SMA Italia a KEY 2024: il fotovoltaico è pronto per storage e CER

Per quanto riguarda lo storage le soluzioni proposte sono state in particolar modo rivolte al segmento residenziale. In particolare si ricorda la nuova piattaforma ibrida, che si compone dell’inverter ibrido monofase per produrre e usare energia Sunny Boy Smart Energy, abbinato alla batteria modulare SMA destinata ai privati SMA Home Storage.

Le offerte per il settore commerciale sono state invece SMA Commercial Storage Solution proposto insieme all’inverter per batterie Sunny Tripower Storage X, e SMA Commercial Storage.

Tema portante per la presenza di SMA Italia a KEY è stato il CER. L’azienda riserva al segmento una proposta dedicata, customizzabile in base alle preferenze degli utenti, fornendo loro un supporto completo di servizi di progettazione, assistenza e monitoraggio, training tecnici e normativi, fruibili previa partecipazione al percorso formativo della Solar Academy SMA. L’obiettivo è duplice: formare gli interessati su ciò che concerne le comunità energetiche, e aiutare la crescita di figure professionali sul tema.

Valerio Natalizia, Amministratore Delegato di SMA Italia spiega le potenzialità dell’innovazione tecnologica nell’ambito dello storage, indicandola quale fattore determinante per l’incremento dell’utilizzo del fotovoltaico come fonte energetica. L’autoproduzione, al tempo stesso, sarà fondamentale per accrescere la quota di rinnovabili in Italia, e costituirà una delle principali azioni per contrastare il caro energia per molte famiglie. Natalizia aggiunge: “Le comunità energetiche possono diventare elementi chiave per favorire lo sviluppo sostenibile attraverso il fotovoltaico e rappresentano un’opportunità concreta per i cittadini che vogliono contribuire alla salvaguardia dell’ambiente. Le aspettative sul Decreto CER sono importanti perché possono innescare meccanismi virtuosi per i territori, coinvolgendo privati, associazioni, condomini, Enti Locali, PMI e offrire l’opportunità di aderire anche a chi non potrebbe dotarsi di un proprio impianto. Sono certo che tale misura potrà sostenerne la diffusione e consolidare il rapporto con le nuove generazioni per il futuro del Paese”.

SMA Italia ha contribuito alla realizzazione di due comunità energetiche:

• a San Giovanni a Teduccio, Napoli: si tratta della prima realizzata in Italia, su iniziativa di Legambiente e della Fondazione Famiglia di Maria – sul cui tetto è stato installato l’impianto da 55 kW – sviluppata dal Solar Partner di SMA Italia 3E Environment-Energy-Economy, con i finanziamenti della Fondazione per il Sud. Fornisce energia a 40 famiglie;
• comunità energetica solidale Critaro di San Nicola da Crissa (Vibo Valentia): promossa dall’amministrazione comunale e realizzata da  3E Environment-Energy-Economy, con tecnologia SMA e supporto finanziario della BCC della Calabria Ulteriore. L’energia risultante dall’impianto fotovoltaico da 66,8 kWp montato sul tetto di un edificio scolastico è condivisa da 30 famiglie.

Si aggiunge il progetto, ora in fase di avvio, per l’impianto della terza CER a Baranzate (MI), sviluppata da 3E con il ricorso sempre alla tecnologia SMA, i cui proventi saranno devoluti in supporto a famiglie in difficoltà.

L’Amministratore Delegato Natalizia prosegue: “Ci auguriamo che la nuova regolamentazione sulle comunità di rete rinnovabili segni un tassello importante sulla via della stabilità normativa per il settore, determinante per contribuire all’obiettivo di coprire i consumi energetici da fonti rinnovabili al 42,5% entro il 2030”; ricordando inoltre come il decreto CER possa dare un’importante spinta alla transizione ambientale sia nell’edilizia residenziale e commerciale che, grazie alle potenzialità fornite dai sistemi di smart grid, nella mobilità sostenibile.

Consiglia questo comunicato ai tuoi amici