Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
Il GSE ha pubblicato la seconda edizione del “Rapporto statistico Energia da Fonti Rinnovabili in Italia” aggiornato al 2014, dedicato alla diffusione e agli impieghi delle fonti rinnovabili di energia (FER) in Italia nei settori Elettrico nell’ambito della produzione di energia elettrica, Termico relativo al riscaldamento e dei Trasporti.In particolare per il settore Elettrico il Rapporto illustra i dati relativi alla produzione lorda di energia elettrica: – da fonte solare (con tecnologia fotovoltaica); – da fonte eolica; – da fonte idraulica; – da bioenergie (biomasse solide, biogas, bioliquidi, frazione biodegradabile dei rifiuti); – da fonte geotermica. Per il settore Termico il Rapporto riporta i consumi finali di energia da fonti rinnovabili, così ripartiti: – consumi diretti di energia termica rinnovabile: da fonte solare (attraverso collettori solari termici); – da bioenergie (biomasse solide, biogas, bioliquidi, frazione biodegradabile dei rifiuti); – da fonte geotermica; – da fonte aerotermica, idrotermica e geotermica sfruttata mediante pompe di calore (per il solo riscaldamento degli ambienti); – consumi di calore derivato da fonti rinnovabili, ovvero l’energia termica prodotta da impianti di conversione energetica alimentati da fonti rinnovabili e destinata al consumo di terzi (ad esempio, impianti alimentati da biomasse collegati a reti di teleriscaldamento). Nel 2014 i consumi finali lordi di energia in Italia si sono attestati intorno a 118,6 Mtep, valore più basso degli ultimi 10 anni e inferiore di oltre 5 Mtep rispetto all’anno precedente (-4,3%). La quota di tali consumi coperta da fonti rinnovabili è pari, al 17,1%, un valore superiore al target assegnato all’Italia dalla Direttiva 2009/28/CE per il 2020 (17%) e non distante dall’obiettivo individuato dalla Strategia Energetica Nazionale (19- 20%). Il GSE segnala che la possibilità di mantenere la quota dei consumi finali coperta da rinnovabili su questi livelli dipenderà, oltre che dal trend di diffusione delle FER stesse nei prossimi anni, anche dall’andamento dei consumi energetici complessivi del Paese nella fase post-crisi. Il maggior contributo è fornito dal settore termico, con il 49% dei consumi totali di energia rinnovabile, seguito dall’elettrico (46%) e dai trasporti (5%). Tra le fonti spicca il contributo delle biomasse (48%), destinate alla produzione di elettricità, calore e biocarburanti, seguite dalla fonte idraulica (19%). Per quanto riguarda il settore elettrico, la fonte rinnovabile che nel 2014 ha fornito il contributo più importante nel settore Elettrico è quella idraulica (48% della produzione elettrica da FER), seguita dalla fonte solare (19%), dalle bioenergie (15%), dalla fonte eolica (13%) e da quella geotermica (5%). In riferimento ai dati relativi al fotovoltaico, alla fine del 2014 risultano installati in Italia oltre 648.000 impianti fotovoltaici; la maggior parte di essi (91% circa) ha potenza inferiore a 20 kW. Il 39% della potenza installata si riferisce a impianti fotovoltaici di taglia compresa tra 200 kW e 1 MW. Complessivamente, la potenza degli impianti fotovoltaici rappresenta il 37% di quella relativa all’intero parco impianti rinnovabile. Nel corso del 2014 la produzione da fonte solare è pari a 22.306 GWh, il 18,5% della produzione elettrica totale da fonti rinnovabili. Il 65% dell’elettricità generata dagli impianti fotovoltaici è prodotta dagli impianti di taglia al di sopra dei 200 kW. Nel 2014 sono stati installati impianti per una potenza totale di 424 MW, la maggior parte dei quali hanno aderito al meccanismo dello Scambio sul Posto. Per quanto concerne il fotovoltaico è on line sul sito del GSE il “Rapporto statistico sugli impianti fotovoltaici” con i dati aggiornati a fine 2014. Scarica il Rapporto statistico Energia da Fonti Rinnovabili in Italia – 2014 Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
16/05/2025 Firmato dal MASE il Decreto che modifica gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili Firmato dal MASE il nuovo decreto che amplia gli incentivi per le Comunità Energetiche Rinnovabili, favorendo ...
16/05/2025 In Italia l'energia più cara d'Europa. Prezzi da record e transizione rallentata In Italia l'energia è molto cara. Emissioni in calo lento e dipendenza estera alta: il report ...
15/05/2025 Decreto aree idonee, arriva la sentenza del TAR: cosa cambia per le Regioni coinvolte A cura di: Adele di Carlo Il TAR Lazio ha accolto i ricorsi di diversi operatori del settore annullando parte del Decreto ...
14/05/2025 Nuovo stadio di Tirana, perfettamente integrato con il contesto urbano A cura di: Tommaso Tautonico Il nuovo stadio di Tirana, che amplia quello esistente, connette tra loro i diversi quartieri della ...
13/05/2025 Internet of Things: il futuro è già qui, ma siamo pronti a essere sempre connessi? A cura di: Erika Bonelli Nel 2024 il mercato IoT italiano raggiunge i 9,7 miliardi. Opportunità, vulnerabilità e riflessioni etiche in ...
12/05/2025 ANIE Rinnovabili: rallentano le rinnovabili, frenata fotovoltaico ANIE Rinnovabili: il primo trimestre 2025 segna un -19% per il fotovoltaico. Necessario un cambio di ...
09/05/2025 Lo storage in Europa accelera: 21,9 GWh nel 2024, ma servono piani più ambiziosi SolarPower Europe segnala un +15% per lo storage in Europa nel 2024: utility-scale in forte espansione, ...
08/05/2025 Ingeteam Roadshow 2025: appuntamento a Torino il 20 maggio Il 20 maggio a Torino nuova tappa del Roadshow Ingeteam 2025: innovazione, ESG, incentivi e soluzioni ...
07/05/2025 Aree idonee Lombardia, cosa prevede il progetto approvato: investimenti e obiettivi A cura di: Adele di Carlo Spinta al fotovoltaico in Lombardia, la Giunta ha individuato le aree idonee per l'installazione di impianti ...
06/05/2025 Con la luce naturale risparmio fino al 60% sui consumi energetici Luce naturale contro il caro energia: -60% consumi negli uffici e -20% nelle case, lo studio ...