Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Arriva Sophia di ista Italia: il servizio di regolazione intelligente per gli impianti di riscaldamento 06/05/2024
I sistemi VMC Helty introducono nuovi filtri ePM1 80% a carboni attivi anti polveri sottili 03/05/2024
AIRZONE promuove l’importanza della misurazione dei consumi per un uso consapevole dell’energia 26/04/2024
Pubblicata la seconda edizione del Rapporto sullo Stato del Capitale Naturale in Italia realizzato grazie a una sinergia tra Ministero dell’Ambiente, PA, esperti della materia, centri di ricerca nazionali ed internazionali Il Capitale Naturale italiano svolge un ruolo primario rispetto al sistema socio-economico collettivo del Paese. Proprio per questo per la prima volta nel 2017 il Collegato ambientale ha istituito un Comitato per il Capitale Naturale (CCN), presieduto dal Ministro dell’Ambiente, della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), e formato da 10 Ministri, dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI), dalla Conferenza delle Regioni, 5 Istituti pubblici di Ricerca e 9 esperti della materia nominati dal MATTM. Nei giorni scorsi è stata pubblicata la seconda edizione del Rapporto sullo Stato del Capitale Naturale in Italia – 2018 a cui ha lavorato in sinergia un gruppo di esperti, tecnici, univeritari, Enti di ricerca, l’ISPRA, l’ISTAT e Banca d’Italia. Obiettivo della pubblicazione è sensibilizzare sempre di più sull’importanza di questo tema, considerando anche la necessaria integrazione del Capitale Naturale nei processi decisionali politici. Obiettivo dello studio è misurare il valore fisico e monetario che proviene da foreste, biodiversità, fiumi, mari, e della totalità di ecosistemi, e che si esplicita in benefici di cui usufruiamo tutti i giorni e che provengono dall’insieme di servizi ecosistemici che la natura ci fornisce, ma che spesso non percepiamo e non valutiamo al loro giusto valore. E’ dunque necessario fare cultura su questi benefici. Nel Rapporto sono stati approfonditi diversi aspetti, su scala nazionale, ed anche eco-regionale, evidenziando gli elementi di pressione che mettono a rischio lo stato di conservazione del capitale naturale, nonché le funzionalità. Focus anche sull’impatto dei cambiamenti climatici sulla la salvaguardia degli Ecosistemici, considerando alcuni aspetti particolarmente critici per il nostro paese quali gli incendi e la siccità, oltre a una serie di altri aspetti tra cui il consumo di suolo o la frammentazione degli ecosistemi naturali che richiedono interventi ed azioni mirate a sostegno del territorio. Emergono dei valori monetari che evidenziano la straordinaria importanza del Capitale Naturale. E’ un aspetto su cui diventa necessario lavorare, il Comitato per il Capitale Naturale propone nuove raccomandazioni per garantire un reale contributo alla realizzazione degli obiettivi mondiali tracciati dall’Agenda 2030 per una crescita sostenibile che l’Italia deve continuare a perseguire per le generazioni presenti e future. Il Rapporto per il Capitale Naturale è dunque un importante strumento propedeutico alla valutazione delle policy e del loro impatto su una fonte di ricchezza e benessere fondamentale del nostro paese che sempre più deve emergere per essere preservata e valorizzata. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
06/05/2024 International Energy Agency: la capacità fotovoltaica raggiunge 1,6 TW A cura di: Tommaso Tautonico Nel 2023 il fotovoltaico ha rappresentato il 75% di tutta la nuova capacità da rinnovabili. La ...
03/05/2024 Ma quale uscita dal carbone: nel 2023 si registra un aumento del 2% A cura di: Tommaso Tautonico Nel 2023 la capacità operativa di carbone è aumentata del 2%: secondo il Global Energy Monitor ...
02/05/2024 Edificio16: a Milano Bicocca l'impianto fotovoltaico più potente d'Italia A cura di: Federica Arcadio Il Condominio Edificio16 ha recentemente completato l'installazione di un impianto fotovoltaico all'avanguardia sulla sua copertura e ...
01/05/2024 Italia taglia 7,7% emissioni CO2 in 2023 con forte crescita rinnovabili A cura di: Tommaso Tetro Taglio emissioni di CO2 e crescita rinnovabili: Italia in linea con target 2030. L'energia consumata deriva ...
30/04/2024 G7: firmata la Carta di Venaria. Stop del carbone dal 2030 al 2035 A cura di: Raffaella Capritti Si è concluso il G7 di Torino: stop al carbone entro il 2035, incremento delle rinnovabili. ...
30/04/2024 Auto elettriche: nel 2024 le vendite raggiungeranno i 17 milioni A cura di: Raffaella Capritti IEA si attende un boom della vendita di auto elettriche che dovrebbero raggiungere i 17 milioni. ...
29/04/2024 Cambiamento climatico: rischi per la salute per il 70% dei lavoratori A cura di: Raffaella Capritti Il cambiamento climatico sta avendo gravi ripercussioni sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori in tutte ...
26/04/2024 Stop retroattivo alla cessione del credito: imprese e professionisti contro il decreto Superbonus A cura di: Adele di Carlo Le reazioni dei professionisti del settore dopo il decreto "Blocca crediti”: gli effetti del blocco retroattivo ...
24/04/2024 Clima: raddoppiare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2030 A cura di: Tommaso Tautonico Nonostante gli investimenti climatici nei Paesi UE siano cresciuti del 9% nel 2022, non saranno sufficienti ...
23/04/2024 Fotovoltaico: la perovskite stampata raggiunge un'efficienza dell’11% A cura di: Tommaso Tautonico Grazie ad un processo di produzione roll-to-roll, simile a quello utilizzato per la stampa dei giornali, ...