Panasonic: obiettivo emissioni nette 0

Panasonic Heating & Ventilation Air-conditioning Europe (PHVACEU)

In occasione di MCE, Panasonic ha presentato  la propria visione verso un futuro a 0 emissioni. Tante le novità di prodotto e le partnership strategiche con aziende innovative. Per la transizione sempre più centrale il ruolo delle pompe di calore

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Panasonic a MCE 2024: obiettivo emissioni nette 0

Panasonic Heating & Ventilation Air Conditioning ha presentato a Milano, in occasione di Mostra Convegno Expocomfort, interessanti novità di prodotto nel proprio stand suddiviso in 6 aree tematiche dedicate alle diverse soluzioni e, nel corso della conferenza stampa “Aprire la strada a un futuro a zero emissioni di carbonio“, cui hanno partecipato i vertici aziendali, la propria vision di medio e lungo termine, attenta all’ambiente e alla sostenibilità. 

Alfredo Meazza, Hiroshi Komatsubara, Enrique Vilamitjana del mamagement di Panasonic
Un momento della conferenza stampa di Panasonic a MCE: da sinistra Alfredo Meazza, Hiroshi Komatsubara, Enrique Vilamitjana

Ha aperto i lavori Yuki Kusumi, CEO del Gruppo Panasonic, che ha raccontato la strategia dell’azienda, lanciata nel 1932 con un piano di oltre 250 anni diviso in 10 fasi di 25 anni l’una, focalizzato su “prosperità sia nella materia che nella mente”. Il Gruppo si trova ora nella quarta fase dedicata alla “risoluzione delle problematiche ambientali globali e a offrire ai clienti salute, sicurezza e comfort”. 

Yuki Kusumi, CEO del Gruppo Panasonic alla conferenza stampa organizzata a MCE 2024
Yuki Kusumi

Per rispettare gli obiettivi climatici è necessario arrivare a 0 emissioni, salvaguardare l’ambiente e le risorse naturali. Si tratta di sfide importanti e centrali del piano GREEN IMPACT messo a punto da Panasonic, che sta lavorando per azzerare le emissioni di CO2 in tutti gli stabilimenti al 2030, e ha intensificato il proprio impegno per guidare la transizione per la decarbonizzazione e la neutralità climatica del Pianeta, rispettando l’Accordo di Parigi di limitare a 1,5°C il riscaldamento globale.

I driver di questo cambiamento saranno le rinnovabili e l’elettrificazione sia della mobilità che del riscaldamento negli edifici con le pompe di calore, perché, come ha spiegato Yuki Kusumi: Crediamo sia di fondamentale importanza per trasformare la struttura stessa della domanda e dell’offerta di energia. Abbiamo promosso il business HVAC in Europa come uno dei core business del Gruppo e, attraverso questo, crediamo di poter accelerare le nostre iniziative verso l’elettrificazione del riscaldamento.” 

Di elettrificazione dei dispositivi di riscaldamento e del business HVAC di Panasonic, in particolare in Europa, ha parlato Hiroshi Komatsubara, CEO della HVAC Business Division Europe, che ha evidenziato le grandi potenzialità per il mercato delle pompe di calore nel Vecchio Continente, anche alla luce della Direttiva Case Green, non solo per le case unifamiliari ma anche, e forse soprattutto, per gli edifici plurifamiliari e commerciali.

Nuova pompa di calore Big Aquarea T-CAP Serie M

Nuova pompa di calore Big Aquarea T-CAP Serie M

Il nuovo modello Big Aquarea serie M, tra le novità presentate in fiera, nasce proprio per impianti centralizzati in  edifici multi-familiari e applicazioni commerciali di dimensioni contenute. Le unità, disponibili, con capacità da 20, 25 e 30 kW, possono infatti arrivare fino a 300 kW in cascata.

Si tratta inoltre di una soluzione flessibile, adatta sia nelle nuove costruzioni che negli interventi di riqualificazione, e salvaspazio in cui è possibile ridurre il numero delle unità esterne.

Tra le principali caratteristiche segnaliamo la tecnologia T-CAP di Panasonic, che assicura  la piena capacità di Big Aquarea fino a -20° C esterni senza utilizzare alcun riscaldatore elettrico e il refrigerante naturale R290, a bassissimo impatto ambientale.

Le pompe di calore Big Aquarea serie M utilizzano il refrigerante naturale R290

Si possono integrare con facilità con terminali idronici, come fan coil, riscaldamento a pavimento, acqua calda sanitaria e radiatori, grazie alla capacità di raggiungere i 75°C dell’acqua di riscaldamento anche con temperature molto basse (-15°C all’esterno). E’ inoltre possibile gestire le app Aquarea Smart Cloud e Aquarea Service Cloud tramite wifi.

Sinergie nel segno dell’innovazione

Dalla convinzione che le sinergie con aziende che condividono gli stessi valori non possano che nascere le migliori soluzioni, Panasonic ha recentemente avviato importanti collaborazioni.

La prima con INNOVA, azienda specializzata nella produzione di terminali idronici, soluzioni per la qualità dell’aria e sistemi di condizionamento, con cui ha collaborato negli ultimi anni per l’approvvigionamento di pompe di calore e ventilconvettori, e con cui la partnership si è ulteriormente consolidata: “Abbiamo scelto di lavorare con INNOVA – ha spiegato Hiroshi Komatsubara per sviluppare una soluzione che permettesse di risparmiare energia, sfruttare le tubazioni esistenti per la circolazione dell’acqua nelle abitazioni e integrare il tutto in un unico controllo integrato”. Le nuove soluzioni saranno disponibili a partire dal 2025.

Hiroshi Komatsubara, CEO della HVAC Business Division Europe alla conferenza stampa a MCE 2024
Hiroshi Komatsubara

La seconda partnership, ufficializzata proprio in occasione di MCE è con tado°, azienda specializzata nella gestione del clima domestico e nelle soluzioni di controllo energetico, intelligenti e semplici da utilizzare per i consumatori. I termostati smart, collegati ai radiatori e connessi a internet, permettono infatti di monitorare le temperature anche da remoto e di controllare i consumi  ottimizzando il funzionamento a seconda delle condizioni meteorologiche e diminuendo i costi energetici. Saranno proposte soluzioni che integrano le pompe di calore Aquarea con i termostati intelligenti tado°, che ottimizzeranno il funzionamento della PdC e i consumi, prevedendone per esempio l’attivazione quando il costo dell’energia è più basso.  

Siglata una partnership tra Panasonic e tado

Ha chiuso i lavori Alfredo Meazza, Country Manager di Panasonic Heating & Ventilation Air Conditioning Italia, che ha presentato la strategia di Panasonic per i prossimi anni, fatta di prodotti e servizi, avendo ben presente l’obiettivo della decarboniozzazione e del rispetto ambientale. “Da oggi, potremo contare su un portfolio ancora più ampio, composto da fancoil e ventilazione, unificati da un controllo intelligente che consente la piena gestione dell’intero sistema all’interno della casa, passando da semplice fornitore di prodotto ad un provider di soluzioni. A completamento di ciò, ci stiamo preparando a fare il salto successivo: completare l’offerta con la gestione smart dell’energia e dei consumi grazie alla collaborazione con Tado°“.

Alfredo Meazza, Country Manager di Panasonic Heating & Ventilation Air Conditioning Italia, alla conferenza stampa di MCE 2024
Alfredo Meazza

In questo percorso, ha concluso Meazza, anche la formazione ha un ruolo centrale. Panasonic è presente con molti centri di formazione in tutta Europa e propone specifiche attività rivolte “alla distribuzione professionale, al mondo della progettazione e dei costruttori”.

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