Prevenire problematiche e aumentare l’efficienza con il trattamento acqua di impianto

Trattamento acqua di impianto: come prevenire le problematiche ed aumentare l’efficienza energetica negli impianti in modo ecosostenibile? Ci pensa Paradigma!

Perma-trade per il trattamento acqua di impiantoIndice:

La gamma prodotti perma-trade di Paradigma dedicata al trattamento dell’acqua di impianto offre soluzioni efficaci e sostenibili per il trattamento dell’acqua di impianto. Una tematica particolarmente rilevante sia per progettare e installare impianti a norma di legge, ma anche per difendere gli impianti dai danni, incrementandone efficienza e durata.

Perché è importante garantire una buona qualità dell’acqua?

La qualità dell’acqua può infatti causare problematiche più o meno gravi e compromettere il funzionamento degli impianti, come la rottura di parti delle tubazioni di distribuzione o del corpo caldaia, con conseguente necessità di interventi di manutenzione straordinaria e costi di ripristino.

Un impianto sporco è anche poco efficiente: le sostanze presenti nell’acqua possono creare depositi solidi di ruggine, calcare o accumuli di fanghi che ne riducono le prestazioni, determinando un calo di efficienza termica che può raggiungere percentuali del 15%. La riduzione del rendimento globale dell’impianto implica il conseguente aumento dei consumi di combustibile e degli assorbimenti elettrici.

Occuparsi del trattamento acqua e del suo monitoraggio può dunque fare la differenza. Una qualità corretta dell’acqua ottimizza i rendimenti del sistema, riduce i consumi e aumenta la durata di tutto l’impianto.

Come verificare la qualità dell’acqua di impianto?

Monitoraggio del pH

Per una corretta valutazione della qualità dell’acqua di impianto, è necessario verificarne alcune specifiche caratteristiche chimiche, fisiche e microbiologiche. I principali parametri utili da considerare sono: pH, durezza e conducibilità.

L’acqua pura in condizioni standard (25°C e 1 atm) ha un pH pari a 7, con concentrazione di ioni molto ridotta. Il variare della temperatura implica variazione del pH e più il suo valore si allontana dalla condizione ottimale di 7, più sono presenti sostanze estranee all’interno dell’acqua. Tali sostanze interagiscono con i componenti dell’impianto e i metalli in essi presenti, manifestando possibili effetti di corrosione.

Risulta quindi fondamentale monitorare il pH e mantenerlo entro i limiti ideali indicati dai produttori dei prodotti installati.

Non tutte le sostanze alterano il pH dell’acqua e per questo risulta fondamentale anche analizzarne la conducibilità elettrica, in modo da rilevare in essa la presenza di altre sostanze che possono generare fenomeni di corrosione all’aumentare della temperatura. Il valore totale dei sali disciolti nell’acqua ne influenza la conducibilità elettrica ed è per questo motivo che è utile eliminarli per raggiungere livelli ottimali.

Controllare la durezza dell’acqua

Per ridurre i danni derivati dalle incrostazioni di calcare è infine importante analizzare e monitorare la durezza dell’acqua, parametro che indica la quantità di bicarbonati di calcio e magnesio in essa contenuti e che tendono a creare depositi al variare delle temperature dell’acqua stessa. Basti pensare che un deposito di carbonati di calcio di soli 2mm sullo scambiatore riduce la trasmissione del calore di oltre il 20%.

Trattamento acqua di impianto con il triplo effetto brevettato di perma-trade

Considerando i tre parametri principali sopra descritti, il trattamento acqua di impianto perma-trade di Paradigma agisce per far sì che l’acqua di impianto raggiunga e mantenga livelli ottimali di pH, conducibilità e durezza, difendendo l’impianto stesso dai danni dovuti a corrosione e depositi di calcare.

Il brevetto esclusivo perma-trade di Paradigma agisce con una tripla azione garantita: il processo di demineralizzazione rimuove i sali presenti nell’acqua e porta conducibilità e durezza a livello zero; è inoltre calibrato per stabilizzare il pH.

In questo modo si annullano i depositi di calcare, senza i sali che induriscono l’acqua, e si evitano fenomeni di corrosione, grazie ad una riduzione della conducibilità quasi nulla. Infine, viene stabilizzato il pH, per una maggiore sicurezza e durata di funzionamento degli impianti di riscaldamento.

Il trattamento è semplice: è sufficiente conoscere i valori iniziali di conducibilità e pH ed avere una stima del volume di acqua da trattare. In base ai dati rilevati, si potranno ricavare immediatamente i materiali per il trattamento.

Massima sostenibilità garantita

Il metodo di trattamento è anche ecosostenibile: le unità di demineralizzazione permasoft, disponibili con diversa potenza demineralizzante a seconda delle necessità di applicazione, utilizzano una miscela di resine per eliminare i sali presenti nell’acqua, senza ausilio di sostanze chimiche.

Inoltre, una volta esauste, possono essere restituite per dare loro una seconda vita: vengono infatti riciclate, rigenerate e riutilizzate. Per il massimo della sostenibilità.

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