Energia solare in Italia: spazi di crescita per fotovoltaico, solare termico e a concentrazione 10/02/2025
Armaroli e il solare termico: «andrebbe installato su tutti i tetti del Centro-Sud Italia» 16/01/2025
Risparmio energetico durante l’inverno: strategie per ridurre i consumi senza compromettere il comfort 03/02/2025
Valvole termostatiche, piccoli dispositivi per un riscaldamento efficiente, personalizzato, sostenibile 30/01/2025
Classificazione energetica delle abitazioni in Italia: che cosa significa “casa green” e come avvicinarsi all’obiettivo 14/01/2025
Indice degli argomenti Toggle Superbonus in condominio, ecco in quali casi non vale la scadenza del 30 giugnoSuperbonus in condominio, la circolare dell’Agenzia delle EntrateSuperbonus, ecco come cambierà nei prossimi anni Domani è il 30 giugno 2023. Si tratta di un giorno cruciale per molti cittadini che hanno usufruito della maxi agevolazione fiscale del Superbonus, più volte “ritoccata” dal governo. Il 30 giugno segna la scadenza per molti edifici che hanno intrapreso lavori di efficientamento energetico, come il cappotto termico, i quali devono dimostrare di aver raggiunto almeno il 60% di avanzamento dei lavori. Ogni regola però conosce le sue eccezioni, e le scadenze del Superbonus non sono da meno: non tutti i condomini hanno come data di scadenza il 30 giugno 2023. Vediamo in quali casi si può andare oltre e le ultime novità in fatto di bonus edilizi. Superbonus in condominio, ecco in quali casi non vale la scadenza del 30 giugno La data del 30 giugno 2023 non significa per tutti una scadenza perentoria. La norma non si applica in maniera generalizzata ai condomini: sono esclusi i cosiddetti “condomini misti”. Quali sono? La legge italiana definisce i condomini misti quegli edifici che, al loro interno, hanno sia immobili ad uso abitativo sia con destinazioni d’uso diverse come negozi, bar uffici e così via. Nel caso di specie, l’esclusione dalla scadenza fissata al 30 giugno per i lavori del Superbonus non si applica ai condomini che sono in parte destinati all’edilizia popolare. Tuttavia affinché non valga la scadenza a fine giugno è necessario soddisfare un requisito: nel condomino sul quale si stanno facendo gli interventi legati al Superbonus, gli appartamenti di edilizia popolare non devono essere la maggioranza. Superbonus in condominio, la circolare dell’Agenzia delle Entrate L’eccezionalità dei condomini misti, quelli in cui sono presenti abitazioni di edilizia popolare e privati, è spiegata nella circolare 13/E 13 giugno 2023 dell’Agenzia delle Entrate. Qui si specifica che la maxi agevolazione fiscale del Superbonus 110% è estesa ai lavori di efficientamento energetico su edifici popolari sempre che, entro il 30 giugno 2023, sia eseguito almeno il 60% dei lavori richiesti. Nel caso dei condomini misti, se il numero di appartamenti popolari supera quelli di edilizia privata, resta valida da scadenza a fine giugno, altrimenti si slitta a fine anno. In poche parole, se la maggior parte degli appartamenti presenti sono di proprietà privata questa disciplina non si applica (e vale invece la data del 31 dicembre 2023). Affinché il condomino possa eseguire i lavori entro la fine dell’anno in coso, serve una delibera assembleare del condominio antecedente alla data del 19 novembre 2022 contenente la Cilas. 30 giugno 2023, la scadenza per le case popolari Per quanto riguarda i cantieri delle case popolari, la data del 30 giugno è una scadenza cruciale. Entro questo giorno l’avanzamento dei lavori del Superbonus deve raggiungere (almeno) il 60%. Questa è la condizione da soddisfare per mantenere il Superbonus al 110% fino alla fine dell’anno. E invece, se alla data del 30 giugno è impossibile raggiungere il 60% dei lavori l’agevolazione si applica nella misura del 110% soltanto al primo semestre 2023. Superbonus, ecco come cambierà nei prossimi anni L’incentivo fiscale Superbonus ha subito diversi cambiamenti che ne hanno notevolmente ridotto la portata, sia in termini di risparmio economico sia in termini di beneficiari. Per il 2023, eccetto casi particolari, l’aliquota è stata abbassata al 90% e scenderà ulteriormente nei prossimi anni: fino al 70% nel 2024 fino al 65% nel 2025 Tra i motivi che hanno spinto il governo a ridimensionare il bonus ci sono: l’ingente spesa pubblica, le numerose frodi perpetrate da ditte e privati cittadini, nonché l’incagliamento dei crediti derivanti dalle cessioni alle banche. Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento
12/12/2024 Chi può avere il contributo Superbonus al 100%: i chiarimenti dell’Agenzia delle Entrate A cura di: Adele di Carlo I contribuenti che soddisfano i requisiti nella richiesta del contributo Superbonus, potranno riceverlo nella misura del ...
24/10/2024 Certificati bianchi al posto dei bonus casa per ridurre le detrazioni: cosa sono e come funzionano A cura di: Adele di Carlo Le detrazioni per i bonus cambieranno nel 2025 con l’introduzione dei Certificati bianchi nell'edilizia civile. Ecco ...
04/07/2024 Dalla BEI 100 milioni di euro a Snam a sostegno dell'efficienza energetica A cura di: Federica Arcadio La BEI e Snam siglano un accordo di finanziamento da 100 milioni di euro per migliorare ...
05/06/2024 Decreto FER 2: la Commissione europea approva A cura di: Raffaella Capritti La Commissione europea approva il Decreto FER 2 che incentiva la realizzazione di impianti rinnovabili per ...
27/03/2024 Plusvalenza Superbonus, su quali lavori si applica? La proposta dei notai per ridurre le tasse A cura di: Adele di Carlo La Legge di Bilancio per il 2024 ha introdotto la tassazione della plusvalenza generata dalla vendita ...
11/03/2024 Bonus colonnine elettriche: dal 15 marzo riapre lo sportello per imprese e professionisti A cura di: La Redazione A sostegno dell'acquisto e l’installazione di infrastrutture di ricarica elettrica sono disponibili più di 70 milioni di ...
25/01/2024 Superbonus e impresa fuggitiva, come provare il danno e avere il risarcimento A cura di: Adele di Carlo Superbonus e impresa fuggitiva: cosa fare e come dimostrare il danno se l’impresa incaricata abbandona il ...
18/12/2023 Stop Superbonus per abusi edilizi in condominio: cosa ha stabilito il Tar A cura di: Adele di Carlo La sentenza del TAR dà una nuova interpretazione normativa sulla prosecuzione dei lavori agevolati su edifici ...
02/10/2023 Superbonus fondo indigenti dal 2 ottobre: le istruzioni per presentare la domanda A cura di: Adele di Carlo Fondo indigenti per compensare la riduzione del Superbonus dal 110% al 90%: tutto su come presentare ...
15/09/2023 Oltre il Superbonus, le proposte del Coordinamento FREE Le proposte del Coordinamento Free con orizzonte al 2030 per la riqualificazione efficiente del patrimonio edilizio, ...