Impianti fotovoltaici di grandi dimensioni come beni immobili, la sentenza della Cassazione 28/08/2024
Appalti servizi energetici, approvati i CAM EPC: come cambiano i requisiti ambientali minimi 04/09/2024
Rinnovabili, sistemi accumulo e stoccaggio: cosa prevede il Dl Coesione sull’energia green 02/08/2024
Interventi di adeguamento e gestione intelligente degli impianti nel rispetto della direttiva Case Green 03/09/2024
AirQ: la sfida di Airzone per portare aria pura tramite tutti gli impianti di climatizzazione 20/09/2024
Le soluzioni Indoor Climate di Wavin Italia nella riqualificazione di una palazzina storica 19/09/2024
Indice degli argomenti: Dal solare potenziale di oltre un milione di occupati Crescita occupazione nel fotovoltaico: i passi necessari Il fotovoltaico, che è ormai la fonte di energia più flessibile e a basso costo, in Europa deve espandersi rapidamente per garantire la sicurezza energetica, soddisfare gli impegni dell’Accordo di Parigi e raggiungere la neutralità del carbonio nel 2050, di conseguenza è destinata a crescere in maniera importante anche la forza lavoro. La conferma arriva da due progetti pubblici di SolarPower Europe: l’EU Solar Jobs Report 2021 e la campagna #SolarWorks – che hanno cercato di analizzare questa crescente necessità. Dal solare potenziale di oltre un milione di occupati L’EU Solar Jobs Report 2021 evidenzia che nel 2020 i posti di lavoro a tempo pieno nel solare in Europa erano 357.000 e stima le prospettive di crescita a 5 e 10 anni a seconda dei diversi livelli di ambizione. In particolare, se la Commissione europea dovesse adottare la proposta di obiettivo del 45% di energie rinnovabili per il 2030, ci si potrebbe aspettare una crescita più che triplicata di occupati, fino a 1,1 milioni entro il decennio. Anche ai livelli attuali di ambizione – l’obiettivo proposto del 40% di FER entro il 2030 – i posti di lavoro solari raddoppieranno a 742.000 entro la stessa data. Nel medio termine, lo studio prevede la creazione di 584.000 posti di lavoro nel FV nell’UE entro il 2025 – un aumento del 64% in cinque anni. Ma non solo, il fotovoltaico, oltre a guidare la transizione green, avrà la capacità di assorbire i 500.000 lavoratori dell’UE impiegati nel carbone, per la metà dei quali è possibile aspettarsi l’eliminazione graduale entro il decennio del loro lavoro. Ne sono un esempio i parchi solari nelle ex regioni ad alta intensità di carbone in Brandeburgo, Sassonia e Nord Reno-Westfalia che stanno già creando nuovi posti di lavoro puliti e sicuri. A questo proposito il rapporto del CCR “Energy transition can provide alternative for jobs at risk in coal regions” pubblicato nel 2020 precisa che in oltre il 50% delle regioni carbonifere europee la transizione verso l’energia pulita porterà alla creazione di più posti di lavoro di quanti ne esistano attualmente (circa 200.000 persone). Il passaggio alle energie rinnovabili nelle regioni carbonifere può creare 315.000 occupati entro il 2030 e fino a 460.000 entro il 2050. Ciò richiederà investimenti significativi, come indicato nel Piano di Investimento per l’Europa Sostenibile, la strategia di finanziamento dell’European Green Deal. Per massimizzare l’impatto delle opportunità è necessario che ci sia una stretta collaborazione a tutti i livelli (UE, nazionale, regionale e locale) e il coinvolgimento di tutti i soggetti interessati (aziende, regolatori, investitori, pianificatori dell’uso del territorio e comunità locali). Walburga Hemetsberger, CEO di SolarPower Europe, ha dichiarato: “I risultati di questi studi sono chiari: più solare significa più posti di lavoro. Il solare ha un potenziale occupazionale stupefacente, ineguagliabile rispetto a qualsiasi altra tecnologia energetica ed è particolarmente adatto ad aiutare le ex regioni carbonifere a passare all’energia pulita. Nel contesto dell’European Green Deal, abbiamo ora l’opportunità di definire la generazione di un sistema energetico rinnovabile al 100% che porterà centinaia di migliaia di nuovi posti di lavoro verdi, oltre a enormi benefici ambientali ed economici”. L’eliminazione graduale del carbone è una realtà in corso in Europa e molte regioni carbonifere hanno già iniziato la loro transizione energetica. Nella regione di Visonta, in Ungheria, 72 500 pannelli fotovoltaici (PV) sono stati installati nei siti delle miniere di carbone, così come a Klettwitz, Germania, dove cinque parchi eolici sono stati realizzati nei siti delle miniere di carbone. Crescita occupazione nel fotovoltaico: i passi necessari Per massimizzare le opportunità legate alla crescita per l’occupazione nel settore fotovoltaico, SolarPower Europe segnala alcune priorità: Aumentare l’ambizione dell’UE verso l’obiettivo del 45% di energia rinnovabile entro il 2030 – mettendo il continente sulla buona strada per raggiungere le ambizioni climatiche di Parigi e la neutralità climatica entro il 2050, nel modo più efficace in termini di costi, creando 1,1 milioni di posti di lavoro. Snellire le procedure amministrative e gli iter autorizzativi per la più rapida diffusione del fotovoltaico. Promuovere una strategia industriale solare in UE in modo da garantire la sicurezza energetica nel lungo periodo. Con il solare che dovrebbe coprire la maggior parte della produzione di energia in un’economia decarbonizzata, l’UE deve garantire che l’industria manifatturiera sia in grado di proteggere dall’instabilità della catena di approvvigionamento. Gli Stati membri dell’UE devono facilitare l’urgente formazione e lo sviluppo di una forza lavoro qualificata per coprire il crescente numero di posti di lavoro cruciali. Sviluppare rapidamente delle strategie per aumentare la realizzazione di tetti fotovoltaici, in grado di sbloccare un enorme potenziale solare e occupazionale. A questo proposito Raffaele Rossi, Senior Policy and Market Analyst ha sottolineato che “i tetti europei potrebbero soddisfare fino al 25% del fabbisogno energetico del continente”. Migliorare l’equilibrio di genere: le donne rappresentano solo il 32% dei posti di lavoro nelle energie rinnovabili. Una forza lavoro UE più diversificata in termini di genere, origine sociale ed etnica, orientamento sessuale permetterebbe anche di utilizzare meglio i talenti e le competenze dei lavoratori UE. Attraverso la campagna #SolarWorks lanciata di recente, SolarPower Europe sta compiendo ulteriori passi a sostegno delle raccomandazioni politiche, per esempio in collaborazione con Grow with Google, e insieme a EuropeOn mette in contatto i potenziali lavoratori del solare con le aziende. Inoltre l’associazione ha prodotto una serie di video che raccontano le storie degli attuali lavoratori del solare in vari siti, da un impianto agro-PV, a un’installazione solare galleggiante a un impianto di produzione. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
20/09/2024 Crescita record del fotovoltaico nel 2024: attesi 593 GW di nuova potenza installata A cura di: Raffaella Capritti Secondo il nuovo Studio di Ember, il 2024 segnerà un nuovo record nella crescita del fotovoltaico: ...
06/09/2024 Progetto Rueda Sur: 188 MW di fotovoltaico ed eolico A cura di: Federica Arcadio BayWa r.e. realizzerà in Spagna entro la fine del 2025 Rueda Sur, un importante progetto ibrido, ...
04/09/2024 Pannelli fotovoltaici più sostenibili realizzati con materie prime rinnovabili Il progetto "E2 - E-Quadrat" ha portato alla realizzazione di moduli fotovoltaici che utilizzano materiali biodegradabili, ...
03/09/2024 Fotovoltaico galleggiante, l'impianto ibrido di Enel che unisce idroelettrico e solare Fotovoltaico: Enel Green Power ha realizzato nella Centrale di Venus un progetto nato dall'ibridizzazione fra energia ...
02/09/2024 Agrivoltaico nell’UE: i potenziali benefici agricoli ed energetici in Europa centrale A cura di: Andrea Ballocchi Uno studio Ember condotto in Repubblica Ceca, Ungheria, Polonia e Slovacchia, ha messo in luce i ...
29/08/2024 Previsioni di crescita delle energie rinnovabili, l'analisi di BloombergNEF Le energie rinnovabili continuano a crescere nel 2024. Ecco le previsioni e le sfide per solare ...
21/08/2024 Fotovoltaico in perovskite: nel 2027 Solertix produrrà moduli tandem A cura di: Andrea Ballocchi Solertix punta alla produzione entro tre anni con moduli tandem silicio-perovskite caratterizzati da un’efficienza del 30%.
31/07/2024 Eolico e fotovoltaico superano i combustibili fossili dell'UE nella prima metà del 2024 A cura di: Federica Arcadio Nei primi 6 mesi del 2024 eolico e solare hanno superato i combustibili fossili nell'UE, nonostante ...
31/07/2024 La svolta green Guggenheim Museum Bilbao: installati pannelli fotovoltaici sui tetti A cura di: Raffaella Capritti Il Guggenheim Bilbao compie un passo verso la neutralità climatica installando 300 pannelli solari sui tetti ...
30/07/2024 La crescita record del fotovoltaico in Italia nell'ottava edizione del Barometro del Fotovoltaico di Elmec Solar A cura di: Federica Arcadio Elmec Solar pubblica il Barometro del Fotovoltaico 2024: +360.198 impianti in Italia, crescita record a Roma, ...