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Pubblicato da Terna il Rapporto mensile sul sistema elettrico dedicato al mese di giugno 2020: ancora forte calo dei consumi rispetto allo stesso periodo del 2019. La richiesta di energia elettrica infatti, pari a 23.953 GWh segna un -13,4% rispetto a giugno 2019: nonostante un giorno lavorativo in più, la temperatura media mensile è stata più bassa di 2,6° (-0,9° rispetto alla media decennale). Sicuramente anche a giugno si sono fatti sentire, anche se meno rispetto ai mesi precedenti, gli effetti delle misure di restringimento legate al Covid 19, considerando per esempio che molte persone hanno continuato a lavorare in smart working. Continua il trend negativo dei dati del 2020 su 2019, iniziato da marzo e proseguito anche nei mesi successivi (qui i dati di maggio). A livello territoriale a giugno 2020 i dati sono risultati negativi nelle 3 macroaree: -14,3% al Nord, -12,7% al Centro e -11,6% al Sud. La domanda di energia elettrica è stata soddisfatta per il 97,8% con produzione nazionale e per la quota restante (2,2%) dal saldo dell’energia scambiata con l’estero. A livello congiunturale si registra rispetto a maggio 2020 una variazione positiva (+1%) della richiesta di energia elettrica rispetto ad aprile. Complessivamente la domanda dei primi sei mesi del 2020 è in calo dell’8,9% rispetto periodo gennaio-giugno del 2019. Bilancio energetico e rinnovabili A giugno la domanda di energia elettrica, pari a 23.953GWh ha registrato un calo del 13,4% rispetto al 2019; nel dettaglio si segnala una forte riduzione della produzione termoelettrica (-7,2%), un significativo aumento della produzione da fonti rinnovabili che hanno coperto il 48,9% della domanda, in crescita la produzione eolica (+58,9%), fotovoltaico in linea con il 2019, in calo l’idroelettrico (-8%). Le fonti rinnovabili a giugno hanno soddisfatto il 49% della richiesta di energia elettrica (+1,2% su 2019), quelle non rinnovabili il 49% e la restante quota dal saldo estero. Nel 2020, la richiesta di energia elettrica è stata di 143.514GWh ed è stata soddisfatta al 50% dalla produzione da Fonti Energetiche Non Rinnovabili (-14,1% su 2019), per il 40% da Fonti Energetiche Rinnovabili (+3,9%) e la restante quota dal saldo estero. Dettaglio rinnovabili A giugno 2020 leggero aumento (+1,2%) per la produzione da FER rispetto a un anno fa: benissimo l’eolico che segna un + 58,9%, leggero calo per il fotovoltaico (-0,9%), -7,7% per la produzione idroelettrica, -5,6% per quella geotermoelettrica. La produzione da fonti energetiche rinnovabili fa registrare una variazione percentuale in linea mom (+0,8%). La produzione energetica da fonti rinnovabili registra una crescita del +3,9% rispetto al 2019, grazie soprattutto a fotovoltaico (+9,2) e idrico rinnovabile (+8,2%). Nel 2020 il 44,3% della produzione nazionale netta è stata da Fonti Energetiche Rinnovabili per un valore pari a 58TWh. A giugno 2020 la produzione da FER ha contribuito per il 49,7% alla produzione totale netta nazionale. Fotovoltaico L’energia prodotta da fonte fotovoltaica a giugno, pari a 2.932GWh, è in aumento rispetto al mese precedente di 39GWh (+1,3%); il dato progressivo annuo è in aumento del 9,2% rispetto all’anno precedente. A giugno il fotovoltaico ha coperto il 12,2% della domanda. Eolico L’energia prodotta da fonte eolica nel mese di giugno a 1.578GWh, è in riduzione rispetto al mese precedente del 10,1% (-178GWh). Il dato progressivo annuo è in riduzione rispetto all’anno precedente (-6,7%). Idroelettrico A giugno l’energia prodotta da fonte idroelettrica (impianti a bacino, serbatoio e acqua fluente) pari a 5.466GWh è in aumento rispetto al mese precedente di 250GWh (+4,8%), cresce anche dell’8,2% il dato progressivo annuo rispetto al 2019. Geotermico L’energia prodotta da fonte geotermica nel mese di giugno 2020 a 442GWh cala rispetto al mese precedente di 37GWh (-7,7%). Il dato progressivo annuo è in linea rispetto all’anno precedente. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
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