Can Mati: la fattoria del 1800 certificata Passivhaus



Nella provincia catalana, un edificio agricolo di fine ‘800 diventa moderna abitazione certficata Passivhaus, con consumi energetici minimi e un elevato comfort abitativo. Il progetto Can Mati, firmato dallo studio catalano Tigges Architekt, dimostra come anche un’impostazione architettonica di altri tempi possa superare le sfide sulla sostenibilità e diventare modello di architettura del futuro

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Can Mati: la fattoria del 1800 certificata Passivhaus

Can Mati è un’antica casa nel villaggio catalano di Viladecans (alle porte di Barcellona), una fattoria di fine 1800 che, dopo un’attenta ristrutturazione è stata trasformata in un edificio a energia quasi zero (NZEB) e ha ottenuto la certificazione con lo standard Passivhaus. Un esempio di come anche l’architettura del passato può essere riqualificata in maniera consapevole e sostenibile e, senza perdere lo spirito originario, diventare modello per l’architettura del futuro. L’autore è l’architetto catalano Daniel Tigges dello studio Tigges Architekt.

Massimo comfort, minimi consumi

L’obiettivo progettuale è stato quello di mantenere la struttura esistente e restare fedele allo spirito dell’edificio originario, creando spazi generosi e luminosi.

Gli interni di Can Mati dopo l'intervento di riqualificazione, spazi generosi e luminosi
Gli interni sono ampi e luminosi

La riqualificazione aggiorna l’edificio con un nuovo involucro termico, sistemi meccanici più efficienti e un impianto solare fotovoltaico certificato secondo lo standard Passivhaus EnerPHit Classic.

Can Mati: la fattoria del 1800 certificata Passivhaus

La tenuta all’aria ha raggiunto un eccellente risultato per EnerPHit, di n50=0,5 ach, soddisfacendo i requisiti Passivhaus per le nuove costruzioni. Sono state utilizzate, inoltre, soluzioni piuttosto semplici, come l’intonaco per il muro e una membrana impermeabilizzante sul tetto, occasionalmente anche una membrane di plastica.

Can Mati: la fattoria del 1800 certificata Passivhaus

Per motivi conservativi la parte superiore della facciata principale è stata isolata con malta isolante di sughero. La facciata interna è stata isolata con un cappotto ETICS (External Thermal Insulation Composite System) in lana minerale. Tetti e pavimenti sono stati isolati con fibra di legno e con un secondo strato di XPS nel tetto.

La facciata interna di Can Mati è stata isolata con un cappotto ETICS

Con la rimozione dei soffitti e un’accurata pulizia, le travi in ​​legno e le volte in ceramica sono tornate a splendere.

Can Mati: travi in ​​legno e le volte in ceramica

Sulla facciata principale le aperture sono state ridimensionate per consentire un miglioramento dell’illuminazione naturale e sono stati installati nuovi serramenti in legno e persiane, mentre le pareti esistenti sono state rifinite con intonaco di malta di calce.

Can Mati, nuovi serramenti dopo la riqualificazione

Il cornicione destinato ad integrare l’impianto elettrico pubblico e il battiscopa sono stati finiti in ceramica.

Il centro della casa, in origine uno spazio molto diviso e piuttosto buio (come nello spirito delle case di campagna di fine XIX secolo), è diventato un foyer a tripla altezza inondato di luce naturale.

Can Mati: la fattoria del 1800 certificata Passivhaus

La zona giorno attraversa il corpo dell’edificio (dall’ingresso al patio), unendo tre ambienti, che anticamente erano una camera da letto e due stanze. Nella zona notte, quasi tutte le camere da letto sono state preservate (eccetto una che è stata trasformata in bagno con lavanderia) e illuminate da lucernari.

Riqualificazione Can Mati, la zona giorno

La riabilitazione energetica ha raggiunto un livello ottimale e presenta consumi energetici minimi: 31 kWh/mqa per il riscaldamento e 14 kWh/mqa per il raffreddamento, secondo il bilancio energetico. Durante l’estate 2022, una delle più calde della storia, il sistema di raffreddamento è stato utilizzato solo per due settimane. Il resto dei mesi la temperatura interna è stata controllata con ventilatori a soffitto e con le protezioni solare.

Per la riqualificazione di Can Mati sono stati utilizzati materiali a basso impatto ambientale

Gli architetti hanno optato per materiali a basso impatto ambientale considerando l’intero ciclo di vita e materiali e finiture atossiche, per ottenere un alto grado di salubrità interna: pavimenti in ceramica al piano terra, parquet in rovere al primo piano, con 0% VOC e vernici minerali del marchio Keim.

Gli architetti

Lo studio Tigges Architekt, guidato dallo svizzero Daniel Tigges, ha sede a Barcellona e unisce design contemporaneo ed edilizia sostenibile. Le sue opere hanno ottenuto diverse certificazioni energetiche. Daniel Tigges si è laureato presso l’Università di Scienze Applicate della Svizzera nordoccidentale e ha conseguito un master in architettura, energia e ambiente presso l’Universitat Politècnica de Catalunya. La sua attività di docente lo ha portato in diverse università e centri di formazione continua in Svizzera, Spagna e negli Stati Uniti.

Nel 2018, insieme ai progettisti Eduard Balcells, Ignasi Rius, Daniel Tigges si è occupato della scuola El Til ler Waldorf a Bellaterra, nel comune catalano di Sardañola del Vallés: il volume, rivestito di legno, è il risultato del “riciclo” di cinque edifici smantellati, trasportati e ricostruiti in loco con una nuova configurazione adattata alle condizioni della nuova posizione e alla topografia del terreno.

Dettagli tecnici

Certificato Passivhaus EnerPHit classic n° 33481 ENH

  • Superficie lorda 566 mq
  • Costo di costruzione euro/mq 1.255
  • Superficie di riferimento energetico SRE 208 mq
  • Fattore di forma (superficie avvolgente/SRE) 3,76
  • Superficie finestrata 6%

Fabbisogno energetico per il riscaldamento 31 kWh/mq anno

  • Fabbisogno di refrigerazione 14 kWh/mq anno
  • Carico termico 29 W/mq anno
  • Carico di refrigerazione 10 W/mq anno
  • Energia primaria non rinnovabile 76 kWh/ mq anno
  • Energia primaria rinnovabile 49 kWh/ mq anno
  • Fotovoltaico 4,44 kWp, 4,00 kWh
  • Tenuta all’aria n50 0,5 1/h
  • Valore U medio coperto 0,41 W/mqK
  • Valore U medio delle pareti esterne 0,33 W/ mqK
  • Valore U medio delle pareti con isolamento interno 0,35 W/mqK
  • Valore U medio degli elementi rispetto al terreno 0,43 W/mqK
  • Valore U medio finestre 0,86 W/mqK
  • Valore U medio finestre da tetto 1,31 W/mqK
  • Vetri 4/15A/4/15A/3+3 0,50 W/mqK

Dati pompa di calore

  • Pompa di calore Mitsubishi PUHZ-SW120VHA 16 kW
  • Prestazioni pompa di calore 4,10 (cop)/5,73 (scop)/4,08 (EER)/3,77 (scop DHW) accumulo acqua 200l
  • Ventilazione con recupero Zehnder, ComfoAir Q450 ERV

La produzione

  • Struttura e muratura Construgiba S.L. Installazioni Installazioni R.B.G
  • Carpenteria esterna Maderas Casas S.A.
  • Carpenteria esterna del tetto Velux
  • Falegnameria per cucine e interni Diaz Fusters S.L.
  • Isolante in fibra di legno Pavafloor, Pavatherm de Pavatex, venduto da Ecospai
  • Isolamento in lana di roccia Rocksate Duo Lana di roccia
  • Isolante in sughero minerale Diathonite Thermoactive.037 Diasen
  • ETICS Facciata Aderente di Com-cal
  • Superfici interne Keim Ecopaint Ibérica S.L.
  • Pavimentazione Ceramicas Calaf S.A.
  • Parquet Stalgen SIA Legno Ambrato
  • Piastrelle e pietra Cantara Business S.L.
  • Tende Julian Lopez S.L.
  • Maniglie per porte Formani Timeless 1938
  • Protezione solare Solomatic II 80 Griesser
  • Ventilatore da soffitto Just Fan Faro
  • Membrana del tetto EPDM Carlisle
  • Illuminazione Ineslam, Faro, Vistosi, THPG, Flos
  • Sanitari Catalano, Kaldewei, Villeroy&Boch, Rovira, Nebia, Roca, Cosmic, Duravit, Tres
  • Cucina Miele, Electrolux, AEG, Freecan, Teca, Vizio

Scheda progetto

  • Ingegnere: Praxis Edifici Resilienti
  • Struttura: Bernuz Fernandez
  • Partenership: Oftecnics, Josep M. Fosalba
  • Certificazione: Energiehausv



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