Come funziona il fotovoltaico ad uso esclusivo in condominio: come si divide il tetto e permessi necessari 30/04/2025
Climatizzazione estiva: se l’edificio non è passivo, puntare su sistemi integrati e tecnologie avanzate 29/05/2025
Giornata Internazionale della Luce: illuminare il futuro con efficienza e per il benessere 16/05/2025
Schindler presenta la nuova sede italiana: un progetto tra innovazione, benessere e sostenibilità 06/06/2025
Img by elisatoffoli Il 18 giugno 2025, lo stadio San Siro si trasformerà in un grande laboratorio di sostenibilità grazie a Elisa. La cantautrice italiana, da tempo impegnata su temi ambientali, ha scelto di salire per la prima volta sul palco del Meazza con un evento che coniuga spettacolo e consapevolezza ecologica. Un’iniziativa non solo artistica, ma anche etica, sostenuta da Fondazione Cariplo e numerosi partner pubblici e privati. Non si tratta semplicemente di un concerto, ma di un manifesto per una nuova idea di cultura dal vivo: quella che riduce il proprio impatto sull’ambiente e diventa parte attiva della transizione ecologica. Elisa non si limita, infatti, a parlare di sostenibilità, la mette in scena, trasformandola in esperienza collettiva. Un concerto a basso impatto: soluzioni concrete per uno spettacolo responsabile Quello di Elisa sarà il primo concerto del Meazza in cui saranno attuate strategie ambientali che la cantante si augura vengano replicate in tutto il settore. L’evento utilizzerà energia pulita e materiali riciclabili, lo Stadio sarà alimentato a biofuel HVO (con una riduzione delle emissioni stimata al 70% rispetto al gasolio), all’interno e all’esterno sarà organizzata, in collaborazione con AMSA, una raccolta differenziata con la presenza di 20 isole ecologiche. Sarà incentivata la mobilità sostenibile con il potenziamento dei mezzi pubblici, e promossa una campagna di riuso dei vestiti in collaborazione con VestiSolidale. La Carbon Footprint dell’evento sarà misurata da Tetis e JustonEarth, a garanzia di trasparenza e rigore scientifico. Elisa conferma così il proprio ruolo di ambasciatrice dei 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite, portando avanti un impegno concreto nel fare rete tra artisti, istituzioni e aziende perché anche la filiera musicale possa diventare portavoce della consapevolezza ambientale. “San Siro sarà un grande abbraccio, ma anche un segnale – ha commentato Elisa – perché oggi non si può più scindere la bellezza dall’attenzione al mondo che ci ospita”. L’augurio di Elisa e del suo staff è che tanti altri artisti seguano il suo esempio, anche per una questione meramente economica: i costi di produzione dello spettacolo sono di circa il 35% più alti rispetto a un concerto convenzionale. Naturalmente se l’intera filiera adottasse queste attenzioni le economie di scala e l’innovazione tecnologica potrebbero abbattere progressivamente i costi, rendendo la sostenibilità una pratica standard e accessibile. Plantasia: l’eredità verde di Elisa per Milano Il concerto non sarà solo un momento di sensibilizzazione, ma lascerà un’impronta tangibile nella città. Grazie al progetto Plantasia – Parco Sonoro, promosso da Elisa con Fondazione Lotus e il Comune di Milano, l’ex cava contaminata di via Quarenghi sarà bonificata e trasformata in un parco urbano di 40.000 mq. L’area, a pochi passi da San Siro, sarà oggetto di fitobonifica attraverso l’uso di piante in grado di rimuovere o neutralizzare sostanze dannose per l’ambiente, rigenerando il suolo, diventerà il primo parco sonoro di Milano. Uno spazio dove musica e natura convivono in armonia, ispirandosi al leggendario album Mother Earth’s Plantasia di Mort Garson. La realizzazione sarà sostenuta da una raccolta fondi pubblica sulla piattaforma For Funding di Intesa Sanpaolo, aperta a cittadini, imprese e artisti. A sostegno dell’iniziativa Elisa è stata protagonista lo scorso 19 maggio, insieme a tanti cittadini, di una biciclettata da San Siro a Via Quarenghi: “E’ un progetto speciale che unisce musica, natura e Milano e che parla di sostenibilità, collaborazione e cultura“, ha spiegato la cantante. Questa “legacy” rappresenta un modello di sostenibilità culturale e ambientale, replicabile in altre città. È una chiamata all’azione per tutta la filiera dello spettacolo: per cambiare davvero, serve collaborazione tra pubblico e privato, tra creatività e innovazione ambientale. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
05/06/2025 Il Piano dell'Europa per trasformare e rafforzare le reti elettriche Le reti elettriche non sono più il semplice reticolo invisibile che trasporta energia da un punto ...
05/06/2025 Giornata Mondiale dell’Ambiente 2025: #BeatPlasticPollution A cura di: Raffaella Capritti La Giornata Mondiale dell'Ambiente 2025, organizzata ogni anno delle Nazioni Unite il 5 giugno, si concentra ...
02/06/2025 Il miglior espresso d’Italia? Si realizza con l’acqua della laguna di Venezia A cura di: Tommaso Tautonico Il progetto architettonico Canal Cafè purifica l’acqua attraverso un sistema ibrido naturale-artificiale che mantiene le caratteristiche ...
29/05/2025 Temperature record fino al 2029: cosa ci aspetta secondo l’OMM Le previsioni dell’OMM indicano caldo estremo, temperature record, ondate di calore, impatti globali e scenari preoccupanti ...
26/05/2025 Da ENEA RinnovAnguillara, la prima smart community italiana Ad Anguillara nasce la prima Smart Community italiana voluta da ENEA: energia condivisa, token e blockchain ...
20/05/2025 Giornata mondiale delle api, tutti noi dipendiamo dalla loro sopravvivenza A cura di: Raffaella Capritti Il 20 maggio si celebra la Giornata Mondiale delle Api, istituita dall'ONU per sensibilizzare l'opinione pubblica ...
19/05/2025 A The smarter E Europe il futuro dell'industria energetica globale A cura di: Laura Murgia The smarter E Europe si conferma epicentro del comparto energetico globale e fondamentale appuntamento per il ...
16/05/2025 In Italia l'energia più cara d'Europa. Prezzi da record e transizione rallentata In Italia l'energia è molto cara. Emissioni in calo lento e dipendenza estera alta: il report ...
30/04/2025 Le megalopoli asiatiche tra sfide climatiche e demografiche Cambiamento climatico e urbanizzazione: le megalopoli asiatiche tra rischi e opportunità per l'UE.
28/04/2025 HeySun: presentata la seconda edizione dell'expo della transizione energetica A cura di: Laura Murgia Presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy è stata presentata la seconda edizione ...