Con SolarEdge un’azienda agricola francese si dota di un impianto solare da 1MW

SCEA Robin si occupa di un ampio ventaglio di attività che spazia dall’allevamento di suini, alla coltivazione di cereali e alla produzione di metano.

Gli elevati costi energetici hanno spinto l’azienda a installare un primo impianto fotovoltaico da 100kW a tetto nel 2020, sfruttato in maniera esclusiva per l’autoconsumo.

Soddisfatta dei risultati, ha deciso di ampliare l’impianto fotovoltaico, rendendolo dieci volte più grande e raggiungendo così una capacità produttiva complessiva di 1 MW.

Dell’energia prodotta circa un quarto è destinata all’autoconsumo, la restante parte è invece venduta alla rete, creando un nuovo flusso di entrate per l’azienda, che si aggiunge al risparmio annuo sulle bollette.

L’ampliamento dell’impianto fotovoltaico rappresenta non solo un investimento redditizio per SCEA Robin, ma anche un importante caso di successo.

Difatti, la vicinanza della produzione di metano all’impianto fotovoltaico implica rischi per la sicurezza tali da richiedere l’approvazione dei vigili del fuoco e della compagnia assicurativa.

Christine Brouillet, agricoltore e operatore di metanizzazione di SCEA Robin, spiega come l’innovazione tecnologica di SolarEdge abbia fatto in tal senso la differenza: “Gli inverter e gli ottimizzatori di potenza SolarEdge hanno svolto un ruolo chiave nell’ottenimento dell’approvazione del progetto grazie alla funzionalità di rapid shutdown del sistema SolarEdge che garantisce a noi e alla compagnia assicurativa che i vigili del fuoco possano intervenire in modo rapido e sicuro qualora sia necessario. Questa capacità, insieme alla garanzia di 25 anni, ci dà la tranquillità di sapere che il nostro investimento è sicuro a lungo termine“.

Diversamente da quanto avviene per gli inverter tradizionali di stringa, la soluzione ottimizzata per la corrente continua di SolarEdge unisce agli inverter fotovoltaici gli ottimizzatori di potenza, piccoli dispositivi fissati sul lato posteriore di ogni coppia di pannelli solari.

Inoltre, ogni volta che l’inverter o la rete vengono spenti, l’innovativa funzione SafeDC™ porta l’impianto fotovoltaico alla tensione di 1V, permettendo di agire in sicurezza in caso di manutenzione e interventi di emergenza.

Il sistema include anche la protezione integrata contro i guasti indotti da arco elettrico, che rileva e interrompe i potenziali archi elettrici. Questa non è prevista dalle normative francesi, ma è comunemente richiesta dalle compagnie di assicurazione.

Secondo Gilles Bonnet, ingegnere della prevenzione presso la compagnia di assicurazione Groupama Rhône-Alpes-Auvergne, le avanzate capacità di sicurezza fornite da SolarEdge si differenziano dal resto dell’offerta su mercato.

Gli ottimizzatori di potenza di SolarEdge hanno infatti attirato l’attenzione in quanto testati con successo negli Stati Uniti, dove la maggior parte degli edifici è in legno e quindi la corrente deve essere interrotta il più vicino possibile al pannello fotovoltaico per evitare surriscaldamenti e incendi.

La proposta SolarEdge risulta vantaggiosa anche per gli installatori, che possono monitorare il sistema da remoto andando a individuare e risolvere con precisione e rapidità eventuali problemi.

Consiglia questo comunicato ai tuoi amici