Solare termico, sinonimo di indipendenza ed efficienza

pannelli solari termici sono una tecnologia che permette di ricavare energia pulita per produrre acqua calda per usi domestici e per il riscaldamento, fruttando l’energia solare, gratuita e rinnovabile. Ne esistono di diverse tipologie e prezzi, accomunati dal vantaggio di produrre energia in modo sostenibile e risparmiare sulle spese. I vantaggi sono molti: il solare termico migliora la classe energetica degli edifici, abbassa la bolletta e diminuisce le emissioni inquinanti.

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Solare termico: costi, vantaggi e detrazioni

Un impianto solare termico sfrutta l’energia del sole per produrre acqua calda sanitaria e per integrare il sistema di riscaldamento in modo sostenibile. Questi sistemi hanno trovano una diffusione abbastanza ampia in Italia anche grazie alle particolari condizioni climatiche, che rendono il sole una fonte di energia rinnovabile ampiamente disponibile, soprattutto in alcune regioni.

Installare i pannelli solari termici, in ambito residenziale, permette un risparmio che può 60% dell’energia necessaria per la produzione di acqua calda sanitaria, con importanti vantaggi anche economici.

Si tratta, inoltre, di una tecnologia ormai consolidata, i cui costi sono divenuti più accessibili nel tempo. Per valutare l’investimento è necessario sapere quanto costa un impianto, a cosa effettivamente serve, che vantaggi offre e se è possibile ricorrere ad eventuali detrazioni fiscali. Dopo di che, è importante affidarsi a professionisti per il corretto dimensionamento dell’impianto, che dipende dalla tipologia installata e dalla resa dei pannelli scelti, e per la sua installazione.

Il tema delle rinnovabili è di grandissimo interesse e attualità, soprattutto in considerazione del fatto che l’Unione Europea e, successivamente, tutti i paesi membri hanno preso impegni significativi per raggiungere la neutralità climatica entro il 2050. Proprio in quest’ottica va incentivato l’utilizzo di energia prodotta da fonte rinnovabile, favorendo l’installazione di impianti sia in ambito domestico, che industriale.

Solare termico: funzionalità e differenze da solare fotovoltaico

Talvolta capita, tra i non addetti al settore, che si possa confondere il solare termico con il fotovoltaico, in quanto entrambi sono pannelli posizionati in copertura che sfruttano il sole per produrre energia.

Solare termico: funzionalità e differenze da solare fotovoltaico

Il solare termico, però, utilizza l’energia del sole per produrre energia termica, trasportata da un fluido termovettore che circola all’interno dello stesso pannello e che permette poi di riscaldare l’acqua. Il fotovoltaico, invece, converte la radiazione solare in energia elettrica. Il solare termico, poi, può anche essere sfruttato per il riscaldamento domestico o di altri edifici.

Quanto conviene il solare termico e come funzionano i pannelli solari: le tipologie di impianti

Un impianto solare termico assicura un notevole risparmio per la produzione di acqua calda sanitaria, che può superare anche il 60%. In caso di un sistema integrato che prevede anche il riscaldamento, il risparmio complessivo è di circa il 35-40%. Inoltre l’installazione rientra tra gli interventi di edilizia libera e non richiede titoli abilitativi né il pagamento di oneri al Comune, purché, naturalmente, siano rispettati i requisiti previsti dall’Enea.

Solare termico: tipologie di pannelli e costi

Esistono diverse tipologie di pannelli, ma per massimizzare la produzione di energia termica sono generalmente composti con piastre di materiale metallico con buona capacità di conduzione.
I pannelli solari possono essere considerati come “assorbitori di energia solare” che trasferiscono il calore a sostanze fluide.

Il funzionamento di un pannello solare termico, infatti, si basa sulla conversione dell’energia del sole in calore. L’impianto solare termico è costituito da alcuni elementi principali, che sono un collettore, un bollitore ed eventualmente una pompa per la circolazione dell’acqua.

I pannelli catturano le radiazioni solari e, grazie all’effetto serra, intrappolano il calore, che così non viene disperso ma anzi è utilizzato per scaldare l’assorbitore che, a sua volta lo trasferisce al fluido termovettore che scorre nelle tubazioni del pannello. L’acqua può poi essere utilizzata in qualsiasi momento. Nell’accumulo, invece, viene stoccata l’acqua da riscaldare. In commercio esistono differenti tipologie di pannelli, con varianti che si distinguono per tecnologia e prestazioni assicurate. Tra i principali modelli disponibili ci sono i pannelli solari piani vetrati (molto diffusi in ambito residenziale) e pannelli solari sottovuoto, di forma tubolare. Questa seconda tipologia, generalmente, assicura un’efficienza elevata, ma i costi di installazione sono maggiori.

Inoltre, i pannelli si distinguono anche in base alla natura della circolazione del fluido, che può essere naturale o forzata, a seconda che avvenga o meno a seguito del lavoro di una pompa collegata all’impianto.

Solare termico a circolazione naturale

Una prima differenziazione tra le tipologie di pannello riguarda la circolazione del liquido. I pannelli a circolazione naturale sfruttano il principio fisico secondo cui il fluido più caldo si sposta verso l’alto, mentre quello più freddo verso il basso.

Per assicurare questo funzionamento, infatti, il serbatoio viene posizionato sul tetto, al di sopra del pannello. Il raffreddamento del serbatoio in inverno, che necessariamente rimane esposto, può incidere sull’efficienza dell’impianto. Si tratta della soluzione più semplice ed economica, ma oggi meno utilizzata.

Solare termico a circolazione naturale

Pannello solare termico a circolazione forzata

I pannelli solari termici a circolazione forzata prevedono l’installazione di una pompa di circolazione per il movimento del fluido. Tra i principali vantaggi c’è la possibilità di installare il serbatoio altrove ed è, quindi, possibile una maggior integrazione architettonica.

Pannello solare termico a circolazione forzata

Questa tipologia di impianti è anche più versatile e viene usata per un ventaglio di applicazioni maggiore, anche in ambito non domestico. I sistemi di nuova generazione sono sempre più efficienti e convertono le radiazioni anche nelle giornate nuvolose.

Ulteriori classificazioni, si possono fare sulla base della tecnologia utilizzata per il collettore:

  • Pannelli solari piani vetrati: una lastra di vetro trasparente e una scocca isolata sul retro del pannello, delimitano una camera isolata, in modo da permettere il passaggio alle radiazioni in ingresso, bloccando quelle in uscita. All’interno si trova l’assorbitore, metallico e generalmente annerito.
    Esistono anche pannelli solari piani e scoperti, ovvero esposti direttamente ai raggi solari e con efficienza minore.
  • Pannello solare termico selettivo: si tratta di una soluzione maggiormente innovativa rispetto alla precedente, che prevede uno speciale trattamento della superficie vetrata, finalizzato a ridurre il più possibile le perdite di energia a causa della riflessione sul pannello.
  • Pannello solare termico sottovuoto: questi sistemi si compongono di una serie di tubi vetrati, al cui interno vi sono assorbitori isolati tramite il vuoto. La loro efficienza è maggiore, ma hanno anche un costo più elevato. Questi pannelli sono spesso consigliati in luoghi dalle condizioni climatiche non ottimali.

I vantaggi del solare termico

I vantaggi offerti da un impianto solare termico derivano dalla possibilità di sfruttare una fonte di energia rinnovabile e pulita per produrre calore, da utilizzare per ACS e riscaldamento.

Questo fa sì che si riducono gli impiatti ambientali dell’edificio, in quanto non si causano emissioni di CO2 e non si consumano fonti fossili. Questo aspetto assume particolare rilievo se si considera che in Italia circa un terzo dell’energia totale utilizzata è destinata al riscaldamento degli edifici. L’installazione di un impianto solare termico, inoltre, aumenta il valore immobiliare dell’edificio, incide sul calcolo della sua classe energetica che va obbligatoriamente indicata nelle compravendite e negli affitti immobiliari.

Benefici che, oltretutto, sono perfettamente allineati con gli obiettivi di sostenibilità definiti a livello europeo, che puntano alla decarbonizzazione entro il 2050 e vogliono gli edifici sempre più efficienti ed ecologici.

Inoltre, sfruttare il sole permette di ridurre la quantità di energia acquistata dalla rete e l’autoproduzione ha grandi vantaggi anche in termini economici. Per calcolare in modo più preciso in quanto consiste questo risparmio è necessario considerare la collocazione geografica in cui ci si trova l’impianto e la tipologia di pannelli installati, per valutare quanta acqua saranno effettivamente in grado di riscaldare.

Effettuando questo calcolo, in ogni caso approssimativo, è possibile anche rispondere alla domanda che si fanno in molti sul quanto rende il solare termico in inverno. La resa del pannello in questa stagione, infatti, dipende proprio dalla località in cui ci si trova, ma anche dal tipo pannello, dal suo orientamento e dalla sua inclinazione. Questi fattori, in ogni caso, sono tutti presi in considerazione in fase di progettazione e l’impianto è sempre abbinato ad un altro generatore, come la caldaia. Un altro vantaggio del solare termico, infatti, è proprio la possibilità di abbinarlo ad altri impianti senza particolari difficoltà tecniche. Pensiamo in particolare a caldaie a condensazionepompe di calore e sistemi di riscaldamento a pavimento. Così facendo, il risparmio energetico (ed economico) sale e si può arrivare a risparmiare anche oltre il 30% sui costi per l’energia, limitando le emissioni nell’ambiente.

Per quanto riguarda la manutenzione, infine, ad eccezione della pulizia della superficie e il ricambio del liquido antigelo dopo circa 5 anni, non sono necessari altri interventi particolari.

E’ importante sottolineare che se l’impianto sta fermo per lunghi periodi è preferibile proteggere i collettori.

Come scegliere l’impianto solare termico

Prima di installare un impianto solare termico è necessario verificare che vi siano le condizioni adeguate. Quando si richiede ad un tecnico una consulenza, prima di individuare la tipologia di pannello da installare, verranno verificati tutti i parametri che incidono sulla sua efficienza.

Serviranno dati come il numero di persone che vivono in casa, l’utilizzo principale che se ne vuole fare, la superficie disponibile e il suo orientamento, la presenza di ombreggiamenti e i dati climatici relativi alla zona. La condizione ideale, infatti, è quella in cui si dispone di sufficiente spazio libero, esposto a Sud, che permette di inclinare i pannelli non oltre i 45°. Queste valutazioni iniziali sono fondamentali per essere certi che l’impianto sia progettato ed installato su misura, in modo da rispondere alle specifiche esigenze dell’utente. Lo scopo della progettazione di un impianto è di riuscire a coprire il totale dei consumi estivi e circa il 60% di quelli annui.

Come scegliere l’impianto solare termico

La scelta della tipologia di pannello dipende dai risultati ottenuti in questa prima fase. Ad esempio, se la superficie disponibile non è abbondante è opportuno valutare tecnologie più performanti, scegliendo un pannello sottovuoto anziché uno piano. Altre attenzioni riguardano le tubazioni dell’impianto, che è sempre consigliato realizzare in rame o in acciaio inox, assicurando anche la resistenza a temperature elevate. Per ridurre gli sprechi, inoltre, si consiglia anche di richiedere l’isolamento delle tubazioni.

Poi, è fondamentale la scelta della capacità dell’accumulo, che deve essere proporzionata rispetto ai consumi stimati di acqua calda.

In ogni caso, è sempre consigliabile richiedere più preventivi, così da confrontare costi, servizi e tecnologie offerte.

Quanto costa un impianto solare termico e le detrazioni fiscali disponibili

Come per qualsiasi altra tecnologia, il costo del solare termico dipende chiaramente dalla tipologia di pannello che si decide di installare e dalla dimensione totale dell’impianto.

Il prezzo, comunque, può variare da circa 500 euro a 1.500 euro circa al metro quadro. La scelta più economica, generalmente, è quella di optare per un pannello vetrato con circolazione naturale, soluzione adatta alla maggior parte delle installazioni residenziali non condominiali.

Da considerare, poi, anche i costi della manodopera necessaria per l’installazione, che si suggerisce sempre di reperire presso imprese competenti e in possesso di tutti i requisiti tecnici professionali necessari.

Per ammortizzare la spesa, comunque, è possibile richiedere le detrazioni fiscali previste per l’installazione dei pannelli solari termici, tra cui il Bonus Casa al 50% e l’Ecobonus al 65%. La scelta dipende dalla tipologia di intervento che si sta eseguendo, se di ristrutturazione o di riqualificazione energetica. In generale, oltre alla percentuale di detrazione, cambiano anche le spese massime ammissibili.

Il Conto Termico 2.0 prevede un incentivo economico in relazione alla produzione di energia dei pannelli installati e alla loro superficie. Il calcolo del contributo viene effettuato secondo una precisa formula, che prende in considerazione gli interventi eseguiti, ma non può superare il 65% delle spese sostenute. Se il rimborso non supera i 5.000 euro, inoltre, viene erogato in una sola volta.

A differenza del Conto Termico, invece, l’Ecobonus prevede una detrazione fiscale e non un contributo economico, ma sempre fissa al 65% della spesa sostenuta. La Legge di Bilancio 2022 ha prorogato le detrazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici fino al 2024. Viene erogata in 10 anni, per un’agevolazione massimo di 60.000 euro per unità immobiliare. In questo caso l’autorità di riferimento è l’ENEA ed è necessario rispettare precisi requisiti: “I collettori solari termici e i bollitori devono essere garantiti per almeno 5 anni, gli accessori e i componenti elettrici ed elettronici per almeno 2 anni, i collettori devono possedere la Certificazione Solar Keymark, l’installazione dell’impianto deve essere eseguita in conformità ai manuali di installazione dei principali componenti; devono essere rispettate, inoltre, le norme nazionali e locali vigenti in materia urbanistica, edilizia, di efficienza energetica e di sicurezza”. Il Bonus casa funziona come l’Ecobonus, ma la quota detraibile è pari al 50% delle spese sostenute.

Infine, se trainati da un intervento principale, anche i pannelli solari termici possono essere ammessi al Superbonus 110%, in quanto inclusi tra gli interventi finalizzati all’efficientamento energetico dell’edificio. la Legge di bilancio 2022 ha posticipato le scadenza al 31/12/2022 per gli edifici unifamiliari (purché al 30 giugno sia stato fatto almeno il 30% dei lavori) o fino al 31/12/2023 per i condomini per spese sulle parti comuni. La detrazione scenderà al 70% nel 2024 e al 65% nel 2025.

Solare termico: rassegna prodotti

Chaffoteaux – Zelios Fast

Zelios fast è l’accumulatore con stazione solare integrata di Chaffoteaux
Chaffoteaux – Zelios Fast

Zelios Fast è il sistema solare di Chaffoteaux  che permette di produrre acqua calda a zero emissioni, particolarmente adatto per abitazioni monofamiliari. E’ composto da accumulatore con stazione solare integrata e collettore piano di nuova generazione, entrambi garantiti per 5 anni.

L’accumulatore con stazione solare integrata è semplice da installare grazie ai componenti pre-montati di serie e molto affidabile, la gestione e la manutenzione sono minime, pur assicurando la massima efficienza nel rispetto ambientale.

Sul display si può visualizzare lo schema desiderato, i rapporti completi sul funzionamento dell’impianto, la produzione del sistema solare, la programmazione giornaliera e verificare i parametri di configurazione.

Il gestore di sistema Expert Control fornito in dotazione garantisce l’ottimizzazione dei consumi e il miglior comfort, evitando inutili sprechi.

Edilclima – Software EC712

Edilclima - Software EC712 per la valutazione dell'energia prodotta da sistemi solari termici
Edilclima – Software EC712

Il Softwere EC 712 di Edilclima permette di eseguire il calcolo di producibilità termica dei pannelli solari nella modellazione dell’edificio in conformità alla Specifica Tecnica UNI/TS 11300-4.

Il programma calcola il fabbisogno di energia primaria e gli indicatori di prestazione energetica, permettendo di gestire diverse configurazioni di impianto in modo guidato.

Il software permette di:

  • calcolare l’irradiazione incidente sui collettori solari, considerando eventuali ombreggiamenti
  • calcolare l’inclinazione ottimale dei collettori, in modo da ottimizzare l’irradiazione captata;
  • eseguire una verifica semplificata sulla superficie disponibile;
  • calcolare la producibilità dell’impianto ed il consumo elettrico degli ausiliari
  • calcolare la temperatura e le dispersioni dell’eventuale rete di preriscaldamento (distribuzione ed accumulo).

Funziona in abbinamento al software EC700 per la valutazione delle prestazioni energetiche degli edifici (sia invernali che estive) in conformità alle Specifiche Tecniche UNI/TS 11300.

Energia Eco Finbi – Tapparella solare

Protezione pannelli solari con la tapparella solare di Energia Eco Finbi
Energia Eco Finbi – Tapparella solare

Energia Eco Finbi propone la tapparella solare che protegge i collettori solari da un eventuale surriscaldamento e dai fenomeni atmosferici come la grandine.

E’ adatta a tutti i collettori solari e permette di interrompere la produzione di energia in ogni momento evitando inutili surriscaldamenti. Grazie al particolare sistema di trascinamento la tapparella funziona con qualsiasi inclinazione, sia su tetto che su staffe per superfici piane. Aumentando o diminuendo la superficie esposta del pannello solare si regola facilmente la temperatura dell’acqua.

Italtherm – Slim Solar

Italtherm i pannelli solari termici Slim Solar
Italtherm – Slim Solar

I pannelli Slim Solar di Italtherm sono leggerissimi, – 26% di peso rispetto ai collettori standard, e molto sottili (55mm di spessore) e si integrano con armonia in tutti i contesti architettonici. Semplici da montare grazie alla struttura scatolata in alluminio goffrato e ai collegamenti a innesto rapido, sono dotati di tubi del diametro di 22 millimetri che permettono di montare fino a 15 pannelli su un’unica riga.

Si caratterizzano per sicurezza, durata e alto rendimento pari a η0=72 certificato Solar Keymark.Italtherm i pannelli solari termici Slim Solar

In particolare il vetro solare di sicurezza, con spessore di 3,2 mm, assicura un’elevata trasmissione della luce; il profilo e l’assorbitore sono in alluminio, come il fondo della vasca del collettore che resiste all’acqua di mare.

Slim Solar garantisce un risparmio annuo dei costi di produzione dell’ACS fino al 65% e dà accesso alle detrazioni fiscali (ecobonus, bonus casa e conto termico).

E’ disponibile una vasta gamma di kit solari a circolazione forzata che permettono di realizzare con semplicità soluzioni personalizzate a seconda delle esigenze.

Lovato – Gruppi solare

I gruppi di trasferimento di energia solare di Lovato
Lovato – Gruppi di trasferimento di energia solare

Lovato propone i gruppi di trasferimento di energia solare tra pannelli e accumuli che assicurano molti vantaggi per gli installatori e si caratterizzano per facilità di installazione e gestione, ottimizzando le prestazioni e la durata dell’impianto.

Sono disponibili due famiglie di prodotti: i gruppi di pompaggio e gruppi di scambio che consentono di pompare acqua o miscela acqua/glicole per impianti da 2m2 fino a 300m2, rendendo il sistema adattabile ai diversi progetti.

Lovato - Gruppi di trasferimento di energia solare

I gruppi ospitano in un unico sistema tutti gli elementi per gestire nel migliore dei modi un impianto solare:

  • Pompa PWM2
  • Regolatore di flusso
  • Attacco vaso di espansione
  • Termometro
  • Rubinetti di caricamento
  • Valvola di sovrapressione
  • Tubo degasatore
  • Manometro

Tra i vantaggi sottolineiamo la facilità di installazione del sistema pre-assemblato all-in-one, la semplice gestione, la velocità di primo avvio grazie ai due rubinetti. Alcuni modelli previsti di scambiatore permettono di produrre direttamente acqua calda sanitaria.

Paradigma – Solare termico sottovuoto

Paradigma - Solare termico sottovuoto
Paradigma – Solare termico sottovuoto

Paradigma realizza pannelli solari con tecnologia dei tubi sottovuoto, soluzione flessibile che assicura molti vantaggi:

  • Il calore viene trattenuto grazie all’effetto thermos creato dal vuoto tra i due vetri, assicurando livelli di coibentazione particolarmente elevati.
  • Lo specchio riflettente che si trova sotto i tubi permette di sfruttare la radiazione solare in modo ottimale.
  • La funzione “a secchio”, unica al mondo, utilizzata al posto del precedente sistema di regolazione differenziale assicura di raggiungere alte temperature anche con poche ore di sole.
  • I pannelli si possono installare su qualsiasi superficie, anche collegati in serie.

A seconda delle necessità è possibile dimensionare l’impianto massimizzando il risparmio economico e i benefici; che possono essere ulteriormente aumentati unendo una caldaia a condensazione o a biomassa o una pompa di calore.

Il Collettore solare sottovuoto Aqua Plasma di Paradigma, certificato in classe energetica AAA, vanta ottime performance e affidabilità grazie al rivestimento al plasma utilizzato per i tubi sottovuoto. E’ dotato di brevetto esclusivo AquaSolar che utilizza l’acqua come liquido termovettore.

Il pannello solare AQUA PLASMA con tecnologia sottovuoto
Pannello AQUA PLASMA

Tra i plus l’assorbitore circolare assicura un rapporto maggiore tra superficie lorda e netta; i tubi con diametro ridotto sono molto resistenti alla grandine e ad altri eventi atmosferici; la manutenzione è minima e l’uso dell’acqua al posto del glicole (brevetto AquaSolar) come termovettore evita la sostituzione del fluido interno, migliora gli scambi di calore grazie all’alta capacità termica dell’acqua, e diminuisce le perdite di carico, mantenendo livelli di rendimento più alti nell’arco dell’anno.

Il rivestimento al plasma dei tubi sottovuoto, aumenta la riflessione del vetro e permette di raggiungere la miglior efficienza sul mercato, assicurando la massima trasformazione della radiazione solare in calore.

Il sistema è adatto per la produzione di acqua calda e anche a integrazione del riscaldamento.

Il design del telaio è ottimizzato in modo da limitare il più possibile il consumo di risorse, garantendo un minor impatto ambientale e tempi ridotti di ammortamento dell’impianto.

AQUA PLASMA permette di ottenere il massimo incentivo del Conto Termico 2.0.

Viessmann – Vitosol 200-FM

Viessmann pannelli solari Vitosol 200-FM
Viessmann – Vitosol 200-FM

Viessmann propone Vitosol 200-FM, il pannello solare termico piano dal design elegante e ad alta efficienza con brevetto Viessmann ThermProtect di protezione del pannello (e quindi dell’impianto) dalla stagnazione, garantendo sicurezza di esercizio e maggiore durata dei componenti.

La superficie captante selettiva ThermProtect in particolare protegge il pannello e interrompe automaticamente l’apporto di calore al raggiungimento di determinate temperature: una volta toccata la temperatura di 75° C, il collettore inizia ad aumentare la percentuale di riflessione bloccando le radiazioni infrarosse, evitando in questo modo eventuali problemi legati a lunghe fasi di inattività dell’impianto solare.

Viessmann pannelli solari Vitosol 200-FM

Il pannello solare termico continuerà a dissipare il calore in eccesso fino a quando non ci sarà di nuovo richiesta di produzione acqua calda sanitaria e, di conseguenza, la temperatura collettori tornerà a essere inferiore di 75°C.

Di serie Vitosol 200-FM è realizzato nella tonalità blu, ma su richiesta il telaio è disponibile in tutte le colorazioni RAL.

Il sistema è facile da installare e Vitosol 200-FM può essere montato su tetto, in posizione libera o integrato nella copertura. I pannelli sono semplici da montare grazie al sistema di collegamento a innesto con tubo flessibile in acciaio inossidabile che permette di collegare  fino a 12 collettori in parallelo.

Viessmann pannelli solari Vitosol 200-FM

I pannelli Vitosol coprono fino al 70% dell‘energia necessaria ogni anno per produrre l‘acqua calda sanitaria, con importanti risparmi in bolletta. Utilizzati in abbinamento alla caldaia in inverno forniscono l‘acqua calda che circola nell‘impianto di riscaldamento.

Wolf – Collettore piano TopSon F3-1 / F3-1Q

Wolf - Collettore piano TopSon F3-1 / F3-1Q
Wolf – Collettore piano TopSon F3-1 / F3-1Q

Wolf propone i collettori piani ad alto rendimento TopSon F3-1 / F3-1Q disponibili in orizzontale e verticale, che garantiscono lunga durata grazie ad alcuni accorgimenti come il vassoio del collettore in alluminio trafilato in profondità e il vetro di sicurezza antigrandine (DIN EN 12975) in grado di resistere alle intemperie.

L’assorbitore in alluminio-rame dotato di rivestimento altamente selettivo e un isolamento termico in lana minerale permettono ottimi rendimenti e minime perdite anche a basse temperature.

Wolf - Collettore piano TopSon F3-1 / F3-1Q
Versione verticale

Il sistema,  a seconda delle dimensioni dell’impianto e del volume di accumulo, arriva a coprire fino a un terzo del fabbisogno energetico.

Wolf inoltre ha sviluppato un utile software per calcolare in maniera corretta la progettazione dell’impianto e dei supporti da installare: i sistemi solari infatti non si possono installare in tutti gli edifici, la superficie deve essere abbastanza grande e avere un’inclinazione tra 30 e 70°.

Wolf - Collettore piano TopSon F3-1 / F3-1Q
Versione orizzontale

La struttura leggera dei collettori rende la loro installazione semplice su tetto, integrati, con montaggio su tetto piano o in facciata.

Per massimizzare il rendimento si può integrare un sistema di accumulo.


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