Inchiesta preliminare UNI per posatori di cappotti termici

Inchiesta preliminare pubblica per norme che definiscono requisiti precisi per i posatori di cappotti termici e determinazione dei metodi di calcolo per i rendimenti della climatizzazione 

Inchjiesta preliminare pubblica UNI per posatori di sistemi a cappotto

Sono 21 i nuovi progetti di norma che l’UNI ha sottoposto all’inchiesta pubblica preliminare fino al 19 ottobre prossimo.

Entro quella data è possibile inviare i propri commenti ai progetti tramite la banca dati online UNI, in cui si trovano tutti i riferimenti dei progetti, e segnalare il proprio interesse a partecipare ai futuri lavori di normazione.

10 di queste norme sono di competenza del CTI, Comitato termotecnico Italiano. Tra queste la UNI 1603378 stabilisce i requisiti di conoscenza, competenza, abilità delle figure professionali che eseguono la posa dei sistemi compositi di isolamento termico a cappotto per esterno (ETICS) di facciate nuove o nei casi di riqualificazione di edifici esistenti. Si tratta di figure sempre più importanti che è necessario siano qualificate nel migliore dei modi. I sistemi a cappotto permettono di migliorare la prestazione termica dell’edificio e le condizioni di comfort abitativo, assicurano inoltre la diminuzione dei consumi energetici e delle spese per il riscaldamento ed il raffrescamento estivo.

Parametri che, come sappiamo, sono sempre più importanti soprattutto negli edifici ad energia quasi zero, così come previsti dal D.M. 26 giugno 2015.

Obiettivo della norma in inchiesta pubblica è la definizione di una serie di requisiti professionali in grado di determinare l’attività di formazione e qualificazione dei soggetti interessati, in modo da assicurare una crescita qualitativa dell’offerta in ambito nazionale ed internazionale, grazie all’approccio utilizzato in linea con il sistema europeo EQF.

Sempre di competenza del CTI il progetto UNI1603512 per la determinazione dei metodi di calcolo per individuare il fabbisogno di energia primaria e dei rendimenti per la climatizzazione invernale, per la produzione di acqua calda sanitaria, per la ventilazione e per l’illuminazione in edifici non residenziali, in accordo con la UNI EN 15193. Obiettivo della norma, che andrà a sostituire la la UNI/TS 11300-2:2014 è aggiungere all’attuale metodologia di calcolo la modellazione di sistemi o impianti attualmente non inclusi, aumentando il numero di tecnologie e dispositivi, anche innovativi e/o non particolarmente diffusi che potranno essere modellati nel calcolo delle prestazioni energetiche degli edifici.

Ci sono poi 4 progetti che forniscono metodi semplici e funzionali per il calcolo dell’efficienza energetica di macchine, apparecchi e impianti.

Il progetto UNI1603410 sul trattamento dell’acqua negli impianti per la climatizzazione invernale ed estiva, per la produzione di acqua calda sanitaria e negli impianti solari termici.
Infine il progetto UNI1601341 (sostituisce la UNI 10683:2012) interessa la verifica, l’installazione, il controllo e la manutenzione dei generatori di calore alimentati a legna o altri biocombustibili solidi.

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