Riscaldare casa con il calore geotermico: l’intervento di Hoval

L’installazione di soluzioni che utilizzano fonti rinnovabili non solo permette di contribuire alla sostenibilità ambientale riducendo le emissioni, ma rappresenta una misura fondamentale contro il caro bollette che da qualche mese sta mettendo in difficoltà l’economia del Paese.

Tra i sistemi esistenti sul mercato spicca il geotermico domestico, soluzione ad elevata tecnologia che contribuisce al raggiungimento dell’indipendenza energetica della casa producendo energia elettrica e calore mediante pompa di calore geotermica abbinata all’impianto fotovoltaico. 

Un esempio di tale utilizzo è quello della casa indipendente situata a Ozzano Monferrato, tra le colline della provincia di Alessandria. L’abitazione è stata di recente oggetto di un intervento di riqualificazione che ha previsto la sostituzione del vecchio impianto, costituito da una caldaia a condensazione a gas naturale e da un impianto solare termico di bassa resa per la produzione di ACS, con un sistema geotermico. 

Riscaldare con il calore geotermico: il contributo di Hoval

L’intervento di efficientamento ha previsto l’installazione di un impianto costituito da due pozzi geotermici a 4 sonde della lunghezza di 100 metri ciascuna e pompa di calore Hoval UltraSource^® T comfort. Lo stesso impianto è stato dotato di sistema “freecooling” e abbinato a un impianto fotovoltaico, potenziato rispetto al precedente, con sistema di accumulo.

Massima efficienza con UltraSource^® T comfort

Hoval UltraSource^® T comfort è la pompa di calore terra/acqua o acqua/acqua studiata per essere installata all’interno della casa e adatta sia per essere installata a servizio di nuove costruzioni che nell’ambito di interventi di riqualificazione.

Questa soluzione permette di fornire il riscaldamento e di produrre acqua calda sanitaria; inoltre, nella versione Compact è integrato un accumulo di acqua calda.

Termoregolazione e gestione digitale con Hoval Digital

Per l’impianto installato in provincia di Alessandria la termoregolazione e la gestione digitale della pompa di calore con Hoval Digital sono risultate fondamentali per permettere l’utilizzo di questa soluzione di dimensioni ridotte e di un solo serbatoio tecnico atto a soddisfare sia la richiesta sanitaria che il riscaldamento in contemporanea.Hoval Digital consente di seguire il funzionamento dell’impianto nel tempo e di agire eventualmente con opportuni interventi correttivi ottimizzando l’efficientamento dell’impianto energetico in tempo reale e continuo e assicurando che il valore dell’impianto venga mantenuto nel tempo.

Un altro plus è la possibilità di accedere ad un prezioso archivio di dati per effettuare analisi storiche sul funzionamento e sui relativi trend.

In questo caso, per esempio, attraverso la telegestione e il monitoraggio delle temperature dei circuiti, si è potuto notare che in alcuni momenti l’impianto perdeva grossi carichi termici dovuti a modalità errate di gestione delle pompe e/o di alcuni collegamenti.

Risparmio energetico assicurato

Utilizzare la pompa di calore in abbinamento alla produzione e all’accumulo di energia elettrica mediante pannelli fotovoltaici ha portato a significativi vantaggi di risparmio energetico, ottenuti anche grazie all’installazione di collettori solari molto efficienti che integrano la produzione di calore in accumulo rendendo possibile la fruizione sia come ACS che come acqua tecnica.

Il consumo totale è di per sé modesto, considerando anche che dal mese di febbraio sono in funzione le pompe della piscina per un totale di 240kwh/mese. Si nota inoltre come circa il 60% dell’energia elettrica utilizzata sia stata autoprodotta.

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