitare all’utente di collegare manualmente i carichi critici (come un frigorifero) al PV Point dell’inverter, è opportuno installare nel quadro elettrico un dispositivo per la commutazione automatica dell’uscita. In questo modo, in caso di interruzione dell’erogazione di elettricità, entro 30 secondi l’alimentazione passerà all’inverter.

In modalità Full Backup, invece, l’erogazione massima è pari alla potenza nominale dell’inverter e viene utilizzata la medesima uscita in parallelo con la rete.

In questo caso l’impianto richiede la presenza di un sistema di accumulo a batteria e di un quadro esterno che permetta la commutazione automatica qualora ci fosse un’interruzione nella fornitura dalla rete (grazie alle partnership con Lovato Electric ed Enwitec sono disponibili delle soluzioni già pronte per l’installazione).

La tecnologia Multi Flow completa questa soluzione rendendola efficiente nella gestione di più flussi energetici, anche contemporanei. Così Fronius GEN24 Plus può garantire la fornitura di energia all’intera abitazione in caso di blackout.

Qualunque sia la condizione operativa e la necessità di successivi sviluppi e aggiornamenti, l’inverter ibrido Fronius GEN24 Plus si presta dunque a essere impiegato con successo all’interno di impianti di ogni tipo e complessità.

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