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Nella città bavarese sta per essere ultimato un complesso edilizio che immette sul mercato case a prezzi accessibili e ad alta qualità urbana. I quattro edifici impiegano soluzioni tecnologiche miste, legno e cemento armato. Le facciate sono state prefabbricate in stabilimento da LignoAlp. Il progetto è dello studio Schankula Architekten A cura di: Pietro Mezzi Nel distretto di Freiham Nord, nella zona ovest di Monaco di Baviera, su un’area di 350 ettari, sta per essere ultimato un nuovo quartiere per oltre 25mila nuovi abitanti. Sempre qui, a breve, verranno a lavorare circa 15mila persone. All’interno del nuovo insediamento, la cooperativa edilizia Progeno, nata alcuni anni fa per realizzare abitazioni a prezzi accessibili e disponibili a lungo termine, ha realizzato quattro nuovi edifici di un centinaio di alloggi circa. Si tratta del secondo dei tre interventi edilizi previsti dalla stessa cooperativa: il primo è già stato costruito, mentre l’ultimo è in fase di sviluppo. La fase di costruzione di una delle quattro palazzine Oltre a mettere a disposizione abitazioni a prezzi calmierati, l’altra idea base dell’intervento è creare un’edilizia di comunità: un insediamento con un’alta qualità urbana. Ciò grazie a un progetto che ha previsto locali comuni, terrazze in copertura e laboratori condivisi, per ricreare spazi di vita familiare e lavorativa, oltre a un’edilizia ecosostenibile che prevede l’impiego di energie rinnovabili. Indice degli argomenti Toggle Edilizia di comunitàFacciate prefabbricate in stabilimentoI contenuti ambientali Edilizia di comunità Uno dei quattro edifici in fase di ultimazione nel quartiere di Freiham a Monaco di Baviera Nel progetto dello studio Schankula Architekten di Monaco, la volontà di realizzare un complesso edilizio che offrisse oltreché un’abitazione anche il senso della comunità si è tradotta nell’ideazione di una grande piazza come luogo di incontro, sale per eventi, una terrazza in copertura con spazi relax, laboratori per il fai date, un locale per riparazioni e lavori artigianali, una sala per i giovani collocata nel seminterrato, spazi per il co-working con uffici, sala riunioni e un angolo cottura, due camere per eventuali ospiti e cinque stanze flessibili per coprire le esigenze temporanee di spazio, uno studio per le attività creative e, infine, spazi esterni con orti e aree gioco per bambini. Facciate prefabbricate in stabilimento Gli edifici, compresi i tamponamenti esterni del piano terreno, sono stati realizzati con una struttura portante in cemento armato, mentre le facciate del primo piano sono state realizzate in edilizia tradizionale; quelle dei piani superiori invece con elementi prefabbricati in legno, prodotti interamente in stabilimento. Le pareti esterne in legno sono prefabbricate in stabilimento Le facciate dei quattro edifici – tre di cinque piani e uno di quattro – sono state prodotte da LignoAlp e sono realizzate in stabilimento con un telaio in legno equipaggiato, all’interno e all’esterno, con un isolamento di lana di roccia come protezione antincendio. Il montaggio delle facciate non è stato effettuato, come di consueto avviene, un piano dopo l’altro, ma per segmenti, dal basso verso l’alto, così da evitare ai montatori lunghi spostamenti in cantiere. Particolarmente complesso è stato l’assemblaggio degli elementi prefabbricati in corrispondenza di aggetti, angoli ed elementi sporgenti in cemento. Le giunzioni impiegate non sono nel formato standard: già in fase di posizionamento, grazie a speciali nastri per fughe e isolanti, ogni elemento è stato sigillato a quello precedente in modo ermetico e antivento. All’interno delle pareti sono state applicate strisce isolanti in lana di roccia, che fungono da protezione antincendio tra gli alloggi e i vari piani. I numeri Nel complesso sono stati montati oltre 4.400 metri quadrati di pareti esterne, 577 elementi per pareti con rivestimento in abete, con impregnatura di colore grigio pirite, 328 finestre premontate in stabilimento, di cui 288 con ringhiere e ombreggiature, 330 sistemi di aerazione decentralizzati. Il tutto è stato consegnato in 42 casse mobili. I contenuti ambientali Sul totale, la percentuale di materie prime rinnovabili utilizzate nella costruzione è superiore a 30 chilogrammi a metro quadrato. Gli edifici sono stati progettati secondo la classe energetica Effizienzhaus 40 Plus (si tratta di uno standard energetico in vigore in Germania; nda), mentre l’acqua piovana raccolta viene utilizzata per l’irrigazione del giardino. Il terrazzo in copertura è stato pensato per il relax degli abitanti Per fornire ai residenti energia pulita e a basso costo, i tetti sono ricoperti di moduli fotovoltaici. L’elettricità generata può essere acquistata dai residenti da Isarwatt Eg (è la cooperativa che fornisce energia elettrica agli inquilini della città; nda). Il montaggio di un pannello prefabbricato con incorporato il serramento In totale, i moduli fotovoltaici raggiungono una potenza massima di 320 kW. Il fabbisogno di calore è coperto dall’impianto geotermico esistente a Freiham. Molta attenzione è stata posta per promuovere la biodiversità, sia al di sotto dei moduli fotovoltaici sia per ospitare, in facciata, gli uccelli che nidificano. I progettisti hanno posto particolare cura anche agli aspetti legati alla mobilità sostenibile, sia ciclabile che veicolare elettrica. Infatti, gli edifici sono dotati di locali per il deposito delle biciclette, per l’officina di manutenzione, il noleggio, la ricarica delle bici elettriche e le bici-cargo per gli acquisti. Nel sotterraneo sono previsti un servizio di car sharing e punti di ricarica per le auto elettriche. LignoAlp È un marchio registrato Damiani-Holz&KO che realizza edifici e coperture in legno su misura. LignoAlp punta sull’ingegnerizzazione del progetto architettonico, che comprende i calcoli statici e di fisica edile, la scelta dei sistemi costruttivi, la trasformazione del progetto architettonico in progetto esecutivo con creazione dei dati macchina, il taglio con macchine a controllo numerico, la prefabbricazione nei propri stabilimenti e la posa in opera. Uno dei principi cardine consiste nell’affidare la progettazione e la realizzazione delle costruzioni in legno esclusivamente a professionisti specializzati dell’azienda. La parete prefabbricata realizzata in stabilimento Damiani-Holz&KO L’azienda dispone di due sedi operative, una a Bressanone e l’altra a Nova Ponente, con un centro taglio nella prima e un altro di prefabbricazione nella seconda. Ha due uffici tecnici, uno a Bergamo, l’altro a Reggio Emilia, e due sedi: a Chiasso in Svizzera e dal 2015 una sede a Bad Aibling, in Germania. Alle sue dipendenze lavorano circa 115 persone, di cui 16 ingegneri e 22 tecnici. Dispone inoltre di una rete di oltre 25 consulenti tecnici su tutto il territorio nazionale. Scheda Progetto Località: Monaco di Baviera Committente: Cooperativa edilizia Progeno Progettista: Schankula Architekten Superficie area: 350 ettari Edifici: 4 Alloggi: 104 Facciate prefabbricate: LignoAlp (Damiani-Holz&KO) Impresa di costruzioni: Geiger Schlüsselfertigbau GmbH & Co Superficie facciate prefabbricate: 4.414 mq Tempi di prefabbricazione: 32 settimane Tempi di montaggio: 24 settimane Inizio e fine lavori: 2021-2023 Tema Tecnico Architettura sostenibile Consiglia questo progetto ai tuoi amici Commenta questo progetto