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Indice degli argomenti: Edifici sostenibili: l’importanza di ridurre l’impatto ambientale delle abitazioni Prefabbricazione e modularità: i punti vincenti di queste soluzioni costruttive Domotica, Smart Home e tecnologia per rispondere a diverse esigenze Sostenibile, prefabbricata e smart, sono tre aggettivi che riassumono alcuni dei principali cambiamenti vissuti dalle abitazioni di oggi. Non si tratta certo di una novità, considerato che nel corso dei secoli la tecnologia, la cultura e la società hanno in ogni caso causato un costante mutamento delle soluzioni architettoniche dedicate all’abitare e non solo. Ora viviamo un periodo storico in cui temi come la sostenibilità, l’efficienza energetica e il comfort sono di primaria importanza in qualsiasi progetto residenziale, si tratti di riqualificazioni o nuove costruzioni. Edifici sostenibili: l’importanza di ridurre l’impatto ambientale delle abitazioni L’importanza di rendere l’edilizia sempre più sostenibile deriva dalla necessità di assicurare alle generazioni future pari opportunità, preservando il Pianeta e riducendo il nostro impatto sull’ambiente. Perfettamente in linea con gli obiettivi posti sia livello nazionale che europeo, un’edilizia più sostenibile è in grado di ridurre le emissioni di CO2, il consumo di risorse e di energia. Del resto, ad oggi in Europa gli edifici consumano circa il 40% dell’energia e sono responsabili del 36% delle emissioni di gas serra. Dati che non possono essere trascurati, considerando che l’85% degli edifici oggi in uso, saranno ancora presenti nel 2050, anno in cui l’Europa punta alla neutralità climatica. Ecco, allora, che costruire edifici ecosostenibili diventa una via quasi obbligata. Ma come si costruisce un edificio sostenibile? Le soluzioni disponibili sono diverse e frutto di una continua ricerca iniziata ormai molto tempo fa e che ha radici proprio nell’architettura locale e tradizionale. Un edificio sostenibile, quindi con un basso impatto ambientale, è realizzato con materiali naturali, locali, a basso impatto, riciclati e riciclabili. Le scelte architettoniche dipendono dal contesto locale e sono tutte finalizzate a ridurre al massimo il fabbisogno energetico dovuto a riscaldamento, raffrescamento e illuminazione. Attenzione anche al consumo di acqua e all’utilizzo della vegetazione per migliorare le performance dell’edificio e la qualità dell’aria. Prefabbricazione e modularità: i punti vincenti di queste soluzioni costruttive Prefabbricazione e modularità si muovono insieme e si ricollegano da un lato al tema della sostenibilità, dall’altro all’esigenza di ridurre tempi e costi di costruzione. Grazie all’evoluzione della tecnologia e delle tecniche costruttive, oggi, le case prefabbricate non hanno nulla da invidiare alle costruzioni più tradizionali. Ben lontane dall’essere una soluzione emergenziale, le abitazioni modulari e prefabbricate sono sempre più diffuse e apprezzate, grazie anche alla combinazione con l’uso di materiali sostenibili, come il legno. Si tratta, in sostanza, di realizzare (prefabbricare appunto) i principali componenti dell’edificio, che verranno poi assemblati in loco in un momento successivo. La modularità nasce dalla necessità di standardizzare la costruzione di questi edifici, ma allo stesso tempo permette interessanti sviluppi graduali del volume dell’immobile, sia in fase di progettazione, che in un momento successivo. Prefabbricato, poi, non significa anonimo o banale. Anzi, si possono progettare edifici di interessante valore architettonico e altamente personalizzabili, generalmente integrati anche con tecnologie quali impianti per la produzione di energia rinnovabile. I grossi vantaggi riguardano, come anticipato, la riduzione dei tempi e dei costi di cantiere. Di conseguenza, calano molto anche energia e acqua consumati in cantiere, oltre che scarti di lavorazione e rifiuti. Domotica, Smart Home e tecnologia per rispondere a diverse esigenze La tecnologia è l’ultimo punto da citare per ottenere un quadro completo di come sono e, sempre di più, saranno le nostre abitazioni. Oltre all’installazione di impianti efficienti, con la domotica e la Smart Home l’attenzione si sposta anche sul loro controllo, sul monitoraggio e sull’importanza di una adeguata regolazione. Si può valutare di cablare l’impianto elettrico e sviluppare un sistema domotico o di sfruttare l’Internet of Things e i dispositivi smart, connessi alla rete o tramite Bluetooth. I motivi per cui le case saranno sempre più intelligenti dipendono direttamente dai vantaggi offerti da domotica e Smart Home, che principalmente sono: Automazione degli impianti e dei dispositivi elettronici connessi, che possono funzionare in modo automatico e in risposta a precisi stimoli o situazioni; Risparmio energetico e quindi economico, grazie ad un elevato controllo degli impianti, che vengono regolati e attivati solo in base alle reali esigenze di chi abita la casa; Controllo avanzato, anche da remoto e tramite smartphone e monitoraggio elevato di tutto quanto installato in casa, favorendo una maggior consapevolezza dei consumatori, prevenendo i guasti e agevolando gli interventi di assistenza da remoto; Aumento del comfort, grazie ad una crescente flessibilità e al controllo avanzato anticipato prima, che permette di personalizzare il funzionamento degli impianti; Sicurezza, con la diffusione di dispositivi smart per l’aumento della sicurezza domestica, quali sensori, videocamere e kit antifurto. 27/2/2019 Case ecologiche prefabbricate: perché piacciono Negli ultimi due anni la richiesta di case ecologiche prefabbricate è quadruplicata in Italia. Scopriamo insieme cosa sono, quanto costano e perché piacciono tanto. a cura di Andrea Ballocchi Indice: Case ecologiche prefabbricate , simbolo dell’edilizia in evoluzione Case in legno ecologiche, scelta di solidità e sostenibilità I pregi delle case prefabbricate in bioedilizia: tempi e costi Il parere di un costruttore specializzato sulle case ecologiche prefabbricate Piacciono molto le case ecologiche prefabbricate in Italia. La richiesta nel 2018 è addirittura quadruplicata rispetto al biennio precedente. Piacciono in tutta la Penisola, con Milano regina incontrastata con il 37% del totale delle richieste avvenute nell’ultimo triennio, ma nel 2018 è aumentata la richiesta particolarmente al Centro e ancor più al Sud Italia. A certificare questo trend in crescita è il portale Habitissimo attraverso le richieste di preventivi per la realizzazione di case in legno prefabbricate. Case ecologiche prefabbricate, simbolo dell’edilizia in evoluzione La tendenza verso la costruzione case di legno testimonia anche un cambiamento nelle abitudini degli italiani e dell’edilizia in generale. Abituati a un modo di costruire molto tradizionale, sia per procedura sia per materiali scelti, il forte incremento di richieste di una casa prefabbricata in legno testimonia una volontà di ricercare soluzioni differenti. L’aumento d’interesse per le case ecologiche non è legato a un modello di… abitazione di montagna. Tutt’altro. La controprova è data da Milano che detiene al momento il maggior numero di richieste tra le metropoli italiane. Guardando ai dati Habitissimo relativi alle percentuali sul totale delle richieste 2018 nelle principali città, Roma guida la top ten (5%) seguita da Catania (4,7%), Palermo (3,8%), Lecce (2,8%) e Salerno (2,6%). Ed è il primo dato che balza all’occhio: cinque capoluoghi del Centro e soprattutto del Sud Italia. Tolte Torino (2,5%) e Milano (2,4%) è ancora il Centro-Sud a comparire con Siracusa, al pari del capoluogo piemontese, Perugia (2,2%) e Napoli (2%). Case in legno ecologiche, scelta di solidità e sostenibilità Le case prefabbricate sono soluzioni innanzitutto stabili. Il materiale principe è il legno, che abbina doti di robustezza a quelle di salubrità indoor. L’abitazione è ancorata a fondazioni in cemento armato, a conferma di solidità strutturale. La durevolezza è garanzia anche di una manutenzione ridotta ai minimi termini. Le case in legno prefabbricate di questo genere sono strutture antisismiche, in grado di resistere molto bene anche a fuoco, umidità, muffe.Il legno è una garanzia di sostenibilità oltre che di solidità: nella costruzione di case prefabbricate ecologiche svolge un ruolo prevalente. Infatti, è impiegato per pareti interne ed esterne, tetto e pavimento. Al materiale, già performante, si associa l’uso di tecniche sperimentate nel Nord Europa dove la pratica costruttiva in legno è adottata da anni. Costruire case ecologiche significa contare su un buon grado di isolamento termo-acustico e su ottime caratteristiche in termini di efficienza energetica: risparmiare energia e contare su ottime prestazioni è una regola aurea che va sempre applicata. Significa anche minori emissioni di CO2, a tutto vantaggio dell’ambiente. I pregi delle case prefabbricate in bioedilizia: tempi e costi Veniamo ai motivi per scegliere una abitazione prefabbricata ecologica. Rispetto a una tradizionale, le case in bioedilizia prefabbricate richiede tempi di realizzazione decisamente inferiori. Una volta in possesso di un progetto e di tutti i permessi edilizi, l’impresa di costruzione potrà consegnare la struttura in legno completa in 5-6 mesi. Arriviamo poi ai costi di costruzione: oltre che efficienti sono più economiche di una casa in cemento. Sempre secondo Habitissimo il prezzo medio di una casa prefabbricata in legno è inferiore agli 80mila euro. Se vogliamo aggiungere un altro pregio, allora è da segnalare anche l’impatto ambientale contenuto. La stessa Habitissimo rileva che: “collocare un tale tipo di costruzione su un terreno, non destabilizza lo stesso e neanche l’ambiente circostante, essendo anche essenziali i lavori che si devono eseguire e veloce il tempo che si impiega per il montaggio.” Il parere di un costruttore specializzato sulle case ecologiche prefabbricate Davide Giovati, co-titolare dell’azienda Jove, realizza case prefabbricate ecologiche in tutto il Nord Italia. Conferma questo trend: «c’è una crescita importante del settore stimata a livello nazionale del 7-8% annui. Il plus di una casa di questo tipo, realizzata in bioarchitettura con elementi lignei è che ha delle prestazioni energetiche superiori di una tradizionale. Questo è il vero plus, insieme ai tempi assai ridotti di realizzazione e costi certi, oltre a tutti i vantaggi dal punto di vista del comfort abitativo significativi». Tra gli elementi caratterizzanti di una casa ecologica prefabbricata va sottolineato che si tratta di «un materiale che si rigenera in natura: il legno. Dal punto di vista termico non dissipa energia». Oltre al legno, altri materiali edili entrano in gioco nelle costruzioni prefabbricate di Jove: «dalla fibra di legno e di canapa ai tessuti in fibra di cellulosa fino all’argilla sono diversi i materiali utilizzabili in base alla tipologia costruttiva adottata», conclude Giovati. Contare su una casa prefabbricata in legno significa spesso coniugare l’uso di materiali naturali con dettagli in grado di elevare al massimo il comfort. Un esempio lo offre uno dei progetti eseguiti proprio da Jove. img by Jove Articolo aggiornato Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento
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