Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Inondazioni, ondate di calore e crisi climatica: in l’Europa il 2023 è stato l’anno nero per il clima 08/05/2024
Pompa per il vuoto testo 565i: la soluzione per l’evacuazione degli impianti di condizionamento 14/05/2024
Big Aquarea T-CAP Serie M di Panasonic: la pompa di calore per case multifamiliari ed edifici commerciali 10/05/2024
Baxi SPC Plus e SPC WH: gli scaldacqua in pompa di calore aria-acqua monoblocco efficienti e silenziosi 09/05/2024
Presentato in occasione del Salone del Mobile uno studio, realizzato da Stefano Boeri Architetti e Comieco, che approfondisce il tema sempre più attuale di una progettazione degli ambienti sostenibile che consideri anche i problemi legati alla raccolta differenziata Una delle sfide più importanti che si dovranno affrontare nei prossimi anni in tema di progettazione è quella delle metropoli sempre più densamente popolate. Si stima infatti che la popolazione mondiale, che oggi conta circa 7,5 miliardi di persone, possa raddoppiare entro il 2030. Tra i temi da tenere in considerazione è prioritario quello dello sviluppo di un’architettura per l’economia circolare in cui un ruolo importante sarà quello della raccolta differenziata, per una gestione dei rifiuti sempre più efficiente. In occasione del Salone del Mobile di Milano è stato presentato lo Studio Atlas, realizzato da Stefano Boeri Architetti e Comieco, dedicato ad approfondire il dialogo, sempre più necessario, tra una efficace gestione dei rifiuti e una progettazione architettonica che consideri i problemi estetici e di spazio legati alla raccolta differenziata. Si tratta di un tema davvero attuale, basti considerare che ogni anno sono prodotti 4 miliardi di tonnellate di rifiuti, e considerando la crescita della popolazione, questo dato è destinato ad aumentare del 50% nei prossimi 15 anni. La produzione e lo smaltimento dei rifiuti, deve diventare un aspetto di cui tener conto in fase di progettazione di edifici o di interi quartieri, nell’ottica di un nuovo approccio economico e ambientale, focalizzato sull’economia circolare, in cui tutto diventa una risorsa da riutilizzare. Quello della gestione dei rifiuti è un tema che va integrato nella realtà domestica. Lo studio in particolare ha preso in considerazione tre ambiti di intervento in un’abitazione, a seconda del luogo in cui si gestisce la raccolta differenziata e del numero di persone coinvolte, considerando i diversi criteri di igiene, decoro, accessibilità, sicurezza e disturbo acustico. I tre ambienti sono la cucina, dove i materiali sono separati, il condominio, in cui i rifiuti vengono raccolti collettivamente, e il quartiere, dove il rifiuto è ritirato e destinato alle fasi successive. L’analisi ha preso in considerazione diverse metropoli, tra cui Milano, esempio di successo e tra le città più virtuose in Europa, che ha una popolazione di 1,3 milioni e produce 496 kg/abitante di rifiuti, ma grazie ad un efficiente e puntuale sistema di raccolta nell’area urbana ha raggiunto oggi un tasso di riciclo di oltre il 52%. Sono inltre stati proposti nuovi progetti per la città del futuro: dalle borse componibili ai composter a uso domestico, dai modelli di raccolta rifiuti condominiale, alle ecostation e i cassonetti a scomparsa pensati per il quartiere. Per i condomini una soluzione particolarmente innovativa è quella del sistema pneumatico, che combina canne di caduta con un meccanismo ad aria compressa per trasportare il rifiuto sotto terra fino a un centro di raccolta. Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco sottolinea che la carta dopo i rifiuti organici è il materiale presente nella raccolta differenziata con la percentuale (22%) più alta e nonostante gli enormi passi in avanti fatti nel riciclo, si può ancora fare molto per ottimizzare l’intera gestione dei rifiuti nelle città, considerando anche la crescita dei cartoni da differenziare legata all’esplosione dell’ecommerce: nel 2017 si stima che, in Italia, siano stati consegnati 150 milioni di pacchi da acquisti online. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
10/05/2024 Il ruolo delle città europee per combattere il cambiamento climatico A cura di: Raffaella Capritti La maggior parte degli europei vive in aree urbane e le città svolgono un ruolo fondamentale ...
03/05/2024 Ma quale uscita dal carbone: nel 2023 si registra un aumento del 2% A cura di: Tommaso Tautonico Nel 2023 la capacità operativa di carbone è aumentata del 2%: secondo il Global Energy Monitor ...
01/05/2024 Italia taglia 7,7% emissioni CO2 in 2023 con forte crescita rinnovabili A cura di: Tommaso Tetro Taglio emissioni di CO2 e crescita rinnovabili: Italia in linea con target 2030. L'energia consumata deriva ...
30/04/2024 G7: firmata la Carta di Venaria. Stop del carbone dal 2030 al 2035 A cura di: Raffaella Capritti Si è concluso il G7 di Torino: stop al carbone entro il 2035, incremento delle rinnovabili. ...
29/04/2024 Cambiamento climatico: rischi per la salute per il 70% dei lavoratori A cura di: Raffaella Capritti Il cambiamento climatico sta avendo gravi ripercussioni sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori in tutte ...
24/04/2024 Clima: raddoppiare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2030 A cura di: Tommaso Tautonico Nonostante gli investimenti climatici nei Paesi UE siano cresciuti del 9% nel 2022, non saranno sufficienti ...
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
10/04/2024 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili A cura di: Federica Arcadio Il 20 aprile Green Energy Day: una giornata per aiutare i cittadini a capire l'importanza della ...