Armaroli e il solare termico: «andrebbe installato su tutti i tetti del Centro-Sud Italia» 16/01/2025
La normativa e gli obblighi relativi all’installazione e alla gestione degli impianti termici 15/11/2024
Classificazione energetica delle abitazioni in Italia: che cosa significa “casa green” e come avvicinarsi all’obiettivo 14/01/2025
Indice degli argomenti: Che cos’è la termoregolazione di un edificio Come funziona un sistema di termoregolazione La contabilizzazione del calore in condominio e le termovalvole Regolazione climatica per zona e per ambiente: cosa sono? I termostati intelligenti e la regolazione da remoto La termoregolazione negli edifici permette di gestire in modo ottimale l’energia utilizzata per il funzionamento del sistema di climatizzazione, così da assicurare il massimo comfort e il risparmio energetico. Risparmiare energia, del resto, è un’esigenza reale, sia per l’attuale condizione del mercato energetico, che comporta costi significativi per gli utenti, sia per l’ambiente, messo a dura prova da un livello di inquinamento che non si riesce a contenere. Per questi motivi, l’edilizia è impegnata in un processo di trasformazione che mira a renderla più sostenibile, quindi con consumi energetici inferiori e a ridotto impatto ambientale, diminuendo (e in futuro azzerando) le emissioni in atmosfera. Un processo che richiede tempo, ma che favorisce l’avvento di nuove soluzioni, sia impiantistiche, che tecnologiche. È proprio in questo contesto che aumentano di importanza soluzioni che permettono una migliore termoregolazione degli edifici: isolare l’involucro con il cappotto, installare impianti performanti, sostituire i serramenti e così via non serve se poi si gestisce in modo scorretto la climatizzazione. Che cos’è la termoregolazione di un edificio I sistemi di termoregolazione hanno lo scopo di regolare il funzionamento degli impianti termici degli edifici, permettendone una maggior flessibilità rispetto al variare delle esigenze degli utenti. I fattori che incidono sulla regolazione dell’impianto dovrebbero essere grandezze termoigrometriche, quali temperatura e umidità, proprio perché sono queste a incidere sul comfort interno percepito. Questo significa che al variare della temperatura, ad esempio, cambierà il lavoro richiesto all’impianto, sia in caso di riscaldamento, che di raffrescamento. Di conseguenza, variano anche le quantità di energia consumata. Tutto ciò, non avviene in ugual modo in tutte le stanze di un edificio. Come funziona un sistema di termoregolazione Per quanto scopo e principi siano gli stessi, esistono differenti sistemi di termoregolazione, una cui principale differenza riguarda l’automatismo. Se il sistema di termoregolazione è automatico, l’utente non deve preoccuparsi di gestire la regolazione del calore, in quanto tutti i parametri climatici necessari sono rilevati da appositi sensori, che inviano informazioni al sistema e ne determinano la conseguente regolazione. In alternativa, è possibile gestire la regolazione degli impianti in modo manuale, intervenendo direttamente sulle impostazioni di funzionamento. In ogni caso, i parametri rilevati sono comunque messi in relazione alle preferenze dell’utente, che definisce dei “set point”, impostando l’impianto. Il sistema di regolazione, in questo modo, attiva l’effettivo elemento di regolazione, come una valvola termostatica, la cui apertura determina il calore erogato dai dispositivi di distribuzione. Q-Tech è la valvola termostatica di Oventrop che unisce i vantaggi della preregolazione al controllo automatico della portata, assicurando un corretto funzionamento anche in caso di differenze di pressione elevate all’interno del circuito di riscaldamento. I sistemi di termoregolazione hanno permesso di efficientare i vecchi impianti centralizzati, che prima non permettevano una programmazione puntuale, con conseguenti sprechi energetici elevati. La contabilizzazione del calore in condominio e le termovalvole La contabilizzazione del calore in condominio è ormai un obbligo di legge, introdotto con il D.Lgs 102/2014. Nello specifico all’art. 9 si parla del tema della misurazione e della fatturazione dei consumi energetici in condominio. Le valvole termostatizzabili OPTIMA di I.V.A.R, dal design elegante, sono dotate di un dispositivo di limitazione del flusso che determina la portata massima al corpo scaldante. Assicurano ottime performance energetiche e si integrano in qualsiasi ambiente grazie alle tante versioni disponibili Se l’installazione dei contatori individuali non fosse stata tecnicamente possibile, si sarebbe dovuto procedere con l’installazione di sistemi di termoregolazione e contabilizzazione del calore individuali, anche in corrispondenza di ciascun radiatore all’interno delle unità immobiliari. È questo articolo, quindi, che ha sancito l’obbligo dell’installazione delle termovalvole, un sistema di termoregolazione che viene installato in corrispondenza dei termosifoni, in grado di regolare il flusso di acqua calda. Regolazione climatica per zona e per ambiente: cosa sono? Oltre che negli impianti centralizzati, la termoregolazione permette di ottenere il massimo risparmio energetico anche nei singoli edifici. Infatti, anche tra le differenti stanze di una stessa abitazione sussistono importanti differenze di uso e, quindi, di necessità di climatizzazione. Che sia caldo o freddo, non viviamo contemporaneamente tutti gli ambienti di casa e probabilmente la camera da letto avrà condizioni di comfort differenti rispetto al soggiorno. Si parla, allora, di regolazione per zona o per ambiente, in quanto è possibile definire settaggi specifici per zone o per singole stanze. Il termostato, quindi, agisce attraverso sottostazioni di derivazione, settando differenti temperature in base alle necessità e alle impostazioni definite. La regolazione per ambiente, è possibile anche tramite le termovalvole di cui si è parlato in precedenza, in quanto agiscono direttamente su ogni radiatore. È chiaro che, più il controllo diventa puntuale, maggiore dovrebbero essere comfort e risparmio energetico. I termostati intelligenti e la regolazione da remoto L’avvento della domotica ha permesso di fare importanti passi in avanti nella termoregolazione degli edifici, con un controllo evoluto degli impianti. Grazie all’installazione di termostati smart, infatti, è possibile agire in modo molto puntuale sul funzionamento dell’impianto, di cui si possono anche registrare i consumi e conservare informazioni di funzionamento. Inoltre, grazie alla connessione, il controllo è anche da remoto, mediante un semplice smartphone. Questo significa che è possibile impostare in qualsiasi momento e da qualsiasi luogo la temperatura desiderata. JODO Crono Comfort è il cronotermostato Wi-Fi in classe VI di ATAG che assicura comfort e risparmio energetico grazie a un controllo avanzato del riscaldamento e della temperatura dell’acqua calda sanitaria. Inoltre, l’installazione di sistemi di termoregolazione evoluti è inclusa negli interventi ammessi all’Ecobonus, in quanto permettono di migliorare le prestazioni energetiche dell’edificio. Per ottenere il 65% di detrazioni fiscale, ad esempio, è necessario che siano installati dispositivi di regolazione modulanti, con sensori ambientali, integrati in una caldaia ad alta efficienza energetica in classe A. Se si possiedono i requisiti, è possibile detrarre questi sistemi anche con il Superbonus 110%. Articolo aggiornato Consiglia questo approfondimento ai tuoi amici Commenta questo approfondimento
24/01/2025 Giornata internazionale dell’energia pulita, quanto si sta facendo per raggiungere l’Obiettivo 7 dell’Agenda 2030 A cura di: Giorgio Pirani Si celebra il 26 gennaio, la Giornata internazionale dell'energia pulita. L'obiettivo? Non lasciare indietro nessuno e ...
23/01/2025 Salubrità dell'aria indoor, gli appuntamenti di Home Health & Hi-Tech a Klimahouse HHH a Klimahouse 2025: eventi, un convegno, consulenze e la Mappa della Salubrità per promuovere ambienti ...
22/01/2025 UNESCO e OMM lanciano per il 2025 l’anno della conservazione dei ghiacciai L’UNESCO e l’OMM inaugurano il 2025 come Anno internazionale della conservazione dei ghiacciai, una sfida globale ...
22/01/2025 Decarbonizzazione delle raffinerie di petrolio con il solare a concentrazione Uno studio di ENEA segnala che il solare a concentrazione può ridurre CO2 e metano nella ...
21/01/2025 INC-5, i negoziati sull’inquinamento da plastica si aggiornano ad una data futura A cura di: Fabiana Valentini Falliti i tentativi dell'Intergovernmental Negotiating Committee per trovare un accordo trattato per contrastare l'inquinamento da plastica.
20/01/2025 Terna: nel 2024 i consumi elettrici crescono del 2,2% e record rinnovabili Rapporto Terna: nel 2024 cresce la domanda elettrica, consumi a +2,2% e boom rinnovabili al 41,2%. ...
17/01/2025 L'UE riduce le emissioni di gas serra del 7% nel 2023 Secondo i dati di Eurostat, nel 2023 le emissioni di gas serra in Europa sono scese ...
17/01/2025 Il Global Risks Report 2025: troppi, e in aumento, i rischi ambientali Il Global Risks Report 2025 del World Economic Forum 2025 conferma i rischi ambientali come la ...
16/01/2025 Italia, Albania ed Emirati Arabi: accordo da 1 miliardo per rinnovabili e infrastrutture Italia, Albania ed Emirati firmano un accordo da 1 miliardo su rinnovabili e infrastrutture per accelerare ...
16/01/2025 Inquinamento urbano nell’UE: aria più pulita ma lontani gli obiettivi e troppo rumore A cura di: Raffaella Capritti Inquinamento atmosferico e acustico nelle città in UE: miglioramenti nella qualità dell’aria, ma obiettivi futuri ancora ...