Cosa rientra nell’Ecobonus 2024, novità e conferme per il 2024: l’elenco aggiornato dei lavori 15/02/2024
DL Energia e Legge di Bilancio 2024: l’opinione di chi opera nel campo delle fonti rinnovabili 20/12/2023
Inondazioni, ondate di calore e crisi climatica: in l’Europa il 2023 è stato l’anno nero per il clima 08/05/2024
Big Aquarea T-CAP Serie M di Panasonic: la pompa di calore per case multifamiliari ed edifici commerciali 10/05/2024
Baxi SPC Plus e SPC WH: gli scaldacqua in pompa di calore aria-acqua monoblocco efficienti e silenziosi 09/05/2024
I cambiamenti climatici provocano ondate di calore precoci, più frequenti e più gravi a causa delle concentrazioni record di gas serra che intrappolano il calore: l’Europa sta vivendo un’ondata di calore anomala per metà giugno che, secondo l’Organizzazione meteorologica mondiale (OMM), proviene dal Nord Africa ed è alimentata da un sistema di bassa pressione atlantica tra le Azzorre e Madeira. Non va meglio in America occidentale. In alcune zone della Spagna e della Francia le temperature sono in media superiori di oltre 10 gradi Celsius rispetto alla media di questo periodo dell’anno. In Francia, le temperature così alte seguono il maggio più caldo e secco mai registrato e l’Agenzia Meteorologica Nazionale ha dichiarato che si tratta della prima ondata di calore dal 1947. In Spagna sono stati superati i 40°C per diversi giorni consecutivamente, con punte ancora più alte nella provincia di Toledo. A peggiorare la situazione, gli spagnoli stanno convivendo con una nube di polvere sahariana che ha aggravato lo stress ambientale. Ma anche il Portogallo ha registrato il maggio più caldo dal 1931 e in Svizzera, dove le massime hanno superato i 30 gradi, il servizio meteorologico nazionale ha segnalato una differenza di temperatura tra le città e le campagne di circa 6°C. Questo a causa dell’effetto isola di calore urbana, che amplifica l’impatto del caldo rispetto alla campagna. Purtroppo lo scenario a cui stiamo assistendo oggi rischia di peggiorare: secondo il Gruppo intergovernativo di esperti sul cambiamento climatico infatti, con l’aumento del riscaldamento di 1,5°C si verificheranno sempre più ondate di calore, stagioni calde più lunghe e stagioni fredde più brevi. A 2°C di riscaldamento globale, le temperature potrebbero superare più spesso soglie di tolleranza critiche per l’agricoltura e la salute. Caldo estremo e grave siccità I gravi problemi di siccità rappresentano un’ulteriore preoccupazione in gran parte dell’Europa occidentale e purtroppo non sono previste precipitazioni significative nel Vecchio Continente nei prossimi giorni, a parte temporali isolati. Non fa eccezione l’Italia che sta vivendo una delle più gravi carenze d’acqua del bacino del Po, che ha toccato il livello più basso degli ultimi 70 anni con ripercussioni molto serie sia per i raccolti che sulla stessa fornitura d’acqua, che in alcune zone inizia a essere razionata. Il presidente della Coldiretti Ettore Prandini ha inviato una lettera al Premier Draghi chiedendo che “che venga dichiarato al più presto lo stato di emergenza nei territori interessati”, in modo da garantire sia l’approvvigionamento alimentare della popolazione che l’avvio di un grande piano nazionale per gli invasi, considerando che “Raccogliamo solo l’11% dell’acqua piovana e potremmo arrivare al 50% evitando così situazioni di crisi come quella che stiamo soffrendo anche quest’anno”. Il sindaco di Milano, Giuseppe Sala ha scritto sui social che, per salvare i raccolti lombardi, sta valutando “la riduzione del livello dell’acqua del Naviglio nella Darsena per fornirla ai nostri agricoltori”. In Piemonte invece è stato richiesto lo stato di emergenza per tutta la Regione e lo stato di calamità per l’agricoltura, il rilascio di acque dai bacini utilizzati per produrre energia idroelettrica a supporto dell’irrigazione delle colture e la deroga al minimo deflusso vitale dei fiumi. Anche vaste aree dall’Europa centrale sud-orientale al Mar Nero nord-occidentale sono colpite dalla siccità, ha dichiarato l’OMM, e gran parte degli Stati Uniti occidentali stanno affrontando il secondo o terzo anno consecutivo di siccità, con il timore di un crescente stress idrico in vista della stagione estiva. Secondo l’US Drought Monitor i due maggiori bacini idrici degli Stati Uniti, il lago Mead e il lago Powell, in Arizona, sono ai livelli più bassi da quando sono stati riempiti: entrambi sono appena al di sotto del 30% della capacità. Consiglia questa notizia ai tuoi amici Commenta questa notizia
10/05/2024 Il ruolo delle città europee per combattere il cambiamento climatico A cura di: Raffaella Capritti La maggior parte degli europei vive in aree urbane e le città svolgono un ruolo fondamentale ...
03/05/2024 Ma quale uscita dal carbone: nel 2023 si registra un aumento del 2% A cura di: Tommaso Tautonico Nel 2023 la capacità operativa di carbone è aumentata del 2%: secondo il Global Energy Monitor ...
01/05/2024 Italia taglia 7,7% emissioni CO2 in 2023 con forte crescita rinnovabili A cura di: Tommaso Tetro Taglio emissioni di CO2 e crescita rinnovabili: Italia in linea con target 2030. L'energia consumata deriva ...
30/04/2024 G7: firmata la Carta di Venaria. Stop del carbone dal 2030 al 2035 A cura di: Raffaella Capritti Si è concluso il G7 di Torino: stop al carbone entro il 2035, incremento delle rinnovabili. ...
29/04/2024 Cambiamento climatico: rischi per la salute per il 70% dei lavoratori A cura di: Raffaella Capritti Il cambiamento climatico sta avendo gravi ripercussioni sulla sicurezza e sulla salute dei lavoratori in tutte ...
24/04/2024 Clima: raddoppiare gli investimenti per raggiungere gli obiettivi del 2030 A cura di: Tommaso Tautonico Nonostante gli investimenti climatici nei Paesi UE siano cresciuti del 9% nel 2022, non saranno sufficienti ...
17/04/2024 Crisi climatica minaccia numero per la salute, oltre 250mila morti all'anno al 2050 A cura di: Tommaso Tetro Il Wwf in occasione del World health day chiede interventi urgenti per abbattere le emissioni di ...
15/04/2024 Overshoot day 2024: in Italia è il 19 maggio A cura di: Federica Arcadio In soli cinque mesi l’Italia arriva all'overshoot day, consuma cioè tutte le risorse naturali “dell’anno”. Solo ...
12/04/2024 Via libera definitivo alla Direttiva Case Green A cura di: Raffaella Capritti Direttiva Case Green: l'Ecofin questa mattina ha dato il via libera definitivo alla EPBD edifici a ...
10/04/2024 Green Energy Day: impianti rinnovabili aperti e visitabili A cura di: Federica Arcadio Il 20 aprile Green Energy Day: una giornata per aiutare i cittadini a capire l'importanza della ...