Isotec Parete Black per la ristrutturazione di un condominio a Pioltello

Isotec Parete Black ha contribuito alla realizzazione dell’intervento di efficientamento energetico e restyling estetico che ha interessato il complesso residenziale “Le Torrette”, edificato negli anni ’80 come opera di edilizia sovvenzionata su progetto del Prof. Arch. Guido Canella.

Il condominio oggetto dell’intervento è costituito da 14 blocchi residenziali a torre caratterizzati da piani differenziati in altezza, sette per gli edifici più esterni e quattro per la fila interna, sulla sommità dei quali trova spazio un grande timpano in calcestruzzo a vista con tamponatura traforata a mattoni alternati.

La distribuzione architettonica degli spazi disegna ingressi indipendenti lasciando tre lati liberi per ciascun appartamento, una scelta planimetrica di grande valore che si contrappone a un’estetica dei prospetti semplice ed estremamente lineare.

La riqualificazione energetica ed estetica del condominio

L’intervento di ristrutturazione si è reso necessario a causa degli evidenti segni di degrado comparsi sulle facciate, dovuti all’ammaloramento delle finiture, alla formazione di efflorescenze e funghi, al deterioramento del cemento armato e, in generale, alla vetustà dei materiali.La riqualificazione è stata eseguita su una delle due ali del complesso residenziale, sfruttando gli incentivi del Superbonus 110% e intervenendo sia sul fronte energetico che su quello funzionale ed estetico. Il progetto è stato affidato all’architetto Vitaliano Banfi che ha previsto:

• isolamento delle facciate e delle coperture,
• rifacimento dell’impermeabilizzazione dei balconi,
• sostituzione dei parapetti,
• aggiornamento impiantistico,
• sostituzione dei generatori di calore.

Isolamento delle facciate: la tecnologia della facciata ventilata

“La tecnologia della facciata ventilata, che ho scelto in prima battuta per questo intervento” afferma l’arch. Banfi “offre un apporto notevolissimo sia in termini di prestazioni termoisolanti, che di riqualificazione dell’aspetto estetico, poiché consente di supportare materiali pregiati e ricercati, senza ricorrere a molteplici passaggi di posa, come avviene invece nel sistema a cappotto classico”.A tale proposito per realizzare questo intervento l’Architetto Banfi ha scelto di utilizzare il sistema preaccoppiato di facciata ventilata con elevate prestazioni di reazione al fuoco Isotec Parete Black.

Grazie alla sua natura preaccoppiata il pannello fornisce un isolamento continuo altamente performante; al contempo il correntino integrato, oltre a generare la camera di ventilazione, supporta perfettamente il fissaggio degli elementi di rivestimento.

Per questo intervento è stata scelta una pelle di rivestimento in ceramica: le lastre in grès 120×60 cm effetto cortén sono state ancorate ai correntini del sistema mediante appositi morsetti scelti nello stesso colore del rivestimento.

La posa dei pannelli Isotec Parete Black è avvenuta a secco direttamente sopra il vecchio intonaco nelle zone non degradate, senza necessità di smantellarlo. Per le parti ammalorate o incoerenti, invece, si è provveduto a ripristinarne la coesione e la planarità permettendo un ottimale ancoraggio dei pannelli.

Tutti i dettagli dell’involucro sono stati progettati ed eseguiti con estrema cura, riservando una particolare attenzione alle imbotti delle finestre, accuratamente risvoltate per evitare ponti termici e rivestite con lamiere colorate effetto cortén a richiamare l’estetica delle ceramiche.

Grazie alle elevate prestazioni termiche del sistema Isotec Parete Black e agli altri interventi previsti dal progetto sull’involucro, sui serramenti e sugli impianti il complesso residenziale è passato dalla classe energetica D alla classe B, dimezzando i fabbisogni energetici.

Tutti i vantaggi di Isotec Parete Black

Il sistema Isotec Parete Black di Brianza Plastica garantisce migliorate prestazioni di reazione al fuoco; per questo rappresenta la soluzione ideale per applicazioni su edifici per i quali le attenzioni progettuali hanno risposto ad una più marcata sensibilità in termini di sicurezza passiva al fuoco.A questo vantaggio si aggiunge la facilità di posa che, in un unico passaggio, permette di realizzare uno strato coibente continuo e performante, contestualmente a una sottostruttura metallica portante atta ad accogliere il rivestimento.

La camera d’aria generata tra l’isolante e lo schermo avanzato attiva naturalmente un flusso d’aria ascensionale, favorendo lo smaltimento dell’umidità proveniente dalle piogge nella stagione invernale e disperdendo il calore in eccesso provocato dall’azione dell’irraggiamento diretto sulle facciate durante il periodo estivo.

La configurazione dell’involucro a “schermo avanzato” prevede, quindi, il distaccamento del rivestimento dall’isolante che risulta essere maggiormente protetto e sottoposto a un carico di calore ridotto rispetto al sistema a cappotto tradizionale.

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