Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
AIRZONE promuove l’importanza della misurazione dei consumi per un uso consapevole dell’energia 26/04/2024
E' saltata la firma, attesa per venerdì 29 aprile, tra i ministri dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e dello Sviluppo Economico Paolo Romani del decreto che disciplina il nuovo regime di incentivi per gli impianti fotovoltaici. Rimangono infatti delle divergenze tra i due Dicasteri, dovute principalmente al modalità di avvio degli incentivi: il Ministro Romani vorrebbe infatti far partire il riconoscimento della tariffa incentivante a cui il produttore di energia fotovoltaica ha diritto – nel momento effettivo di allaccio alla rete; mentre il ministro Prestigiacomo – accogliendo un suggerimento avanzato dalle Regioni – stabilirebbe l'erogazione dell'incentivo con una semplice autocertificazione di fine lavoro, garantendo in questo modo che, anche in caso di ritardi nell'allacciamento da parte della società elettrica, gli incentivi vengano erogati. Meccanismo sul quale Romani ha espresso molti dubbi, soprattutto legati all'onestà del singoli imprenditori che, ricevuto l'incentivo, potrebbero dimenticare di far allacciare l'impianto. Ricordiamo che nei giorni scorsi le Regioni hanno espresso parere negativo rispetto al decreto sul quarto conto energia che disciplina i nuovi incentivi al fotovoltaico.Ermete Realacci, responsabile green economy del PD ha espresso un giudizio molto negativo su questi ritardi: "Il nuovo decreto sulle fonti rinnovabili che doveva essere presentato il 29 aprile sta continuando a subire rinvii e il testo che si sta delineando sembra non rispettare sostanzialmente molte delle indicazioni del Parlamento e dalla Conferenza delle Regioni, a cominciare da una tutela degli investimenti in atto e da una graduale riduzione degli incentivi. E' fatto grave che va colpire uno dei settori più vitali della nostra economia, uno dei pochi che in controtendenza, in un momento di crisi economica, ha aumentato l'occupazione. Si stima che circa 120mila lavoratori siano occupati nel settore del fotovoltaico e circa 85.000 le imprese, fatte prevalentemente da giovani, coinvolte nel settore delle fonti rinnovabili". "Mercoledì apre il Solarexpo alla presenza annunciata del ministro dello Sviluppo economico Paolo Romani – dice il presidente di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza – e ancora non si ha nessuna certezza sul futuro del solare in Italia. E' proprio giunto il momento che Romani firmi il decreto sul quarto conto energia e fissi le modalità di erogazione dei contributi al fotovoltaico, accogliendo le proposte formulate dalla conferenza Stato Regioni e dal ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo". In un'intervista rilasciata all'ANSA Stefania Prestigiacomo ha sottolineato che sistema di incentivi al fotovoltaico nel IV Conto energia deve essere "garantito ad una data certa e non subordinato alla discrezionalità dell'allaccio dove é sicuro che i piccoli impianti saranno penalizzati". "Poiché l'incentivo andrà rapidamente a scendere – ha continuato il Ministro Prestigiacomo", è chiaro che se c'e un ritardo nell'allaccio si va a incidere pesantemente su quanti hanno realizzato il proprio impianto sulla base di un determinata previsione economica"."Se chiedo un finanziamento in banca per un impianto che deve partire il primo gennaio quando l'incentivo è 100 e poi l' impianto non viene allacciato fino a settembre quando l' incentivo – sottolinea il ministro – sarà 50, io perdo 8 mesi di incentivi e soprattutto avrò incentivi a 50 e non a 100 come preventivato". "Noi riteniamo che – rileva Prestigiacomo – l'incentivo debba essere quello della data del rilascio della certificazione del fine lavori o al massimo dei 60 giorni successivi""Il problema – prosegue il ministro – è la questione dell'allaccio che non avviene quasi mai nei tempi previsti dai gestori di rete e messi per iscritto quando il proponente inizia il suo iter. Immaginiamoci a quali ritardi andremo incontro adesso che c'è stato un vero e proprio boom di richieste". Il decreto dovrebbe essere esaminato nel Consiglio dei Ministri di domani. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
01/05/2024 Italia taglia 7,7% emissioni CO2 in 2023 con forte crescita rinnovabili A cura di: Tommaso Tetro Taglio emissioni di CO2 e crescita rinnovabili: Italia in linea con target 2030. L'energia consumata deriva ...
30/04/2024 G7: firmata la Carta di Venaria. Stop del carbone dal 2030 al 2035 A cura di: Raffaella Capritti Si è concluso il G7 di Torino: stop al carbone entro il 2035, incremento delle rinnovabili. ...
30/04/2024 Auto elettriche: nel 2024 le vendite raggiungeranno i 17 milioni A cura di: Raffaella Capritti IEA si attende un boom della vendita di auto elettriche che dovrebbero raggiungere i 17 milioni. ...
29/04/2024 Cambiamento climatico: rischi per la salute per il 70% dei lavoratori A cura di: Raffaella Capritti Il cambiamento climatico sta avendo gravi ripercussioni sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori in tutte ...
26/04/2024 Stop retroattivo alla cessione del credito: imprese e professionisti contro il decreto Superbonus A cura di: Adele di Carlo Le reazioni dei professionisti del settore dopo il decreto "Blocca crediti”: gli effetti del blocco retroattivo ...
24/04/2024 Clima: raddoppiare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2030 A cura di: Tommaso Tautonico Nonostante gli investimenti climatici nei Paesi UE siano cresciuti del 9% nel 2022, non saranno sufficienti ...
23/04/2024 Fotovoltaico: la perovskite stampata raggiunge un'efficienza dell’11% A cura di: Tommaso Tautonico Grazie ad un processo di produzione roll-to-roll, simile a quello utilizzato per la stampa dei giornali, ...
22/04/2024 Edificio nZEB per il complesso della Polizia di Stato a Palermo A cura di: Pietro Mezzi Riqualificazione dell’esistente con massima attenzione al comfort interno e al contesto: Settanta7 e Progetto CMR per ...
19/04/2024 Corre l'eolico, record di crescita 117 GW nel 2023 A cura di: Tommaso Tetro Eolico: per il Global Wind Energy Council il 2023 è stato il migliore di sempre, con ...
18/04/2024 Crisi idrica, l'appello di Legambiente e Unhcr: “216 milioni di persone potrebbero migrare per la mancanza di acqua” A cura di: Giorgio Pirani La crisi idrica è al centro della crisi climatica e delle migrazioni: negli ultimi 23 anni, ...