Klimahouse 2023: l’edilizia del futuro in scena a Bolzano 

Dall’8 all’11 marzo 2023 torna a Bolzano Klimahouse, fiera di riferimento per tutti gli attori dell’edilizia sostenibile e della riqualificazione efficiente. Tutti occupati gli spazi espositivi e come sempre la manifestazione sarà arricchita da 4 giorni di incontri, dibattiti e momenti di confronto sulle sfide energetiche e climatiche che ci aspettano 

Klimahouse 2023: l’edilizia del futuro in scena a Bolzano 
img @Marco Parisi

Volvo Studio di Milano ha ospitato il convegno di presentazione della 18a edizione di Klimahouse, fiera di riferimento a livello internazionale dell’edilizia sostenibile e di qualità, che si svolgerà tra l’8 e l’11 marzo a Bolzano.  

Il convegno, grazie alla presenza di relatori di eccellenza del mondo accademico – il Prof. del Politecnico di Zurigo Sacha Menz, il Prof. Niccolò Aste del Politecnico di Milano, l’Arch. Mauro Frate, Università Iuav di Venezia e il Prof. Guido Callegari del Politecnico Torino – ha offerto spunti interessanti di dibattito e confronto su alcuni tra i temi più attuali dell’edilizia, tra sfide energetiche, cambiamento climatico, nuovi prodotti e tecnologie e la necessità di ripensare gli edifici e le città, tra innovazione e rispetto del passato. 

Klimahouse 2023: l’edilizia del futuro in scena a Bolzano
I protagonisti della conferenza stampa di Milano in occasione della presentazione di Klimahouse

La riqualificazione efficiente degli edifici esistenti è una tra le sfide più importanti che abbiamo di fronte, ha ricordato il Prof. Sacha Menz, considerando che l’85% degli immobili presenti in Unione europea sono, ad oggi, inefficienti. In Italia secondo i dati dell’ultimo Rapporto di Enea sull’efficienza energetica degli edifici, il 58% degli edifici si trova nelle classi energetiche peggiori (F e G). La vera sfida è ripensare gli immobili in contesti più ampi: nel quartiere, nella città, fino alla zona metropolitana in cui sorgono. Senza dimenticare gli impatti del cambiamento climatico: gli ultimi anni ci hanno messo di fronte a un aumento del caldo che non può essere sottovalutato nei progetti di riqualificazione degli edifici esistenti, come nella realizzazione di nuovi progetti, in cui si deve garantire rispetto ambientale e comfort abitativo. 

3 focus a Klimahouse 

Sfida energetica, edilizia sostenibile e riqualificazione efficiente saranno i fili conduttori della manifestazione, che guideranno professionisti, tecnici e semplici appassionati e si snoderanno attraverso tre parole d’ordine tra loro correlate: innovazione, ispirazione ed ecosistema. 

Klimahouse 2023: l’edilizia del futuro in scena a Bolzano 

Il Direttore di Fiera Bolzano Thomas Murha confermato che tutto lo spazio espositivo è occupato e ad animare i momenti di incontro e dibattito ci sarà il Klimahouse Stage, un palco tra le corsie dedicato all’aggiornamento professionale, alla formazione e all’informazione. “In qualità di fiera leader per l’edilizia sostenibile, con 400 espositori, più di 100 eventi e focus centrali come l’architettura in legno e le proposte più all’avanguardia, concentriamo il nostro impegno su un unico obiettivo: spingere l’intero ecosistema dell’edilizia sostenibile a guardare al futuro con fiducia”.  

Innovazione di prodotti e tecnologie per l’edilizia efficiente e l’abitare sostenibile: dai materiali più performanti, dall’impiantistica per la climatizzazione e la qualità dell’aria, dai sistemi tecnologi digitali per la gestione intelligente delle varie funzioni, alle startup più innovative presenti con le proprie soluzioni all’interno del Klimahouse Future Hubz. 

Klimahouse Prize 

Innovazione è anche il Klimahouse Prize, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano, riconoscimento ai prodotti e le tecnologie più innovative, efficienti e sostenibili proposte dagli espositori.  

Il Professor Niccolò Aste del Politecnico, Presidente della giuria, composta da autorevoli esperti del settore energia-edificio-ambiente e da un giurato under 35, ha annunciato i finalisti delle 3 categorie Innovation, Circle e Market Performance. Nei primi due giorni di fiera i finalisti potranno proporre al pubblico i propri prodotti sotto forma di pitches e i vincitori saranno annunciati durante una cerimonia ufficiale nel pomeriggio del 10 marzo. Sarà assegnato un premio anche alle startup.

Innovation, i 3 finalisti: 

  • Skala di Sogimi, un pannello fotovoltaico per facciate che trasforma l’involucro passivo in una facciata attiva in grado di produrre energia.  
  • Naw Hive di Eneren, l’innovativa pompa di calore full inverter multifunzione polivalente 6-17 KW, che unisce tecnologia e design esclusivo. 
  • Persiana a Pantografo di Griesser, un frangisole che si caratterizza per alta qualità e tecnica di automazione intelligente, grazie alle guide che si aprono parallelamente al telaio su cui si installa.  

Circle, i 3 finalisti: 

  • Calcedicampo Geo-Intonaco di Calchèra San Giorgio, un intonaco naturale, risanante e anticondensa realizzato con materie riciclate derivate della filiera agroalimentare e dal laterizio. 
  • Corkpan MD Facciata di Tecnosugheri, il solo sistema di rivestimento che permette di lasciare il sughero a vista in interno e in esterno, svolgendo la doppia funzione di isolamento termo-acustico e di rivestimento architettonico in facciata. 
  • Laterice di Rice House Benefit corporation, il primo sistema murario a umido realizzato a partire dal riso. 

Market Performance, i 3 finalisti: 

  • Neodur WTRX A+ del Gruppo Poron, una lastra per cappotto realizzata con materia prima rinnovabile che deriva da biomassa (Neopor® BMBcert™)
  • Stepsound Zero di 3Therm, una pasta acustica a base di elastomeri, resine ed additivi aggrappanti che assicura l’insonorizzazione delle scale, sia nuove che esistenti. 
  • Climablock di Pontarolo Engineering, un blocco-cassero per la realizzazione di pareti portanti in calcestruzzo armato iper-isolate, dalle alte prestazioni termiche ed antisismiche. 

“L’approccio della giuria alla valutazione delle eccellenze in campo – ha spiegato il Professor Aste – è multidisciplinare e si basa su criteri rigorosi e condivisi, dal punto di vista sia tecnico che scientifico. L’obiettivo di fondo è la promozione della sostenibilità nel settore delle costruzioni che, oggi più che mai, deve mirare alla riduzione dei consumi, all’abbattimento degli impatti ambientali e all’aumento dell’efficienza riferita all’intero ciclo di vita dell’edificio.”  

Le startup selezionate sono: Aedes Srl (Napoli, 2019); Alpmine (Bolzano, 2021); Jebbia (Sicilia, 2021); Moiwus (Livorno, 2020); Monitor the Planet (Faenza, 2018); Greenetica (Padova, 2018); Levante (Milano, 2021); PopToPack (Firenze, 2019); QRSI srls (Parma, 2020); Timelapse Lab (Mantova, 2019); Dirac (Roma, 2018); Èlevit (Bologna, 2018); Nazena (Vicenza, 2019); Rippotai (Rimini, 2020) .
I 3 finalisti verranno annunciati l’8 marzo alle ore 11 sul Klimahouse Stage.  

Klimahouse Congress 

Klimahouse Congress il 10 e l’11 marzo al MEC Meeting & Event Center

Appuntamento immancabile, organizzato in collaborazione con l’Agenzia CasaClima, si svolgerà il 10 e l’11 marzo al MEC Meeting & Event Center e sarà focalizzato sui temi del ruolo dell’edilizia nella questione energetica, considerando la sfida dell’efficienza e dell’utilizzo delle fonti rinnovabili e dell’accessibilità: il cambiamento climatico richiede abitazioni di qualità ed efficienti che devono però essere accessibili a tutti. Si parlerà dunque anche di modelli innovativi di social housing.

E’ prevista  la partecipazione di 10 importanti esperti del settore, tra cui Timo Leukefeld, esperto dell’abitare energetico nel futuro, Joost Nieuwenhuijzen, Direttore European Federation for Living – Amsterdam, Enrico Giovannini, Direttore Scientifico di ASVIS e Stefano Laporta, Direttore Generale di ISPRA. Le due mattinate di lavoro si concluderanno con le tavole rotonde moderate dal Direttore Generale dell’Agenzia CasaClima, Ulrich Santa. 

Focus sul legno 

Il legno, materiale naturale per eccellenza sempre più utilizzato nei progetti di architettura, non solo residenziali, avrà un ruolo da protagonista, sia tra gli espositori che nel Klimahouse Wood Summit, durante il quale verranno premiati i vincitori della prima edizione del Wood Architecture Prize 2023, riconoscimento nazionale per l’architettura in legno, istituito in collaborazione con il Politecnico di Torino e lo Iuav di Venezia.

Hanno partecipato 64 progetti e durante il convegno del del 21 febbraio gli architetti Mauro Frate e Guido Callegari, responsabili della giuria, hanno presentato gli otto progetti finalisti, in diversi contesti applicativi.

L’ispirazione sarà garantita dai Klimahouse Tours organizzati anche quest’anno: cinque appuntamenti organizzati in collaborazione con la Fondazione Architettura Alto Adige che porteranno i visitatori a conoscere da vicino progetti in diversi ambiti – dalle cantine, a edifici residenziali, a esempi di social housing, al risanamento degli edifici storici sotto tutela – in cui il legno è spesso protagonista. 

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